Gazzetta n. 65 del 18 marzo 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DEL COMMERCIO CON L'ESTERO
CIRCOLARE 10 marzo 2000, n. 17
Criteri e modalita' per l'applicazione nel 2000 della legge 21 febbraio 1989, n. 83, recante "Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane" e del decreto ministeriale 25 marzo 1992.

Ai sensi dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, questa amministrazione si atterra' per l'anno 2000 ai criteri di seguito indicati nel disporre i contributi finanziari ai consorzi e alle societa' consortili anche in forma cooperativa per il commercio estero (di seguito: consorzi) rispondenti ai requisiti previsti dall'art. 1, comma 1, della legge 21 febbraio 1989, n. 83, costituiti da piccole e medie imprese, come definite dai decreti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 18 settembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1o ottobre 1997), del 27 ottobre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre 1997) e del 23 dicembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 34 dell'11 febbraio 1998).
Considerato che e' previsto il trasferimento alle regioni di parte delle competenze in parola, la presente circolare potra' subire modifiche in relazione a tale evento.
Determinazione del contributo.
Come rispettivamente previsto dall'art. 4, comma 1, e dall'art. 5 della legge 21 febbraio 1989, n. 83, ai fini della determinazione del contributo vengono prese in considerazione le voci di spesa non dirette a sovvenzionare l'esportazione, come specificate nello schema di distinta riportato nell'allegato 2 alla presente circolare, che devono essere ricavate esclusivamente dai "costi di produzione", lettera B del conto economico del bilancio relativo all'esercizio 1999.
Presentazione delle domande.
I consorzi in possesso dei requisiti previsti dalla normativa succitata, che intendono richiedere il contributo, devono partecipare entro il 15 maggio 2000 apposita dichiarazione-domanda in bollo, redatta secondo lo schema riportato nell'allegato 1 alla presente circolare, al Ministero del commercio con l'estero - Direzione generale per la promozione degli scambi e per l'internazionalizzazione delle imprese - Divisione III - Viale Boston, 25 - 00144 Roma.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo di raccomandata o corriere, entro il termine suindicato. Per l'inoltro via posta fa fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante, mentre per l'inoltro via corriere fa fede la data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta da questo Ministero.
Per applicare i parametri del contributo previsti dall'art. 5, comma 5, della legge 21 febbraio 1989, n. 83, per i consorzi che risultano costituiti da non piu' di cinque anni, viene presa in considerazione la data di presentazione della domanda.
Documentazione di corredo.
La dichiarazione-domanda deve essere corredata dalla documentazione specificata nello schema anzidetto e dalla "distinta delle voci di spesa a fronte delle quali viene richiesto il contributo", redatta in conformita' dello schema riportato nell'allegato 2 alla presente circolare.
La documentazione sopracitata deve essere inviata a questo Ministero in originale ed in una copia (due per il bilancio).
Il consorzio deve contestualmente spedire copia della domanda e della relativa documentazione alla regione o alla provincia autonoma in cui ha sede.
L'eventuale documentazione integrativa richiesta ai fini del completamento dell'istruttoria deve essere inviata entro i termini perentori comunicati dall'amministrazione, pena il non accoglimento della domanda.
Esclusioni.
Non sono ammessi ad usufruire del contributo ministeriale i consorzi che abbiano ottenuto contributi sulla generalita' delle spese consortili da: regioni, province autonome, finanziarie regionali od organismi con partecipazione maggioritaria delle regioni.
Ispezioni e verifiche.
Ai sensi della legge n. 15/1968 e nei limiti previsti dalla stessa, le istanze possono essere corredate da autocertificazioni.
Il Ministero si riserva di disporre in qualsiasi momento controlli e verifiche sullo svolgimento delle azioni promozionali secondo quanto riportato dalla relazione concernente le attivita' del 1999, sulla veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' agli originali delle copie e delle traduzioni e sulla esistenza dei requisiti di idoneita' a ricevere il contributo.
In caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle sanzioni penali previste, cosi come richiamato dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15; inoltre questa amministrazione si riserva la facolta' di revocare il contributo finanziario concesso e di non accogliere successive domande di contributo.
Come contattare il Ministero.
L'ufficio incaricato dell'erogazione dei contributi si rende disponibile per gli eventuali ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari.
Gli operatori possono ottenere il supporto tramite la corrispondenza, i contatti telefonici e, previo appuntamento, mediante i colloqui diretti.
Indirizzo: Ministero del commercio con l'estero - Direzione generale per la promozione degli scambi e l'internazionalizzazione delle imprese - Divisione III - Viale America, 341 - 00144 Roma.
Dirigente: dott. Claudio Borghese - tel. 06/59647548-59932460, fax 06/59932454 - e-mail: promo3mincomes.it - clabormincomes.it
Funzionario responsabile del procedimento: dott.ssa Gabriella Tedone tel. 06/59932420.
Incaricati dell'istruttoria: dott. Luigi Piccione, tel. 06/59932569 - sig.ra Paola Pellegrini, tel. 06/59932462 - sig.ra Ivana Faina, tel. 06/59932521.
Sito web: http://www.mincomes.it
Il direttore generale
per la promozione degli scambi
e l'internazionalizzazione delle imprese
Sardi de Letto
 
Allegato 2 DISTINTA DELLE VOCI DI SPESA, A FRONTE DELLE QUALI VIENE RICHIESTO IL CONTRIBUTO, RICAVATE ESCLUSIVAMENTE ALL'INTERNO DELLA LETTERA B
"COSTI DELLA PRODUZIONE" DEL CONTO ECONOMICO 1999.

==================================================================== Descrizione delle spese Importo Riferimento voce B
costi della produzione -------------------------------------------------------------------- Spese di gestione:
1. Personale Lit......... B ...........
2. Consulenze e corrispet-
tivi a terzi Lit......... B ...........
3. Sede sociale e spese
connesse al funzionamento
dell'ufficio Lit......... B ...........
4. Quote annuali di ammorta-
mento nei termini di
legge Lit......... B ...........
5. Organi sociali(*) Lit......... B ...........
6. Imposte Lit......... B ...........
7. Contributi ad organismi
connessi all'attività
consortile Lit......... B ........... Spese promozionali:
8. Viaggi e missioni Lit......... B ...........
9. Partecipazioni a fiere Lit......... B ...........
10. Indagini di mercato Lit......... B ...........
11. Pubblicità e pubbliche
relazioni Lit......... B ...........
12. Traduzioni e interpre-
tariato Lit......... B ...........
13. Attività di formazione
connessa con l'export Lit......... B ...........
14. Struttura stabile
all'estero Lit......... B ...........
Totale . . . Lit.........
(*) Nella voce "organi sociali" vanno indicati soltanto gli emolumenti corrisposti ai soggetti che rivestono cariche consortili, non sono pertanto compresi gli emolumenti al direttore amministrativo.
Del suddetto totale, le spese sostenute per attivita' "promozionale" all'estero, per un ammontare di Lit .........., pari al .........;%, sono rappresentate dalle voci sottoindicate: (**)

====================================================================
Spese Importi -------------------------------------------------------------------- ................................... Lit. .................... ................................... Lit. .................... ................................... Lit. .................... ................................... Lit. ....................

(**) Nota bene: in tali voci non possono essere computati: gli emolumenti fissi o quota-parte degli stessi corrisposti al personale, le spese per manifestazioni internazionali in Italia, le spese per viaggi in Italia, le spese varie non specificate e le spese per servizi commerciali non attinenti ad attivita' promozionali.
Il legale rappresentante
............................
 
Allegato 1
SCHEMA DI DICHIARAZIONE-DOMANDA IN BOLLO
Il sottoscritto ..........., nato a ...............; il .................., residente in .............; nella qualita' di legale rappresentante del consorzio o della societa' consortile (di seguito: consorzio) ...............; con sede in ...........; (sede legale .............., sede amministrativa ............;) iscritto alla C.C.I.A.A. di .............;, al n. ..............., telefono n. ............., fax n. .............; email ............................;
Chiede il contributo finanziario annuale, ai sensi della legge 21 febbraio 1989, n. 83, su un totale di spese ammissibili a contributo di lit. ..........., sostenute nel corso dell'esercizio consortile 1999 per svolgere attivita' promozionale verso l'estero, come specificate nella distinta allegata (allegato 2).
Ai fini del pagamento del contributo ministeriale, comunica quanto segue:
che la somma puo' essere accreditata sul c/c n. ............., intrattenuto presso la banca: ...................; codice ABI n. .............. codice CAB n. ................;
di non essere tenuto all'obbligo dell'esibizione della bolletta d'incasso;
che il consorzio e' intestatario del codice fiscale n. ..........; (partita I.V.A. .............).
Dichiara quanto segue ai fini della legge 21 febbraio 1989, n. 83, sotto la sua personale responsabilita' ed avendone diretta conoscenza:
1) di non avere usufruito di contributi erogati da regioni, province autonome, finanziarie regionali od organismi con partecipazione maggioritaria delle regioni, province, comuni, camere di commercio, centri esteri regionali sulla generalita' delle spese consortili, e cioe' non finalizzati a singole iniziative;
2) di avere (non avere) usufruito di contributi erogati da Ministeri, enti pubblici, regioni, finanziarie regionali od organismi con partecipazione maggioritaria delle regioni, province, comuni, camere di commercio, centri esteri regionali, a fronte di specifiche attivita' promozionali verso l'estero (in caso positivo, indicare: ente erogatore, norma in base alla quale e' stato disposto il contributo, relativo importo, iniziative per le quali lo stesso e' stato erogato, allegando copia del provvidimento o della sua richiesta nonche' il riferimento alla voce di bilancio in cui l'importo e' stato registrato);
3) il consorzio e' stato costituito in data &ul; ed e' regolato dallo statuto del ............., (se ricorre: modificato con successivi atti del ...............), dal quale risulta espressamente di avere come scopi sociali esclusivi quelli previsti dall'art. 1 della legge 21 febbraio 1989, n. 83 e dall'art. 1, comma 5, del decreto ministeriale 25 marzo 1992 e di non poter distribuire avanzi di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma alle imprese consorziate o socie, neppure in caso di scioglimento;
4) il consorzio e' un consorzio di promozione (oppure di promozione e vendita, oppure costituito con lo scopo esclusivo di gestire una struttura all'estero. Per i consorzi che svolgono anche attivita' di vendita, nella distinta delle voci di spesa (allegato 2), devono essere escluse dalle spese di gestione quelle connesse con la vendita, conformemente a quanto stabilito dall'art. 4, comma 1, della legge 21 febbraio 1989, n. 89;
5) il consorzio, in conformita' al proprio statuto sociale, ha realizzato, nel corso del 1999, esclusivamente attivita' finalizzata alla promozione dei prodotti delle imprese consorziate verso l'estero e non nel territorio italiano;
6) gli attuali responsabili del consorzio (presidente, vice presidente, membri del consiglio di amministrazione) di cui si forniscono le generalita' (cognome e nome, funzioni, luogo e data di nascita) sono i seguenti ..............;
7) il consorzio, alla data di presentazione della domanda di contributo ministeriale, risulta costituito da n. ........... imprese, di cui n. ............ industriali, n. ............ commerciali, n. ............ artigiane, n. ............ di servizi (ovvero, se trattasi di consorzio artigiano, il consorzio e' costituito da n. ............ imprese artigiane, come individuate dalla legge 8 agosto 1985, n. 443); di esse viene indicato nell'allegato elenco il numero di iscrizione alla camera di commercio ed il settore di attivita' e la regione in cui sono ubicate; (se ricorre) il consorzio associa imprese che operano nei settori merceologici specializzati, individuati nei decreti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, del 23 febbraio 1990 e/o del 29 marzo 1994, ai sensi del 1o comma dell'art. 2 della legge 21 febbraio 1989, n. 83;
8) le imprese consorziate sono "piccole e medie imprese" aventi i requisiti conformi ai decreti ministeriali citati nella circolare;
9) le imprese partecipanti all'attivita' consortile non sono contemporaneamente associate ad altri consorzi che usufruiscono deicontributi finanziari annuali di cui alla legge 21 febbraio 1989, n. 83 e 29 luglio 1981, n. 394, art. 10 (se le imprese consorziate partecipano ad altro consorzio export, indicare la ragione sociale delle imprese stesse e quella dell'altro consorzio);
10) il consorzio dispone/non dispone di una struttura operativa stabile in Italia, come definita dall'art. 2, lettera e), del decreto ministeriale 25 marzo 1992, con propria sede e proprio personale (in caso positivo, indicare le rispettive voci di spesa nella distinta di cui all'allegato 2. Al riguardo si fa presente che il lavoro prestato a titolo gratuito e/o il contratto il comodato non danno titolo al riconoscimento della struttura stabile); (oppure) il consorzio dispone di una struttura operativa stabile in Italia, con personale e sede messi a disposizione, gratuitamente (a titolo oneroso), da regione, provincia autonoma, associazione imprenditoriale, camera di commercio o societa' di servizi emanazione dei predetti enti (inviare dichiarazione dell'ente ospitante; se trattasi di societa' di servizi, inviare, oltre alla dichiarazione della stessa, una dichiarazione dell'ente attestante che la societa' rappresenta una propria emanazione);
11) il consorzio dispone/non dispone di stabili strutture all'estero, in Paesi non comunitari, per la commercializzazione dei prodotti delle imprese consorziate (in caso positivo, fornire i dati identificativi e l'indirizzo della struttura estera; inviando eventuale contratto d'affitto o di comodato; nell'apposita distinta, di cui all'allegato 2, devono essere riportate le spese relative alla struttura estera);
12) il consorzio, come risulta dalla documentazione allegata alla domanda di contributo, nel corso del 1999, ha sostenuto spese per attivita' "promozionale" all'estero per un importo non inferiore/inferiore al 30% del totale delle spese su cui viene richiesto il contributo, come specificato nella distinta di cui all'allegato 2;
13) il fondo consortile, alla data di presentazione della domanda, ammonta a L. &ul;, e' interamente sottoscritto e, secondo quanto rispettivamente previsto dagli articoli 1 e 2 della legge 21 febbraio 1989, n. 83, nessuna impresa detiene una quota inferiore a L. 2.500.000 o superiore al 20% del fondo stesso;
14) (se ricorre) il consorzio ha sede nei territori compresi nell'obiettivo 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) e almeno i 4/5 delle imprese associate hanno sede in detti territori;
15) (se ricorre) le imprese consorziate sono associate ad altri consorzi, che hanno lo scopo sociale esclusivo di gestire una struttura stabile all'estero in Paesi extracomunitari (indicare le imprese partecipanti a detti consorzi, dei quali si comunica la denominazione e la sede);
16) (per i consorzi costituiti da meno di cinque anni alla data di presentazione della domanda) il consorzio raggruppa in maggioranza imprese che, precedentemente alla costituzione del consorzio medesimo, non erano associate/erano associate ad altri consorzi per il commercio estero i quali hanno/non hanno usufruito di contributi finanziari annuali erogati dallo Stato.
Se intervenissero variazioni successive a quanto sopra indicato, codesta amministrazione ne sara' tempestivamente informata.
Letto, confermato e sottoscritto
Data, .................
Il legale rappresentante
.......................... (Firma autenticata, con applicazione dell'imposta di bollo, ai sensi
dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15; Ovvero, ai sensi dei commi 10 e 11 dell'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n. 191, la firma e' apposta davanti all'addetto di questa amministrazione oppure l'istanza e' presentata unitamente a copia
fotostatica di un documento d'identita' del sottoscrittore).
Si allega la seguente documentazione:
1) copia del bilancio relativo all'esercizio consortile 1999, comprensivo dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa, depositato presso la C.C.I.A.A. da cui risultino gli estremi del deposito stesso e della nota di deposito;
2) distinta delle singole voci di spesa, firmata dal legale rappresentante, per il totale indicato in domanda, a fronte delle quali viene richiesto il contributo, secondo l'articolazione prevista dall'art. 2 del decreto ministeriale 25 marzo 1992, riferite alle corrispondenti voci dei costi della produzione, lettera B del conto economico (allegato 2);
3) certificazione rilasciata da societa' di revisione, relativa alle spese ammissibili a contributo, se il totale delle stesse supera L. 300 milioni;
4) dettaglia relazione, firmata dal legale rappresentante, sulle specifiche attivita' svolte nel 1999, con particolare riferimento alle attivita' promozionali, con l'indicazione di dati e/o informazioni sui risultati commerciali conseguiti o che potranno essere conseguiti nel breve-medio periodo a seguito delle iniziative promozionali realizzate;
5) programma, firmato dal legale rappresentante, delle attivita' che il consorzio intende svolgere nel 2000, con particolare riferimento alle attivita' promozionali;
6) ai fini del riconoscimento della struttura stabile, di cui all'art. 3, lettera e), del decreto ministeriale 25 marzo 1992, eventuale dichiarazione dell'organismo ospitante (regione, provincia autonoma, associazione imprenditoriale, camera di commercio o societa' di servizi emanazione dei predetti enti) presso cui il consorzio ha la sede operativa, attestante che il consorzio usufruisce della sede e del personale dell'ente medesimo o della societa' di servizi (nonche', relativamente alla societa' di servizi, dichiarazione dell'ente attestante che la stessa rappresenta una propria emanazione);
7) ai fini del riconoscimento della struttura estera, di cui all'art. 3, lettera c), del decreto ministeriale 25 marzo 1992, documentazione attestante la disponibilita', in Paesi non comunitari, di struttura stabile per la commercializzazione dei prodotti delle imprese consorziate;
8) fotocopia della ricevuta della raccomandata con la quale e' stata inviata alla regione o alla provincia autonoma copia della domanda di contributo e della relativa documentazione;
9) certificato camerale riferito al consorzio, rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione al Ministero, attestante che il consorzio risulta svolgere attivita' e non e' soggetto a procedure concorsuali;
10) elenco delle imprese consorziate redatto secondo lo schema sottindicato;

====================================================================
Settore di Denominazione e sede N. iscrizione attività imprese consorziate Camera di commercio (specificare Regione
se industriale
commerciale,
artigianale
di servizi) -------------------------------------------------------------------- .................. .............. .......... ....... .................. .............. .......... ....... .................. .............. .......... ....... .................. .............. .......... .......

Data, ...............
Firma del legale rappresentante
...............................
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone