Gazzetta n. 68 del 22 marzo 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SANITA' |
DECRETO 14 febbraio 2000 |
Conferma del riconoscimento dell'acqua minerale "Sapore di Toscana", in comune di Stia. |
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IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento della prevenzione
Vista la domanda in data 5 aprile 1993 con la quale la societa' Fonte di Calcedonia S.p.a. ha chiesto la revisione ai fini della conferma del riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata "Sapore di Toscana" che sgorga nell'ambito della concessione mineraria "Calcedonia" sita in comune di Stia (Arezzo), accordata all'amministrazione comunale di Stia con delibera del consiglio regionale della Toscana n. 241 del 5 maggio 1981; Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105; Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542; Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 1993, relativo alle modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi; Visto il decreto ministeriale 20 agosto 1996, n. 585; Visto il decreto ministeriale 21 febbraio 1997; Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339; Visto il decreto del capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; Esaminata la documentazione allegata alla do-manda; Visti gli atti d'ufficio; Visto il parere della terza sezione del Consiglio superiore di sanita' espresso nella seduta del 27 ottobre 1999; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Decreta: Art. 1. E' confermato il riconoscimento dell'acqua minerale naturale "Sapore di Toscana" che sgorga nell'ambito della concessione mineraria "Calcedonia" sita in comune di Stia (Arezzo). |
| Art. 2. L'indicazione che ai sensi dell'art. 11, punto 4, del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, possono essere riportate sulle etichette e' la seguente: "Puo' avere effetti diuretici, facilitare l'eliminazione urinaria dell'acido urico e favorire la riduzione del livello ematico dell'acido urico". |
| Art. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |
| Art. 4. Il presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente ed inviato in copia al presidente della giunta regionale competente per territorio. Roma, 14 febbraio 2000 p. Il dirigente generale: Scriva |
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