Gazzetta n. 25 del 1 febbraio 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE
DECRETO 21 dicembre 1999
Perimetrazione del sito di interesse nazionale di Massa e Carrara.

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
Vista la legge n. 349/1996 recante: "Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale";
Visto l'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, recante: "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio" e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, concernente "Nuovi interventi in campo ambientale";
Visto in particolare l'art. 1, comma 4, della citata legge che, individua tra gli altri l'area industriale di Massa e Carrara come intervento di bonifica di interesse nazionale;
Considerato che ai sensi del citato art. 1 il Ministro dell'ambiente deve perimetrare l'ambito territoriale entro il quale procedere alla caratterizzazione ed alla successiva progettazione degli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale;
Viste le risultanze della riunione tenutasi il 19 ottobre 1999 presso il Ministero dell'ambiente con i rappresentanti dei comuni di Massa e Carrara, nella quale e' stato concordato l'ambito territoriale da inserire nel perimetro;
Considerato che si e' individuata un'area nella quale, accanto a zone sicuramente utilizzate per attivita' potenzialmente inquinanti, sono state individuate anche zone che, in quanto confinanti o interconnesse possono essere state esposte a fattori inquinanti;
Considerato che, all'interno della suddetta area, sara' eseguita l'attivita' di caratterizzazione al fine di accertare le effettive condizioni di inquinamento, con riserva di individuare le eventuali ulteriori aree per le quali, alla luce dei primi accertamenti, emerga una possibile situazione di inquinamento tale da rendere necessario l'allargamento del perimetro;
Considerato che, in mancanza di precise informazioni sulle condizioni di inquinamento, la cui acquisizione rientra fra le attivita' da svolgere nella successiva fase di caratterizzazione, si e' ritenuto di dover fare riferimento alle aree occupate dagli insediamenti industriali, alle zone di discarica, all'area compresa tra gli insediamenti produttivi e la linea di costa ai fini della caratterizzazione dell'inquinamento della falda, compromessa dalle attivita' industriali, alla fascia costiera i cui fondali siano stati oggetto di sversamento abusivo di rifiuti o nei quali abbiano recapitato o recapitino scarichi;
Considerato che le aree cosi' individuate, caratterizzate da una significativa presenza di attivita' produttive e da gravi condizioni di degrado, sono collocate a ridosso dei centri abitati;
Vista la nota del Ministero dell'ambiente n. 19230/ ARS/DI/R del 27 ottobre 1999 con la quale e' stato chiesto ai comuni di Massa e Carrara il parere in merito alla perimetrazione predisposta a seguito delle riunioni effettuate presso il Ministero con i rappresentanti delle predette amministrazioni;
Vista la nota del comune di Carrara n. 1811 del 6 novembre 1999 con la quale, in risposta alla nota ministeriale sopracitata, viene chiesto l'inserimento del bacino portuale all'interno del perimetro;
Vista la nota del comune di Massa n. 39038 del 9 novembre 1999 con la quale, si esprime parere favorevole alla perimetrazione proposta dal Ministero dell'ambiente;
Ravvisata la necessita' di estendere la perimetrazione alle aree di discarica dei detriti provenienti dall'estrazione e lavorazione del marmo ricadenti nel comune di Carrara;
Vista la nota del Ministero dell'ambiente n. 21972/ ARS/DI/R del 2 dicembre 1999, con la quale e' stato chiesto al comune di Carrara il parere in merito alla nuova perimetrazione predisposta, comprendente le citate aree, da esprimersi entro dieci giorni;
Vista la nota del comune di Carrara n. 1912 del 2 dicembre 1999 con la quale si esprime parere favorevole alla nuova perimetrazione predisposta;
Decreta:
Art. 1.
Le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione e, in caso di inquinamento, ad attivita' messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale e monitoraggio sono individuate all'interno del perimetro provvisorio indicato nella cartografia in scala 1:100:000 allegata al presente decreto. La cartografia ufficiale e' conservata in originale presso il Ministero dell'ambiente ed in copia conforme presso la regione Toscana.
Il perimetro puo' essere modificato con decreto del Ministro dell'ambiente nel caso in cui dovessero emergere altre aree con una possibile situazione di inquinamento tale da rendere necessari ulteriori accertamenti analitici e/o interventi di bonifica.
 
Art. 2.
Il presente decreto, dopo la registrazione, sara' notificato ai comuni interessati, alla provincia di Massa Carrara, alla regione Toscana, all'ARPA della Toscana.
Roma, 21 dicembre 1999
Il Ministro: Ronchi
 
----> Vedere Planimetria a pag. 40 della G.U. <----
 
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