Gazzetta n. 37 del 15 febbraio 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 17 dicembre 1999 |
Sperimentazione della pesca dei molluschi bivalvi nell'ambito regionale marittimo veneto. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, concernente la disciplina della pesca marittima; Visto il decreto dei Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modifiche, con il quale e' stato approvato il regolamento di esecuzione della predetta legge; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, e successive modifiche, concernente il piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 1995, n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 24 febbraio 1995, concernente l'affidamento della gestione sperimentale della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi tra imprese di pesca autorizzate alla cattura dei molluschi bivalvi; Visto il decreto ministeriale 19 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 1996 e successive modifiche, concernente l'affidamento al CO.GE.VO. di Chioggia la gestione sperimentale dell'attivita' di pesca nell'ambito del compartimento marittimo di Chioggia; Visto il decreto ministeriale 1o agosto 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 34 dell'11 febbraio 1997 e successive modifiche concernente l'affidamento al CO.GE.VO. di Venezia la gestione sperimentale dell'attivita' di pesca nell'ambito del compartimento marittimo di Venezia; Visto il decreto ministeriale 21 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 4 agosto 1998, recante la disciplina della pesca dei molluschi bivalvi; Visto il decreto ministeriale 21 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 181 del 5 agosto 1998, concernente l'adozione delle misure del piano vongole, in attuazione della legge 21 maggio 1998, n. 164; Visto il decreto ministeriale 1o dicembre 1998, n. 515, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 29 marzo 1999, con il quale si adotta il regolamento recante disciplina dell'attivita' dei consorzi di gestione dei molluschi bivalvi, con particolare riferimento all'art. 2, comma 3; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 30 agosto 1999; Viste le proposte formulate dal Comitato di gestione della pesca dei molluschi bivalvi, istituito con decreto 5 agosto 1999 e riunitosi in data 13 settembre 1999; Ravvisata l'opportunita' di individuare regole comuni, per i compartimenti marittimi di Chioggia e Venezia, per la pesca delle vongole, nonche' di individuare una gestione sperimentale dei fasolari nell'ambito dell'alto Adriatico; Sentiti il Comitato nazionale per la conservazione e la gestione delle risorse biologiche del mare e la Commissione consultiva centrale della pesca marittima, che, nella seduta dell'11 novembre 1999, hanno reso parere favorevole; Decreta: Art. 1. 1. Nelle more della individuazione di misure atte ad assicurare una gestione comune delle vongole nei compartimenti marittimi di Chioggia e Venezia, prosegue la fase di sperimentazione per la durata di tre anni a decorrere dal 1o febbraio 2000 nell'area compresa nell'ambito regionale marittimo veneto. 2. E' altresi' istituita la gestione sperimentale della pesca dei fasolari, a decorrere dal 1o febbraio 2000, nell'area compresa nell'ambito dei compartimenti marittimi di Monfalcone, Venezia e Chioggia. |
| Art. 2. 1. Per le finalita' di cui all'art. 1, comma 1, e' istituito un comitato di coordinamento, avente sede presso il Ministero delle politiche agricole e forestali, cosi' composto: un rappresentante del Ministero delle politiche agricole e forestali (presidente); due rappresentanti del CO.GE.VO. di Chioggia; due rappresentanti del CO.GE.VO. di Venezia; il comandante della capitaneria di porto di Chioggia o un suo delegato; il comandante della capitaneria di porto di Venezia o un suo delegato; un rappresentante della ricerca. 2. Per le finalita' di cui all'art. 1, comma 2, il comitato di coordinamento previsto dal comma 1, e' integrato con due rappresentanti del CO.GE.VO. di Monfalcone e con il comandante della capitaneria di porto di Monfalcone o un suo delegato. |
| Art. 3. 1. Per la pesca dei fasolari il numero massimo delle unita' per ciascun compartimento e' determinato in venticinque unita' per Monfalcone e Venezia ed in quindici unita' per Chioggia. I titolari delle unita' che intendono esercitare la pesca dei fasolari per un periodo di almeno tre anni, che comporta la contestuale sospensione della possibilita' di pesca delle vongole, presentano domanda al comitato di cui all'art. 2. |
| Art. 4. 1. Il comitato di coordinamento determina, nell'ambito della disciplina vigente in materia di pesca di molluschi bivalvi, tutte le modalita' gestionali della pesca delle vongole e dei fasolari. Per quanto riguarda la pesca delle vongole di cui all'art. 1 determina altresi' l'ambito territoriale della sperimentazione. 2. Il comitato definisce un sistema coordinato di controllo del rispetto della disciplina vigente in materia di pesca di molluschi bivalvi e delle disposizioni attuative del presente decreto, che preveda anche misure di sospensione dell'attivita' di pesca da uno a sette giorni in relazione all'entita' dell'infrazione. Le sanzioni sono adottate da ciascun consorzio per le unita' aderenti. 3. Il comitato di cui all'art. 2 propone all'amministrazione le misure di gestione ritenute idonee, la Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura adotta i provvedimenti conseguenti ovvero emana direttiva alle capitanerie di porto per l'adozione delle conseguenti ordinanze. |
| Art. 5. 1. Sono abrogati i decreti ministeriali 30 giugno 1999 e 15 luglio 1999 recanti la disciplina dell'attivita' di pesca dei molluschi bivalvi nell'ambito dei compartimenti marittimi rispettivamente di Venezia e di Chioggia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 dicembre 1999 Il Ministro: De Castro Registrato alla Corte dei conti il 24 gennaio 2000 Registro n. 1 Politiche agricole e forestali, foglio n. 8 |
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