IL VICE COMMISSARIO per gli eventi alluvionali settembre-ottobre 1998 (Art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza Dipartimento della protezione civile n. 2853 del 1 ottobre 1998 ordinanza commissariale n. G/504 del 12 ottobre 1998)
Vista l'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile n. 2853 del 1 ottobre 1998 con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato commissario delegato per gli interventi conseguenti gli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio delle provincie di Lucca e Prato compresi tra il 28 settembre 1998 e 1 ottobre 1998; Visto in particolare l'art. 1 comma 2 della predetta ordinanza che prevede che il suddetto commissario delegato predisponga un piano degli interventi straordinari per il ripristino delle infrastrutture di cui il Dipartimento della protezione civile prende atto e che tale piano possa essere successivamente integrato e rimodulato; Vista l'ordinanza del commissario delegato n. G/533 del 4 dicembre 1998 con la quale e' stato approvato il suddetto piano di cui il Dipartimento della protezione civile ha preso atto con nota del 25 gennaio 1999; Vista l'ordinanza del commissario delegato n. G/608 del 28 aprile 1999 con la quale e' stato approvato il secondo stralcio del piano di cui il Dipartimento della protezione civile ha preso atto con nota del 10 giugno 1999; Vista l'ordinanza del commissario delegato n. G/734 dell'8 settembre 1999 con la quale, relativamente agli interventi previsti nei piani sopra richiamati per i quali l'approvazione dei progetti comporta variante urbanistica, il termine di consegna dei lavori e' stabilito in centocinquanta giorni dalla presa d'atto del secondo stralcio del piano da parte del Dipartimento della protezione civile con nota del 10 giugno 1999; Rilevato che gli interventi previsti nel piano sono attuati dagli enti ivi specificati, in conformita' al disciplinare approvato con ordinanza commissariale n. G/550 del 28 gennaio 1999; Visto in particolare il punto 2.9 del suddetto disciplinare che prevede che il commissario delegato prenda atto dei progetti approvati dagli enti attuatori; Considerato che tale presa d'atto ha la finalita' di verificare: l'inserimento delle eventuali direttive tecniche formulate dal commissario ai sensi dei punti 2.1 e 2.2 dell'ordinanza n. G/550/99; il rispetto della quota massima prevista per le spese di progettazione, direzione, collaudo, assistenza e contabilita' di cui al punto 2.3 della medesima ordinanza n. G/550; Rilevato che nel piano degli interventi approvato con ordinanza commissariale n. G/533/98 e' stato inserito il seguente intervento n. 718: "Ristrutturazione del torrente Bagnolo" di cui ente attuatore e' il comune di Prato per l'importo di L. 1.000.000.000; Preso atto, come risulta dalla nota del comune di Prato n. 1336 del 13 maggio 1999, che relativamente al suddetto intervento l'approvazione del progetto comporta la necessita' di adozione di variante urbanistica; Preso atto altresi', come risulta dalla nota del comune di Prato n. 79 del 17 gennaio 2000, che con delibera consiliare n. 148 del 16 settembre 1999 il comune di Prato ha approvato definitivamente la variante urbanistica; Visto che con la nota del 15 marzo 1999 con nota n. 705 di prot. il comune di Prato - ente attuatore - ha trasmesso il progetto esecutivo relativo al suddetto intervento, approvato con delibera consiliare n. 114 del 3 maggio 1999 che presenta il seguente quadro economico: A - Per lavori.......................... L. 638.240.640 B - Per somme a disposizione: b.1 - per IVA......................... L. 166.662.702 b.2 - per spese tecniche.............. L. 75.755.774 b.3 - per spese oneri sicurezza....... L. 15.956.016 b.4 - per occupaz. ed esproprio....... L. 71.449.050 b.5 - per imprevisti.................. L. 31.912.032 b.6 - per arrotondamento.............. L. 23.786 Totale somme a disposizione... L. 361.759.360 -------------- C - Totale complessivo.................. L. 1.000.000.000
Preso atto che con nota del 17 gennaio 2000 n. 78 di prot. il comune di Prato comunicato che la consegna dei lavori e' stata effettuata nel rispetto dei termini previsti al punto 3.9 del disciplinare approvato con ordinanza commissariale G/550/99, ritenendo adottata - per mero errore materiale - la presa d'atto da parte del commissario delegato ai sensi del punto 2.10 dello stesso disciplinare; Preso atto come dall'istruttoria risulta che: a) il quadro economico del suddetto progetto rispetta i vincoli finanziari di cui ai punti 1.3, 2.3 e 2.5 del disciplinare approvato con ordinanza commissariale n. G/550/99; b) non sono state adottate le direttive tecniche di cui al punto 2.1 del medesimo disciplinare; Ritenuto di procedere alla presa d'atto a sanatoria del progetto relativo all'intervento in oggetto; Vista l'ordinanza commissariale n. G/504 del 12 ottobre 1998 con la quale il sottoscritto e' stato nominato vice commissario ai sensi dell'ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2853/98; Ordina: 1. e' preso atto del progetto relativo all'intervento n. 718: "Ristrutturazione idraulica del torrente Bagnolo" di cui ente attuatore e' il comune di Prato per l'importo L. 1.000.000.000, approvato con deliberazione consiliare n. 114 del 3 maggio 1999; 2. la prosecuzione del procedimento di attuazione del progetto e' subordinata alla acquisizione dei pareri favorevoli degli enti previsti dal vigente ordinamento; 3. la presa d'atto di cui alla presente ordinanza e' effettuata ai fini delle verifiche specificate nelle premesse; 4. di trasmettere al comune di Prato la presente ordinanza. Firenze, 27 gennaio 2000 Il vice commissario: Ginanneschi |