Gazzetta n. 115 del 19 maggio 2000 (vai al sommario) AZIENDA DI STATO PER GLI INTERVENTI NEL MERCATO AGRICOLO DISPOSIZIONE COMMISSARIALE 4 aprile 2000, n. 131 Specifiche tecniche di compilazione delle dichiarazioni delle superfici sulla modulistica dell'AIMA in liquidazione. IL COMMISSARIO LIQUIDATORE Visto il regolamento (CEE) n. 3508/92 del Consiglio del 27 novembre 1992, che istituisce un sistema integrato di gestione e di controllo di taluni regimi di aiuti comunitari che, tra l'altro, stabilisce l'adozione in ciascuno Stato membro di un sistema alfanumerico di identificazione univoco delle particelle agricole; Considerato che in attuazione del regolamento CE n. 3508/92 l'Italia ha adottato il sistema di identificazione delle particelle agricole basato sul catasto dei terreni per i beni immobili; Considerato che l'erogazione di qualsiasi aiuto comunitario, a carico del Feoga garanzia, dovuto ai conduttori di fondi agricoli deve essere corrisposto soltanto a seguito della verifica amministrativa dell'esistenza e dell'estensione del fondo stesso tramite il riscontro, nell'ambito del sistema alfanumerico di identificazione univoco, delle particelle agricole; Considerato che il Catasto nazionale terreni del dipartimento del territorio del Ministero delle finanze gestisce le informazioni del territorio nazionale, ad esclusione del territorio della regione Trentino-Alto Adige, della regione Friuli-Venezia Giulia e di alcuni comuni della provincia di Brescia e Vicenza, ove e' in vigore il catasto fondiario ex austriaco; Considerato che la struttura di codifica del Catasto nazionale terreni e' identica su tutto il territorio nazionale, ad esclusione delle regioni e dei comuni sopra menzionati; Tenuto conto che nel corso degli anni si verificano mutamenti nell'assetto amministrativo e catastale (accorpamenti di piu' comuni e/o la nascita di nuovi comuni) del territorio nazionale; Considerato che alle aziende agricole occorre dare certezza sulla univocita' dei riferimenti amministrativi e catastali da indicare nei rapporti don l'AIMA in liquidazione; Dispone: Art. 1. Sistema di codifica delle particelle La modulistica predisposta dall'AIMA in liquidazione per la dichiarazione delle particelle catastali e' strutturata secondo il sistema di codifica di seguito riportato: 1) codice ISTAT della provincia; 2) codice ISTAT del comune amministrativo; 3) codice dell'eventuale sezione censuaria; 4) numero di foglio di mappa; 5) numero di particella; 6) codice eventuale subalterno.   Art. 2. Codifica ISTAT delle province e dei comuni Nell'allegato 1 al presente decreto sono indicati i codici ISTAT (provincia e comune) che occorre riportare per la dichiarazione delle particelle catastali sulla modulistica. Nel caso di particelle catastali ubicate in comuni accorpati in uno unico o di recente costituzione e' essenziale indicare i riferimenti di cui all'allegato 1.   Art. 3. Codifica sezioni censuarie Unicamente per i comuni suddivisi in piu' sezioni censuarie e' necessario indicare il codice della sezione in cui e' ubicata la particella. A tal fine occorre far riferimento all'allegato 1, al presente decreto nel quale sono elencati i comuni suddivisi in sezioni censuarie e, per ciascuna di esse, e' indicato il relativo codice.   Art. 4. Codifica delle particelle ubicate nei comuni amministrati con il Catasto fondiario ex austriaco Le particelle ubicate nei comuni amministrati con il Catasto fondiario ex austriaco saranno identificate univocamente, ai fini di compilazione della modulistica AIMA, secondo la seguente codifica: codice ISTAT della provincia; codice ISTAT del comune amministrativo; codice dell'eventuale sezione censuaria; numero identificativo della particella. Nel suddetto sistema catastale il numero di foglio di mappa non e' discriminatorio, in quanto indica unicamente il/i foglio/i di mappa su cui e' disegnata la particella. Nel sistema di codifica del Catasto fondiario ex austriaco le mutazioni intervenute su una determinata particella (es. frazionamenti) vengono identificate da un codice (denominatore) attribuito al numero identificativo della particella nel formato numeratore/denominatore (nnnnnn/mmm). Qualora subentrino ulteriori frazionamenti, su una particella che gia' ha subito suddivisioni, la particella viene iscritta al Catasto fondiario ex austriaco con un nuovo numero. E' stata definita una univoca corrispondenza tra le aree territoriali individuate dal Catasto fondiario ex austriaco ed i relativi comuni amministrativi e censuari, come riportata nell'elenco in allegato 2. I produttori che intendono dichiarare, compilando la modulistica AIMA, particelle ubicate nei territori amministrati con il Catasto fondiario ex austriaco dovranno pertanto, in corrispondenza dei punti indicati nel precedente art. 1, indicare i valori riportati nella seguente tabella di corrispondenza. CAMPI DELLA MODULISTICA AIMA |VALORI DA INSERIRE --------------------------------------------------------------------- Codice ISTAT della provincia |Codice ISTAT della provincia, --------------------------------------------------------------------- Codice ISTAT del comune |Codice ISTAT del comune amministrativo |amministrativo, --------------------------------------------------------------------- |Eventuale codice della sezione |censuaria indicato in allegato 2 Codice dell'eventuale sezione |in corrispondenza del comune di censuaria |ubicazione della particella, --------------------------------------------------------------------- |Il numero di foglio di mappa (o, |nel caso siano più di uno, uno |qualsiasi di quelli su cui è Numero di foglio di mappa |rappresentata la particella), --------------------------------------------------------------------- |Il numero di particella (solo il |numeratore, nel caso in cui il |numero della particella sia Numero di particella |espresso come nnnnnn/mmm); --------------------------------------------------------------------- |Il denominatore del numero |particella, nel caso in cui il |numero della particella sia |espresso come nnnnnn/mmm, Codice eventuale subalterno |altrimenti nulla. Li', 4 aprile 2000 Il commissario liquidatore: Oriani   Allegato 1 CODICI ISTAT E SEZIONI CENSUARIE DEI COMUNI D'ITALIA Vedere ALLEGATO 1 su supporto cartaceo da Pag. 7 a Pag. 162 del S.O.   Allegato 2 CORRISPONDENZA TRA COMUNI CENSUARI E AMMINISTRATIVI PER I COMUNI RICADENTI NEL CATASTO FONDIARIO EX AUSTRIACO Vedere ALLEGATO 2 su supporto cartaceo da Pag. 163 a Pag. 174 del S.O.