Gazzetta n. 71 del 25 marzo 2000 (vai al sommario)
REGIONE TOSCANA
ORDINANZA 11 gennaio 2000
Emergenza ambientale nella laguna di Orbetello. Impianto di depurazione di Terrarossa e relative stazioni di sollevamento liquami: gestione stazioni di sollevamento P6-bis e P11-bis. (Ordinanza n. F/801).

IL VICE COMMISSARIO (Art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998)

Vista l'ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione Civile n. 2807 del 14 luglio 1998 con la quale il presidente della giunta Regionale e' stato nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992 n. 225 per il completamento degli interventi di emergenza urgenti e indifferibili necessari per il risanamento della laguna di Orbetello nonche' per ricondurre la gestione straordinaria degli stessi all'interno delle competenze ordinarie degli enti territoriali;
Vista l'ordinanza commissariale n. F/489 del 18 luglio 1998 con la quale il sottoscritto e' stato nominato vice commissario ai sensi dell'art. 2 della predetta ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98;
Considerato che con ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2975 del 15 aprile 1999 sono stati stanziati ulteriori 22 miliardi per l'esecuzione degli interventi infrastrutturali necessari al completamento del sistema di collettamento e di depurazione dell'areale Orbetello-Monte Argentario, nonche' agli interventi urgenti per il superamento della situazione di crisi ambientale della laguna ed e' stato conseguentemente prorogato l'incarico commissariale, come espressamente rilevato dallo stesso Dipartimento della protezione civile con nota n. UL/21043/GRG.17 dell'11 giugno 1999;
Considerato che le citate ordinanze ministeriali impegnano il commissario a provvedere e completare le procedure degli interventi avviati ed a realizzare gli interventi di risanamento della laguna, nonche' ad assicurare la gestione delle opere citate nelle more della individuazione del soggetto gestore ed alla realizzazione di ulteriori interventi, anche infrastrutturali, che dovessero rendersi necessari per il definitivo superamento della crisi ambientale della laguna, a completamento di quelli gia' realizzati;
Considerato che in base alla legge regionale n. 81/1995 con la quale sono stati delimitati gli ambiti territoriali ottimali per la gestione del servizio idrico integrato, e' stata costituita l'autorita' di ambito territoriale ottimale n. 6 "Ombrone" la quale, una volta terminati gli adempimenti previsti dalla legge regionale n. 26/1997, dovra' provvedere all'affidamento del servizio idrico integrato ad un unico soggetto gestore;
Considerato inoltre che in base all'art. 2 dell'ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2556 del 16 aprile 1997, richiamata nella gia' citata ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998, il commissario doveva provvedere, "previa intesa con i comuni interessati e con oneri a carico dei medesimi, a garantire la gestione provvisoria del sistema impiantistico e fognario nelle more dell'individuazione, nell'ambito ottimale Ombrone del soggetto gestore ai sensi della legge 5 gennaio 1994, n. 36, recepita con legge regionale del 21 luglio 1995 n. 81"
Vista l'ordinanza n. F/528 del 24 novembre 1999 con cui il vice commissario ha approvato la convenzione per l'affidamento in gestione dell'impianto di depurazione di Terrarossa e del relativo sistema fognario di raccolta e trasporto liquami ed in particolare le stazioni di sollevamento al Consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e la gestione dell'acquedotto del Fiora, sottoscritta il 15 ottobre 1998;
Considerato che la citata convenzione non ha previsto l'affidamento al consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e la gestione dell'acquedotto del Fiora delle stazioni di sollevamento P6-bis e P11-bis;
Considerato che la stazione di sollevamento P11-bis e' stata attivata con necessita' urgenza al fine di consentire il completamento delle operazioni di collaudo e per favorire gli allacci al sistema della depurazione;
Considerato che la commissione di collaudo dei lavori per la realizzazione del sistema di smaltimento dei liquami provenienti dal comprensorio di Cala Galera ha dichiarato, come emerge dal verbale di consegna provvisoria, che la stazione di sollevamento P11-bis e' stata eseguita conformemente agli elaborati della contabilita' finale dei lavori, a perfetta regola d'arte e nel pieno rispetto della normativa vigente;
Considerato come dichiarato nel verbale di consegna provvisoria del 23 agosto 1999, che la medesima stazione puo' entrare in servizio prima del certificato di collaudo;
Visto il verbale di consegna provvisoria redatto in data 23 agosto 1999 dalla commissione di collaudo composta dall'ing. Antonio Ludovico, l'ing. Cesare Billi e l'ing. Gianfranco Savelli con cui l'ing. Luca Carretti, in qualita' di ingegnere capo nominato dall'ufficio del commissario delegato, dichiara di ricevere in consegna provvisoria la stazione di sollevamento P11-bis sita in localita' Cala Galera nel comune di Monte Argentario;
Richiamata la convenzione sottoscritta dal commissario delegato per l'emergenza ambientale della laguna di Orbetello ed il Consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e per la gestione dell'acquedotto del Fiora con cui si affida a quest'ultimo la gestione degli impianti elettrici e telecontrollo del progetto generale della depurazione degli abitati di Porto Ercole e Porto Santo Stefano e di conseguenza anche la stazione di sollevamento P6-bis;
Visto il collaudo parziale e provvisorio redatto dalla sopraccitata commissione in data 14 ottobre 1999 secondo il quale le opere relative ai tracciati fognari P6-P8-P13 (con esclusione dell'impianto P6-bis) e P10-P8-P13 sono state completate;
Considerato altresi' che le opere per la realizzazione della stazione di sollevamento P6-bis sita in localita' La Soda, come emerge dagli atti di collaudo parziale e provvisorio dei lavori per la realizzazione delle stazioni di pompaggio del terzo e quarto stralcio, redatto dalla sopraccitata commissione di collaudo, non sono state completate;
Preso atto che in data 2 settembre 1999, come emerge dal rapporto redatto in data 8 settembre 1999, agli atti dell'ufficio dall'ing. Carretti, in qualita' di ingegnere capo dell'ufficio del commissario, si e' verificato un afflusso imprevisto di liquami nella stazione P6-bis non ancora funzionante;
Vista pertanto la necessita' di provvedere al controllo periodico della stazione in oggetto al fine di mantenerne una costante efficienza operativa;
Vista la nota, agli atti dell'ufficio, presentata in data 12 ottobre 1999 dal consorzio intercomunale per la gestione delle risorse idriche e dell'acquedotto del Fiora in cui viene richiesto un importo annuale per l'affidamento della gestione delle stazioni di sollevamento P6-bis e P11-bis pari a L. 13.300.000 cadauna oltre IVA;
Ritenuto di affidare al consorzio intercomunale per la gestione delle risorse idriche e l'acquedotto del Fiora, nelle more della realizzazione degli atti di collaudo e della relativa consegna delle opere, la manutenzione periodica della stazione suindicata nonche' la gestione della stazione di sollevamento P11-bis sita in localita' Cala Galera nel comune di Monte Argentario;
Richiamate le deroghe alla normativa vigente utilizzabili dal commissario delegato previste dalle ordinanze del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98 e n. 2975/99;
Ordina:
1. di affidare al consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e per la gestione dell'acquedotto del Fiora la gestione della stazione di sollevamento P11-bis sita in localita' Cala Galera ed il solo controllo periodico della stazione di sollevamento P6-bis sita in localita' La Soda, con l'obbligo di segnalazione di eventuali problemi;
2. di imputare il costo di L. 13.300.000 (Euro 6.868,88) oltre IVA per la gestione della stazione di sollevamento P11-bis ai fondi di cui all'ordinanza n. 2975/1999;
3. di comunicare la presente ordinanza al consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e per la gestione dell'acquedotto del Fiora, al comune di Monte Argentario e di Orbetello, alla prefettura di Grosseto per gli adempimenti di competenza nonche' di disporne la pubblicazione per estratto sul Bollettino ufficiale della regione Toscana.
Firenze, 11 gennaio 2000
Il vice commissario: Ginanneschi
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone