Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE
DECRETO 29 maggio 2000
Prosecuzione dell'iniziativa "Domeniche ecologiche".

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, istitutiva del Ministero dell'ambiente e il relativo regolamento di organizzazione adottato con decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1987, n. 306;
Visti in particolare gli articoli 1 e 3 della citata legge n. 349/1986, che affidano al Ministero dell'ambiente il compito di adottare, con i mezzi di informazione, le iniziative idonee a sensibilizzare l'opinione pubblica alle esigenze e ai problemi della tutela dell'ambiente;
Vista la legge 8 ottobre 1997, n. 344, che ha ampliato e precisato le competenze attribuite al Ministero dell'ambiente con riferimento ai diversi settori della tutela ambientale;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, che ha integrato talune disposizioni della legge n. 344/1997, rifinanziando le attivita' nella stessa previste;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000;
Visto il decreto del Ministro del tesoro 28 dicembre 1999 di ripartizione in capitoli delle UPB per l'esercizio finanziario 2000;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente GAB/DEC/002/2000 del 25 gennaio 2000, con il quale e' stato definito un programma di cofinanziamenti a supporto dell'iniziativa "Domeniche ecologiche", durante le quali nei comuni che aderiranno sara' interdetto il traffico privato;
Considerato che nell'ambito di tale programma e' previsto il cofinanziamento di progetti presentati da comuni e consorzi di comuni e finalizzati alla sensibilizzazione e all'informazione ai cittadini sulle tematiche della mobilita' sostenibile e per il piu' efficace svolgimento delle "Domeniche ecologiche";
Visto in particolare l'art. 6 del suddetto decreto con il quale sono assegnate a tal fine, al direttore generale del servizio valutazione impatto ambientale, informazione ai cittadini e per la relazione sullo stato dell'ambiente (VIA) del Ministero dell'ambiente, risorse finanziarie pari a lire 6.000 milioni;
Visto altresi', l'art. 5 dello stesso decreto il quale prevede che con proprio decreto il direttore generale del servizio VIA definisca i criteri e le modalita' per la valutazione delle richieste, per l'ammissione ai finanziamenti, per il trasferimento delle risorse e per il controllo dell'attuazione degli interventi;
Visto il decreto del direttore generale del servizio (VIA) del Ministero dell'ambiente DEC/VIA/4472 dell'8 febbraio 2000 con il quale si e' provveduto a definire la griglia procedurale, per la realizzazione dell'iniziativa, provvedendo altresi' al contestuale impegno delle risorse necessarie per l'attuazione degli interventi, pari a lire 6.000 milioni a valere sui fondi a tal fine attribuiti con decreto del Ministro dell'ambiente GAB/DEC/002/2000 del 25 gennaio 2000, sopra citato, sulla UPB 5.2.1.1. (Informazione, monitoraggio e progetti in materia ambientale) - Capitolo 7802 (Sviluppo della progettazione d'interventi ambientali e promozione di figure professionali) C.D.R. 5 - dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'ambiente per l'anno finanziario 2000;
Considerato che, secondo quanto stabilito dall'art. 1 del DEC/VIA/4472 dell'8 febbraio 2000, il Ministero dell'ambiente cofinanzia i progetti presentati dai comuni autorizzati, di cui all'art. 2 del medesimo decreto, finalizzati alla sensibilizzazione e informazione dei cittadini sulle tematiche della mobilita' sostenibile ed al piu' efficace svolgimento delle giornate ecologiche;
Visto il successo dell'iniziativa "Domeniche ecologiche", confermato anche dai sondaggi d'opinione e dalla disponibilita' manifestata da numerosi enti locali, che suggerisce la prosecuzione dell'iniziativa;
Considerato inoltre che il citato provvedimento ha stabilito le modalita' ed i termini per la presentazione dei progetti e delle istanze di finanziamento e che occorre, pertanto, fissare analoghe scadenze per l'accesso ad una seconda fase dell'iniziativa;
Ritenuto di estendere l'iniziativa alle giornate del 4 giugno "festa verde della Repubblica", 22 settembre "giornata europea, in citta' senza la mia auto", 1o ottobre, 5 novembre e 3 dicembre 2000;
Considerato che numerose iniziative sono state presentate anche da comuni con popolazione inferiore alla soglia di 100.000 abitanti stabilita dal sopra citato DEC/VIA/4472 dell'8 febbraio 2000;
Ritenuto, quindi, opportuno allargare la partecipazione all'iniziativa ai comuni con popolazione superiore ai 40.000 abitanti e, comunque, ai comuni capoluogo di provincia;
Ritenuto inoltre opportuno riconoscere l'adesione espressa dai comuni nei termini fissati dal citato decreto ministeriale 25 gennaio 2000 quale titolo per l'accesso alla prosecuzione dell'iniziativa;
Considerato, pertanto, che occorre definire una griglia procedurale, provvedendo altresi' al contestuale impegno delle risorse necessarie per l'attuazione degli interventi;
Decreta:
Art. 1.
Finalita'
L'iniziativa "Domeniche ecologiche" e' estesa alle seguenti giornate: 4 giugno "festa verde della Repubblica", 22 settembre "giornata europea, in citta' senza la mia auto", 1o ottobre, 5 novembre e 3 dicembre 2000. Il Ministero dell'ambiente cofinanzia i progetti presentati dai comuni finalizzati alla sensibilizzazione e informazione dei cittadini sulle tematiche della mobilita' sostenibile ed al piu' efficace svolgimento delle giornate ecologiche.
 
Art. 2. Soggetti autorizzati alla presentazione delle istanze di
cofinanziamento
Possono aderire all'iniziativa e presentare istanza di cofinanziamento i comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti, i comuni capoluogo di provincia ed i comuni che hanno aderito alla precedente iniziativa "Domeniche ecologiche", di cui all'art. 2 del precedente DEC/VIA/4472.
 
Art. 3.
Interventi ammissibili al cofinanziamento
Sono ammessi al cofinanziamento per le finalita' di cui all'art. 1, secondo le modalita' e condizioni di cui agli articoli 4 e 5, le seguenti tipologie di intervento:
campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte alla generalita' dei cittadini o a loro particolari categorie (ad es. residenti, popolazione scolastica, commercianti) condotte attraverso i mezzi di comunicazione di massa, affissione di manifesti, distribuzione di materiale informativo, sportelli informativi e numeri verdi, attivazione siti internet e di pagine web;
sondaggi d'opinione pre, durante e post lo svolgimento delle iniziative al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi;
iniziative direttamente finalizzate allo sviluppo della consapevolezza dei cittadini sui problemi della mobilita' sostenibile;
iniziative direttamente finalizzate al piu' efficace svolgimento delle "giornate ecologiche".
Tali azioni dovranno garantire il coinvolgimento del piu' ampio numero di cittadini e privilegiare linee di approfondimento e sensibilizzazione sulle tematiche della mobilita' sostenibile, in grado di incidere sui comportamenti abituali della cittadinanza.
Non sono ammessi a cofinanziamento gli interventi il cui costo non e' comprovabile con idonea documentazione amministrativa e contabile.
 
Art. 4. Modalita' di adesione e presentazione delle domande di
cofinanziamento
I comuni che intendono aderire all'iniziativa, dovranno presentare istanza di cofinanziamento compilando in ogni sua parte (a pena di esclusione) la scheda allegata al presente decreto.
I termini di presentazione della documentazione di cui al precedente comma sono cosi' stabiliti:
per la giornata del 4 giugno 2000 "festa verde della Repubblica", l'istanza dovra' pervenire al Ministero dell'ambiente - Servizio VIA, via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma (fax 06-57225995) entro le ore 17 del 2 giugno 2000;
per le rimanenti giornate, le istanze dovranno pervenire al Ministero dell'ambiente - Servizio VIA, via Cristoforo Colombo, 44 - 00144 Roma (fax 06-57225995) entro le ore 17 del 12 luglio 2000.
 
Art. 5.
Condizioni di ricevibilita'
Costituiscono condizione di ricevibilita' delle istanze di cofinanziamento l'appartenenza alle categorie di cui all'art. 2 ed il rispetto delle modalita' di presentazione e delle scadenze di cui all'art. 4.
 
Art. 6.
Valutazione dei progetti proposti
La valutazione dei progetti pervenuti sara' svolta, entro quarantacinque giorni dalla loro trasmissione, dal Servizio VIA del Ministero dell'ambiente che si avvarra' dalla commissione tecnico scientifica per la valutazione dei progetti di protezione e risanamento ambientale del Ministero dell'ambiente.
 
Art. 7.
Modalita' di finanziamento
Le iniziative finanziabili ai sensi del presente decreto riceveranno un cofinanziamento non superiore al 60 per cento del costo dell'iniziativa e per un importo massimo, comunque, non superiore a 400 lire per ciascuno degli abitanti residenti nel comune interessato.
Il Ministero dell'ambiente determinera' la percentuale di cofinanziamento, assegnabile alle singole iniziative, tenuto conto del numero complessivo delle istanze.
L'importo assegnato a titolo di cofinanziamento sara' trasferito dal Servizio VIA al comune proponente in due fasi:
la prima, di importo pari al 50 per cento del cofinanziamento assegnato, entro sessanta giorni dall'approvazione dei risultati della valutazione di cui all'art. 6;
la seconda, a saldo, al ricevimento di idonea documentazione amministrativa e contabile da parte dell'ente proponente circa il costo delle iniziative cofinanziate e di una relazione sullo svolgimento delle iniziative stesse, corredata da copia del materiale informativo prodotto, dai risultati delle campagne di monitoraggio sull'uso del trasporto pubblico e sulla riduzione degli inquinanti, nonche' dai risultati dei sondaggi sul coinvolgimento della popolazione e sulla sensibilizzazione alla problematica della mobilita' sostenibile eventualmente realizzati.
 
Art. 8.
Assegnazione di risorse finanziarie
Per la prosecuzione dell'iniziativa "Domeniche ecologiche", compresa, ai sensi dell'art. 6 del citato decreto ministeriale 25 gennaio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 33 del 10 febbraio 2000), nel programma di attivita' per l'anno 2000 del direttore generale del Servizio VIA del Ministero dell'ambiente e' assegnata la somma di lire 10.000 milioni a valere sulla UPB 5.2.1.1. (Informazione, monitoraggio e progetti in materia ambientale) - Capitolo 7802 (Sviluppo della progettazione d'interventi ambientali e promozione di figure professionali) C.D.R. 5 - dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'ambiente per l'anno finanziario 2000.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo per i relativi adempimenti e sara' successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 29 maggio 2000
Il Ministro: Bordon Registrato alla Corte dei conti il 30 maggio 2000 Registro n. 1 Ambiente, foglio n. 42
 
Allegato
----> Vedere allegato alle pagg. 35 e 36 della G.U. <----
 
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