Gazzetta n. 36 del 14 febbraio 2000 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 febbraio 2000 |
Revoca dello scioglimento del consiglio comunale di Monterosso Calabro. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, datato 7 settembre 1999, con il quale, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Monterosso Calabro (Vibo Valentia), per effetto della dichiarazione di decadenza del dott. Ubaldo Domenico Galati dalla carica di sindaco, pronunciata dalla Corte di appello di Catanzaro, con sentenza esecutiva a norma di legge (art. 337 codice di procedura civile); Visto che la Corte di cassazione, decidendo nel merito, con pronuncia in data 14 dicembre 1999, n. 14204/99 ha cassato la predetta sentenza; Rilevato che, per l'effetto, e' venuto meno il presupposto di legge in base al quale era stato disposto, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni, lo scioglimento del consiglio comunale di Monterosso Calabro (Vibo Valentia); Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il provvedimento, in data 7 settembre 1999, di scioglimento del consiglio comunale di Monterosso Calabro (Vibo Valentia) e' revocato. Dato a Roma, addi' 1o febbraio 2000 CIAMPI Bianco, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Monterosso Calabro (Vibo Valentia), rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 24 maggio 1998, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Ubaldo Domenico Galati, e' stato sciolto ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni, con provvedimento del Presidente della Repubblica, in data 7 settembre 1999, a causa della decadenza del sindaco del predetto comune, dichiarata dalla Corte di appello di Catanzaro, in data 29 giugno 1999, con sentenza esecutiva a norma di legge (art. 337 codice di procedura civile). Successivamente, in accoglimento del ricorso proposto dal dott. Ubaldo Domenico Galati, la Corte di cassazione, decidendo nel merito, con pronuncia in data 14 dicembre 1999, n. 1204/99 ha cassato la sentenza impugnata. Considerato che e' venuto meno il presupposto in base al quale, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e modifiche successive, era stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Monterosso Calabro (Vibo Valentia), si reputa necessario provvedere a revocare il provvedimento di rigore. Mi pregio, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla revoca del decreto di scioglimento del comune di Monterosso Calabro (Vibo Valentia). Roma, 26 gennaio 2000 Il Ministro dell'interno: Bianco |
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