Gazzetta n. 19 del 25 gennaio 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 1999
Autorizzazione al Ministero della giustizia ad assumere personale da destinare agli uffici giudiziari, a norma dell'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, ed in particolare l'art. 39, come modificato dalla legge 23 dicembre 1998, n. 448, che prevede, al comma 2, l'obiettivo della riduzione complessiva del personale in servizio alla data del 31 dicembre 1999, nella misura dell'1,5 per cento del numero delle unita' in servizio al 31 dicembre 1997 e, al comma 3, la determinazione, con deliberazione trimestrale del Consiglio dei Ministri, del numero delle assunzioni presso le singole amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, in data 4 marzo 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 27 luglio 1998, con il quale sono stati individuati i criteri ed i parametri per la valutazione, su basi statistiche omogenee, del numero complessivo dei dipendenti in servizio nelle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo e negli enti pubblici non economici con organico superiore alle duecento unita';
Visti i decreti del Presidente della Repubblica in data 18 giugno 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 28 luglio 1998, in data 3 novembre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1o dicembre 1998, in data 21 gennaio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 15 febbraio 1999 e in data 22 settembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 25 ottobre 1999;
Viste le note del Ministro della giustizia nelle quali viene manifestata la inderogabile necessita' di immettere tempestivamente in servizio settecentododici unita' di personale amministrativo, per non pregiudicare l'operativita' e la funzionalita' degli uffici giudiziari nella fase di avvio della riforma del giudice unico di primo grado, che avra' attuazione a decorrere dal 2 gennaio 2000;
Considerato che i rappresentati motivi d'urgenza richiedono l'autorizzazione, con carattere prioritario, della immediata immissione di nuovo personale aggiuntivo rispetto a quello gia' in servizio;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 10 dicembre 1999;
Sulla proposta del Ministro per la funzione pubblica e del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Decreta:
Art. 1.
Il Ministero della giustizia e' autorizzato ad assumere cinquecentosettanta unita' da destinare agli uffici giudiziari, al fine di garantire l'avvio della riforma del giudice unico di primo grado, con decorrenza non anteriore al 1o gennaio 2000.
 
Art. 2.
Allo scopo di assicurare il rispetto delle percentuali annue di riduzione del personale di cui all'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni ed integrazioni, la programmazione delle assunzioni tiene conto dei risultati quantitativi raggiunti alla data del 31 dicembre 1999, nonche' del contingente di assunzioni autorizzato con il presente decreto.
Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Dato a Roma, addi' 16 dicembre 1999
CIAMPI
D'Alema, Presidente del Consiglio
dei Ministri
Piazza, Ministro per la funzione
pubblica
Amato, Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione
economica Registrato alla Corte dei conti il 20 gennaio 2000 Registro n. 1 Presidenza, foglio n. 27
 
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