Gazzetta n. 50 del 1 marzo 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 9 febbraio 2000 |
Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa "Cooperativa carrarese lavorazione marmi - C.C.L.M. - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", in Carrara, e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visto il proprio provvedimento di delega in data 2 dicembre 1998 per le materie di competenza della Direzione generale della cooperazione, ivi compresi i provvedimenti di liquidazione coatta amministrativa degli enti cooperativi e di nomina dei commissari liquidatori; Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data 15 settembre 1999 da cui si evince che la societa' cooperativa "Cooperativa carrarese lavorazioni marmi - C.C.L.M. - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con sede in Carrara, si trova in stato di insufficienza di attivo ai sensi dell'art. 2540 del codice civile; Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge n. 440/1975, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il menzionato sodalizio risulta aderente; Decreta: Art. 1. La societa' cooperativa "Cooperativa carrarese lavorazioni marmi - C.C.L.M. - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con sede in Carrara, costituita in data 10 luglio 1975 con atto a rogito notaio dott. Carozzi, omologato dal tribunale di Massa Carrara con decreto del 26 luglio 1975, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 2540 del codice civile e il dott. Salvatore Porto nato a Catania il 29 gennaio 1945, e residente a Marina di Massa con studio in Carrara - Via Aronte n. 3, ne e' nominato commissario liquidatore. |
| Art. 2. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 28 gennaio 1992. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 9 febbraio 2000 p. Il Ministro: Caron |
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