IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 27 febbraio 1967, n. 48, ed in particolare l'art. 16, concernente l'istituzione del CIPE - Comitato interministeriale per la programmazione economica, nonche' le successive disposizioni legislative relative alla composizione dello stesso Comitato; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, che prevede, fra l'altro, l'adeguamento del regolamento interno del C.I.P.E., sentita la Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, recante disposizioni in materia di commercio estero e, in particolare, l'art. 24, paragrafo 1, che costituisce presso il C.I.P.E. una commissione permanente per il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero e prevede fra l'altro che le delibere adottate da tale commissione siano sottoposte all'esame di questo Comitato; Vista la deliberazione n. 63 del 9 luglio 1998 con la quale, il C.I.P.E., tenuto conto delle sue nuove attribuzioni previste dall'art. 1, commi 1 e 2, del predetto decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, ha adeguato il suo regolamento interno alle disposizioni contenute nel predetto art. 1, commi 3 e 5, lettere a), b) e c); Visto in particolare l'art. 2 di tale delibera che prevede l'istituzione, in seno al C.I.P.E., di commissioni interministeriali di livello politico, rinviando, per quella concernente il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero, alle specifiche disposizioni di cui all'art. 24 del citato decreto legislativo n. 143/1998; Vista la delibera n. 79 del 5 agosto 1998 con la quale il C.I.P.E. ha istituito e regolamentato le commissioni previste dalla predetta delibera del 9 luglio 1998; Vista la delibera n. 51 del 21 aprile 1999 con la quale il C.I.P.E. ha approvato il regolamento interno della Commissione V permanente per il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero; Visto l'art. 24, comma 2, del decreto legislativo n. 143/1998 sopra citato, che prevede che la commissione V del C.I.P.E., al fine di razionalizzare l'impiego delle risorse, puo' emanare direttive alle amministrazioni, agli enti e agli organismi operanti nel settore del commercio con l'estero; Tenuto conto delle difficolta' segnalate dal comparto artigiano nell'utilizzo degli strumenti di sostegno pubblico all'internazionalizzazione in favore delle piccole-medie imprese; Considerata l'opportunita' di migliorare le modalita' di accesso delle imprese artigiane alle agevolazioni finanziarie all'internazionalizzazione, la cui gestione e' stata trasferita alla SIMEST S.p.a. per effetto del predetto decreto legislativo n. 143/1998; Vista la delibera adottata dalla commissione V permanente il 10 dicembre 1999, concernente l'accesso delle imprese artigiane alle agevolazioni previste in materia di internazionalizzazione dal decreto legislativo n. 143/1998 (convenzione tra SIMEST S.p.a. e Artigiancassa S.p.a.); Su proposta del Ministero del commercio con l'estero; Delibera: La SIMEST S.p.a., in qualita' di gestore delle agevolazioni all'internazionalizzazione previste dal decreto legislativo n. 143/1998 citato nelle premesse, e' autorizzata a stipulare con la Cassa per il credito alle imprese artigiane S.p.a. (Artigiancassa) una convenzione che stabilisca, secondo criteri improntati alla massima semplificazione, le modalita' di presentazione e pre-istruttoria delle richieste di agevolazione da parte delle imprese artigiane. Roma, 21 dicembre 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 14 febbraio 2000 Registro n. 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 153 |