Gazzetta n. 26 del 2 febbraio 2000 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 5 novembre 1999
Assegnazioni a carico delle risorse per le aree depresse: differimento termini. (Deliberazione n. 194/99).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'art. 4 del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito dalla legge 8 agosto 1995, n. 341;
Visto il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 548, convertito dalla legge 20 dicembre 1996, n. 641;
Visto l'art. 1 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135;
Viste le delibere con le quali questo Comitato ha assegnato in via programmatica ovvero ripartito le risorse recate dalle citate leggi n. 341/1995, 641/1996 e 135/1997;
Vista la delibera n. 32/98 in data 17 marzo 1998, con la quale questo Comitato ha ripartito la tranche di mutui di 3.000 miliardi contratta nel dicembre 1997 per far fronte alle piu' immediate esigenze correlate, tra l'altro, alle leggi richiamate ed ha modulato le ulteriori risorse assegnate secondo le scansioni temporali previste dalla tabella F della legge 27 dicembre 1997, n. 450;
Vista la delibera n. 42/98 in data 6 maggio 1998, con la quale questo Comitato - in relazione alla nuova sistematica introdotta dall'art. 54, comma 13, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 - ha dettato nuove indicazioni procedurali per l'utilizzo delle risorse di cui alle leggi sopra richiamate;
Vista la delibera n. 69/98 in data 9 luglio 1998, con la quale questo Comitato ha proceduto a modifiche e revoche delle precedenti assegnazioni;
Vista la delibera n. 130/98 in data 11 novembre 1998, con la quale questo Comitato ha modificato i termini di cui al punto 2.2.1 ed ai primi 2 commi del punto 2.2.2. della citata delibera del 6 maggio 1998, prorogandoli di sei mesi rispetto alle scadenze originarie;
Vista la delibera n. 49/99 in data 21 aprile 1999, con la quale questo comitato ha, tra l'altro, fissato, per gli anni successivi al 1998, al 30 settembre il termine entro il quale devono essere appaltati interventi che comportino impegni pari almeno all'importo assegnato all'amministrazione interessata in termini di competenza per l'anno considerato;
Viste le note n. 1775 (Segr.) E.48 del 23 settembre 1999 e n. 1838 (Segr.) E.48 del 18 ottobre 1999, con le quali il Ministero dei trasporti e della navigazione chiede di traslare di una semestralita' la scadenza di cui sopra per alcuni interventi in tutto o in parte finanziati a valere sulla competenza 1999;
Vista la nota n. 6756 del 4 novembre 1999, con la quale il Ministero dei lavori pubblici richiede il differimento del termine di cui sopra per tre opere del pari finanziate a valere sulla competenza 1999;
Ritenuto di aderire alle suddette richieste in considerazione delle motivazioni rappresentate, nonche' in relazione alla rilevanza delle opere, tra l'altro, di norma rapportabili a programmi complessi cofinanziati a valere su altre leggi di spesa, e ritenuto di stabilire al riguardo una nuova scadenza unificata;
Preso atto che la problematica interessa piu' amministrazioni e rilevata quindi l'opportunita' di dare univoche indicazioni sulle modalita' di attuazione della direttiva di cui alla parte finale del punto 2.2.2. della menzionata delibera n. 42/98 e di adottare misure intese a rendere piu' scorrevole l'attivita' di questo comitato, manlevandolo da adempimenti minori;
Delibera:
Art. 1.
Il termine fissato per le aggiudicazioni a valere sulla competenza 1999, ai sensi del punto 2.2. della delibera n. 49/99 del 21 aprile 1999, e' differito al 31 marzo 2000 per gli interventi di cui appresso, finanziati a carico delle leggi citate in premessa: 1.1. Opere di competenza del Ministero dei trasporti e della
navigazione:
Palermo - Rete tranviaria, completamento passante ferroviario.
Potenza - Percorso meccanizzato Portasalza-Cocuzzo.
Ferrovia Penne-Pescara - Impianto filoviario nel bacino di Pescara.
Salerno - Linea metropolitana.
G.C.G. Ferrovia Alifana - Tratta Aversa-Piscinola-Capodichino.
G.C.G. Ferrovia Sangritana - Nuovo intervento funzionale nucleo industriale VaI di Sangro-Stazione Archi.
G.C.G. Ferrovie del Sud-Est - Potenziamento linea Noicattaro-Rutigliano.
Interporto di Frosinone.
Interporto di Venezia.
Interporto di Cervignano.
1.2 Opere di competenza del Ministero dei lavori pubblici:
Porto di Pescara - Lavori costruzione nuovo molo di levante e nuove banchine.
Porto di Catania - Allargamento banchina molo di levante.
Castelvolturno - Sistemazione tratto pianura fiume Volturno fino alla foce: Caricchiano, Lavapiatti e destra e sinistra.
 
Art. 2.
L'obbligo di cui alla parte finale del punto 2.2.2. della delibera n. 42/98 in data 6 maggio 1998 e' da ritenere assolto qualora, negli anni successivi al 1998, entro il 30 settembre risultino aperti cantieri per interventi che, anche tenendo conto delle scadenze correlate alle aggiudicazioni effettuate in precedenza a carico delle medesime leggi, comportino impegni complessivi - a valere sulla competenza dell'anno considerato e sulla competenza degli anni seguenti - pari almeno all'importo totale assegnato all'amministrazione interessata in termini di competenza per l'anno stesso.
Eventuali richieste di differimento del termine di cui sopra verranno sottoposte alla commissione infrastrutture, che assumera' le definitive determinazioni al riguardo.
Resta confermato quanto previsto al punto 2 della delibera n. 130/98 in data 11 novembre 1998, che ha rimesso all'amministrazione di settore la valutazione circa la sussistenza di motivi ostativi al rispetto, da parte dei singoli soggetti attuatori, dei termini indicati nel provvedimento di pianificazione o nell'avviso di comunicazione di cui al punto 2.1.1. della richiamata delibera n. 42/98 e l'eventuale fissazione di nuovi termini. In caso di valutazione negativa, l'amministrazione medesima procedera' al definanziamento dell'intervento e le risorse cosi' resesi disponibili saranno riallocate con le modalita' previste al punto 1.2. della delibera n. 49/99: comunicazione dell'avvenuta revoca e degli interventi sostitutivi finanziati sara' fornita nella prevista relazione periodica semestrale, che sara' corredata da apposite schede compilate ai fini del monitoraggio finanziario secondo un modello che verra' predisposto dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in analogia a quello previsto per gli interventi infrastrutturali finanziati a carico della legge 30 giugno 1998, n. 208.
Roma, 5 novembre 1999
Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 21 gennaio 2000 Registro n. 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 57
 
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