IL DIRETTORE GENERALE dell'emigrazione e degli affari sociali del Ministero degli affari esteri di concerto con IL DIRETTORE GENERALE dei servizi civili del Ministero dell'interno ed IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica Visto il decreto ministeriale del 3 dicembre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 293 del 14 dicembre 1991, con cui e' stato dichiarato lo stato di necessita' al rimpatrio dalla Jugoslavia a partire dal 15 novembre 1991; Visti i decreti ministeriali 17 gennaio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 33 del 10 febbraio 1994), 15 novembre 1995 (Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 1995) e 13 novembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 271 del 20 novembre 1997) con i quali e' stato prorogato lo stato di necessita' al rimpatrio dalla Repubblica della Bosnia-Erzegovina; Ritenuto che, a seguito del persistere in Bosnia-Erzegovina di una situazione di instabilita', permangono sul territorio di detto Paese le circostanze di carattere eccezionale che hanno costretto i cittadini italiani ivi residenti a rimpatriare, a partire dalla data del 15 novembre 1991; Considerate le segnalazioni a tal riguardo pervenute dall'ambasciata d'Italia in Sarajevo; Visto l'art. 2, commi 4 e 7 della legge 26 dicembre 1981, n. 763; Visto il decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29, articoli 3 e 16; Ritenuto che tale stato di necessita' va dichiarato anche ai fini della disposizione sul reinsediamento contenuta nell'art. 8 della legge 15 ottobre 1991, n. 344; Decreta: E' prorogato lo stato di necessita' al rimpatrio dalla Repubblica della Bosnia-Erzegovina dei cittadini italiani ivi residenti, per un ulteriore anno, a decorrere dal 16 novembre 1999. Roma, 1 febbraio 2000 Il direttore generale dell'emigrazione e degli affari sociali Ferrarin Il direttore generale dei servizi civili Del Mese Il direttore generale del Tesoro Draghi |