Gazzetta n. 124 del 30 maggio 2000 (vai al sommario) |
UNIVERSITA' DI PALERMO |
DECRETO RETTORALE 27 aprile 2000 |
Trasformazione della scuola di specializzazione in "Audiologia" in scuola di specializzazione in "Audiologia e foniatria". |
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IL RETTORE
Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071 "Modifiche ed aggiornamenti al testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73"; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, "Disposizioni sull'ordinamento didattico universitario e successive modificazioni ed integrazioni"; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Palermo approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2412, e successive modificazioni; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28, "Delega al Governo per il riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione nonche' sperimentazione didattica e organizzativa"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, "Riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione nonche' sperimentazione organizzativa e didattica"; Visto la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245, recante norme sul piano triennale di sviluppo; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari; Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, "Determinazione degli atti amministrativi da adattarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica"; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dagli organi accademici dell'Universita' degli studi di Palermo (consiglio di facolta' seduta del 28 settembre 1999, senato accademico seduta del 2 dicembre 1999); Visto il parere espresso dal consiglio universitario nazionale nella seduta del 15 marzo 2000; Decreta: Viene trasformata la scuola di specializzazione in audiologia in scuola di specializzazione in audiologia e foniatria. SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN AUDIOLOGIA E FONIATRIA Statuto Art. 1. E' istituita nell'Universita' degli studi di Palermo la scuola di specializzazione in audiologia e foniatria, ai sensi del decreto 11 febbraio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 26 febbraio 1999. La scuola risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica. |
| Art. 2. La scuola ha lo scopo di formare medici-specialisti nel settore professionale della audiologia e foniatria. |
| Art. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in audiologia e foniatria. |
| Art. 4. Il corso ha durata di quattro anni. Ciascun anno di corso prevede di norma 200 ore di didattica formale ed attivita' di tirocinio da effettuare frequentando le strutture sanitarie della scuola universitaria, sino a raggiungere l'orario annuo complessivo previsto per il personale medico a tempo pieno nel Servizio sanitario nazionale. |
| Art. 5. Concorrono alla scuola le strutture della facolta' di medicina e chirurgia, l'istituto della biocomunicazione e le strutture del S.S.N. individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del decreto-legge n. 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico-disciplinari di cui alla tab. A e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree funzionali e discipline nonche' altre strutture convenzionate. Sede amministrativa della scuola e' la struttura cui afferisce il direttore. (Dipartimento o istituto sede amministrativa della scuola). |
| Art. 6. Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi e' indicato in tre specializzandi iscrivibili a ciascun anno. |
| Art. 7. Possono partecipare al concorso di ammissione alla scuola i laureati del corso di laurea in medicina e chirurgia. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio professionale. |
| Art. 8. La scuola comprende sette aree di addestramento professionale e relativi settori scientifici-disciplinari cosi' come indicato nella tabella A:
Tabella A Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari A - area propedeutica Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le nozioni fondamentali di anatomia, embriologia e genetica del sistema uditivo e fonatorio, di fisica e di informatica allo scopo di acquisire le conoscenze propedeutiche per la diagnostica strumentale e le terapie mediche, chirurgiche, protesiche e riabilitative. Settori: E09A anatomia, E04B fisiologia umana, B01A fisica generale, K01X ingegneria elettronica, F03X genetica medica. B - area della fisiopatologia uditiva e della comunicazione Obiettivo: lo specializzando deve acquisire le conoscenze sulla fisiopatologia uditiva, sulla fisiopatologia della percezione e produzione del linguaggio e sulla fonazione. Settori: F15B audiologia, M10A psicologia generale, M11A psicologia dello sviluppo e dell'educazione, L09A glottologia e linguistica, M11E psicologia sensoriale e linguistica, F15A otorinolaringoiatria. C - area di semeiotica clinica e strumentale Obiettivo: lo specializzando deve acquisire piena conoscenza nell'utilizzo della semeiotica clinica e delle metodologie diagnostiche e strumentali della audiologia e foniatria. Settori: F15B audiologia, F15A otorinolaringoiatria. D - area delle malattie audiologiche e foniatria. Obiettivo: lo specializzando deve acquisire conoscenza di tutta la patologia audiologica e foniatrica comprese le basi teoriche e pratiche degli interventi di prevenzione delle patologie della comunicazione. Settori: F15B audiologia, F15A otorinolaringoiatria, F07A medicina interna, F11B neurologia, F19A pediatria, F19B neuropsichiatria infantile, F18X diagnostica per immagini e radioterapia. E - area della terapia riabilitativa e protesica audiologica e foniatrica. Obiettivo: lo specializzando deve acquisire la capacita' di formulare un programma riabilitativo per la correzione delle principali disabilita' indotte da patologie audiologiche e foniatriche sia per l'eta' evolutiva che per il settore adulto e geriatrico. Settori: F15B audiologia, F15A otorinolaringoiatria. F - area della terapia chirurgica audiologica e foniatrica. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere i principi della terapia medica e chirurgica per la cura delle patologie otologiche e foniatriche. Settori: F15B audiologia, F15A otorinolaringoiatria, F12B neurochirurgia. G - area medico legale e sociale. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le nozioni di base per una valutazione medico-legale ed i criteri valutativi del risarcimento degli esiti di patologie del distretto audiologico e foniatrico. Deve inoltre conoscere e sapere gestire i programmi di prevenzione primaria e secondaria dell'udito e del linguaggio in eta' infantile ed adulta. Settori: F15B audiologia, F15A otorinolaringoiatria, F22A igiene generale ed applicata, F22B medicina legale, F22C medicina del lavoro. |
| Art. 9. La scuola per ottemperare all'addestramento professionale si attiene pienamente a quanto previsto nella tabella B cosi' di seguito specificato:
Tabella B Standard complessivo di addestramento professionalizzante Per essere ammesso all'esame finale di diploma, lo specializzando deve avere acquisito una completa preparazione professionale specifica, dimostrando di aver eseguito personalmente i seguenti atti specialistici: avere eseguito personalmente almeno trecentocinquanta visite ambulatoriali e di reparto; avere eseguito personalmente almeno centocinquanta diagnosi complete, delle quali almeno il 25% con responsabilita' diretta; avere eseguito e valutato almeno cinquanta indagini ERA; avere eseguito e valutato almeno cinquanta laringostroboscopie; avere eseguito almeno cinquanta inquadramenti diagnostico strumentali di patologie vocali; avere eseguito con responsabilita' diretta l'applicazione e l'adattamento di almeno trenta protesi; avere eseguito personalmente almeno cinquanta riabilitazioni di patologie della comunicazione delle quali almeno dieci dei pazienti in eta' evolutiva e dieci con riabilitazione chirurgica; avere eseguito con responsabilita' diretta almeno un programma di prevenzione delle patologie della comunicazione; avere partecipato ad esercitazioni in camera operatoria ed ad almeno venti interventi di piccola chirurgia per la risoluzione di patologie dell'orecchio medio (timpanocentesi, drenaggio transtimpanico, adenoidectomia) ed ad almeno venti interventi per l'asportazione di neoformazioni laringee. Infine lo specializzando deve avere partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate. Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico. Insegnamenti del primo anno di corso anatomia, istologia, embriologia dell'apparato uditivo, vestibolare e foniatrico (ssd: E09A): ore 30; fisiologia dei sistemi uditivi e fonatorio (ssd: E04B): ore 30; fisica acustica (ssd: B01A): ore 20; informatica e strumentazione biomedica (ssd: K01X): ore 30; fisiopatologia del sistema uditivo e vestibolare 1 (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 30; psicologia generale (ssd: M01A): ore 20; glottologia e linguistica I (ssd: L09A): ore 20; fonetica sperimentale (ssd: L09A): ore 20. Insegnamenti del secondo anno di corso fisipatologia del sistema uditivo e vestibolare 2 (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 20; psicologia dello sviluppo (ssd: M11A): ore 25; glottologia e linguistica 2 (ssd: L09A): ore 15; tecniche di analisi della voce (ssd: L09A): ore 15; psicologia sensoriale e linguistica (ssd: M11E): ore 30; metodiche audiometriche I (ssd: F15B): ore 30; semeiotica foniatrica I (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 30; informatica e analisi del segnale (ssd: K01X): ore 15; genetica (ssd: F03X): ore 20. Insegnamenti del terzo anno di corso metodiche audiometriche 2 (ssd: F15B): ore 20; tecniche di indagine vestibolare (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 20; semeiotica foniatrica 2 (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 25; audiologia I (ssd: F15B): ore 25; otorinolaringoiatria (ssd: F15A): ore 15; patologia e clinica foniatrica I (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 25; geriatria (medicina interna) (ssd: F07A): ore 10; neurologia (ssd: F11B): ore 20; pediatria (ssd: F19A): ore 10; neuropsichiatria infantile (ssd: F19B): ore 15; protesizzazione acustica (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 15. Insegnamenti del quarto anno diagnostica per immagini (ssd: F18X): ore 15; audiologia II (ssd: F15B): ore 30; protesizzazione acustica II (ssd: F15B) (ssd: F15A): ore 20; fisiopatologia della comunicazione verbale (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 20; patologia e clinica foniatrica II (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 30; terapia e riabilitazione foniatrica (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 30; terapia e riabilitazione vestibolare (ssd: F15A) (ssd: F15B): ore 10; otochirurgia (ssd: F15A): ore 20; fonochirurgia (ssd: F15A): ore 20; neurochirurgia (ssd: F12B): ore 5. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del "Regolamento in materia di autonomia didattica", in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, l'Universita' adeguera' l'ordinamento didattico del presente corso di studio alle disposizioni del predetto regolamento, ed a quelle del decreto ministeriale, che individuera' la classe relativa al corso stesso. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Palermo, 27 aprile 2000 Il rettore: Silvestri |
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