IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE in funzione di commissario delegato (Art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 Ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2433 del 2 maggio 1996) Vista l'ordinanza della presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile n. 2433 del 2 maggio 1996 con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi urgenti e indifferibili conseguenti agli eventi alluvionali del 1995 ed all'evento sismico del 10 ottobre 1995; Vista l'ordinanza commissariale n. 16 del 23 luglio 1996, con la quale e' stato predisposto il piano di riparto dei finanziamenti relativi agli interventi causati dagli eventi alluvionali e sismici che hanno colpito le provincie di Lucca, Massa Carrara e Grosseto; Visti i progetti gia' approvati dalla regione Toscana nelle varie riunioni del nucleo di valutazione istituito con delibera della giunta regionale Toscana n. 291 dell'11 marzo 1996 e degli uffici del genio civile di Lucca e Massa Carrara, trasmessi al Dipartimento della protezione civile che li ha esaminati ed approvati ai fini del riscontro di idoneita' delle previsioni progettuali ai sensi dell'art. 4 dell'ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2433/96; Vista l'ordinanza commissariale n. A/413 del 21 gennaio 1998, con la quale e' stato preso atto della prima rimodulazione del piano degli interventi ed e' stato disposto di provvedere con successive rimodulazioni, alle ulteriori assegnazioni agli enti attuatori che ne faranno richiesta e nei limiti delle disponibilita', a valle della fase di appalto dei lavori; Vista l'ordinanza commissariale n. A/540 del 30 dicembre 1998, con la quale a valle del decreto del Dipartimento della protezione civile n. 2375 del 18 settembre 1998 di assegnazione di L. 438.000.000, e' stato preso atto della seconda rimodulazione del piano degli interventi ed e' stata assegnata tale somma alla diocesi di Massa Carrara ed al comune di Aulla; Preso atto dello stato definitivo dei lavori, a valle delle fasi di appalto e di esecuzione degli stessi, cosi' come si evince dalle varie comunicazioni trasmesse dagli enti attuatori, conservate agli atti e riassunte nella tabella riepilogativa allegata (allegato 1), dalla quale risulta un'economia pari a L. 59.895.682 dovuta ai ribassi d'asta applicati ed a lavori non eseguiti; Ritenuto pertanto di procedere, ai sensi della citata ordinanza A413/98, alla terza rimodulazione relativa alle ulteriori richieste da parte della diocesi di Pisa e del comune di Villafranca L.na e di assegnare le risorse, pari a L. 59.895.682, come di seguito specificato: a) diocesi di Pisa - chiese in localita' Levigliani e Terrinca nel comune di Stazzema (Lucca): L.12.282.028 quale richiesta di utilizzo della somma relativa ai ribassi d'asta dei due interventi citati, per interventi a completamento del miglioramento sismico sulle suddette chiese gia' finanziate con l'art. 7 della legge n. 74/96 (nota diocesi n. 246 del 28 dicembre 1999); b) comune di Villafranca L.na localita' Virgoletta - messa in sicurezza del borgo di Virgoletta: L. 37.000.000 quale richiesta di somma integrativa per interventi di miglioramento sismico sugli edifici gia' finanziati con l'art. 7 della legge n. 74/96 (nota comune di Villafranca L.na n. 10090 del 15 novembre 1999); c) comune di Villafranca L.na localita' Merizzo - messa in sicurezza del borgo di Merizzo: L. 10.613.654 quale richiesta per interventi di riparazione danni e di miglioramento sismico sugli edifici del borgo di Merizzo; per i suddetti edifici fu a suo tempo predisposta domanda di contributo ai sensi art. 7 legge n. 74/96, ma non fu inserita nel piano degli interventi data la limitata disponibilita' delle risorse (nota comune di Villafranca L.na n. 10569 del 30 novembre 1999; Ordina: 1. di procedere alla terza rimodulazione del piano degli interventi, relativa alle ulteriori richieste da parte della diocesi di Pisa e del comune di Villafranca L.na e di assegnare le risorse, pari a L. 59.895.682, come di seguito specificato: a) diocesi di Pisa - chiese in localita' Levigliani e Terrinca nel comune di Stazzema (Lucca): L.12.282.028 quale richiesta di utilizzo della somma relativa ai ribassi d'asta dei due interventi citati, per interventi a completamento del miglioramento sismico sulle suddette chiese gia' finanziate con l'art. 7 della legge n. 74/96 (nota diocesi n. 246 del 28 dicembre 1999); b) comune di Villafranca L.na localita' Virgoletta - messa in sicurezza del borgo di Virgoletta: L. 37.000.000 quale richiesta di somma integrativa per interventi di miglioramento sismico sugli edifici gia' finanziati con l'art. 7 della legge n. 74/96 (nota comune di Villafranca L.na n. 10090 del 15 novembre 1999); c) comune di Villafranca L.na localita' Merizzo - messa in sicurezza del borgo di Merizzo: L. 10.613.564 quale richiesta per interventi di riparazione danni e di miglioramento sismico sugli edifici del borgo di Merizzo; per i suddetti edifici fu a suo tempo predisposta domanda di contributo ai sensi art. 7 legge n. 74/96, ma non fu inserita nel piano degli interventi data la limitata disponibilita' delle risorse (nota comune di Villafranca L.na n. 10569 del 30 novembre 1999); 2. di dare comunicazione del presente atto a tutti gli enti attuatori; 3. di dare comunicazione del presente atto agli uffici regionali del Dipartimento delle politiche territoriali ed ambientali e del genio civile di Lucca e di Massa Carrara; 4. di trasmettere il presente atto al Dipartimentto della protezione civile, in conformita' a quanto disposto all'art. 4 dell'Ordinanza 2433/96. Firenze, 31 dicembre 1999 p. Il presidente: Marcucci |