IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI Vista la legge 12 febbraio 1888, n. 5195; Visto il regio decreto 1o marzo 1888, n. 5247; Visti i regi decreti 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827; Visto il regio decreto-legge 23 aprile 1925, n. 520, convertito nella legge 21 marzo 1926, n. 597, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 1o dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1995, n. 166, con il quale e' stato emanato il regolamento per la riorganizzazione del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni; Decreta: 1. Il Sottosegretario di Stato on. Vincenzo Maria Vita coadiuva il Ministro delle comunicazioni nell'esercizio delle funzioni di normazione, di indirizzo, di coordinamento e di vigilanza per quanto concerne il settore radiotelevisivo, compresi i rapporti internazionali e comunitari, ed e' delegato a firmare i provvedimenti attinenti il predetto settore che rientrano nella competenza del Ministro, considerando anche la convergenza tecnologica con il settore delle comunicazioni. 2. Il Sottosegretario di Stato on. Vincenzo Maria Vita coadiuva il Ministro delle comunicazioni nell'esercizio delle funzioni di indirizzo relative al procedimenti di pianificazione delle frequenze radiotelevisive. 3. Il Sottosegretario di Stato on. Vincenzo Maria Vita cura i rapporti con la commissione prevista dall'art. 2, comma 4, del decreto-legge 27 agosto 1993, n. 323, convertito dalla legge 27 ottobre 1993, n. 422 e partecipa alle riunioni della commissione medesima. 4. Il Sottosegretario di Stato on. Vincenzo Maria Vita coadiuva il Ministro delle comunicazioni nell'esercizio delle funzioni di programmazione, propulsione ed indirizzo delle attivita' attribuite al Forum per le comunicazioni dall'art. 1, comma 24, della legge 31 luglio 1997, n. 249. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 gennaio 2000 Il Ministro: Cardinale Registrato alla Corte dei conti il 13 marzo 2000 Registro n. 2 Comunicazioni, foglio n. 176 |