Il COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare l'art. 15, comma 4, del decreto-legge 30 gennaio 1998, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998, n. 61, che detta la disciplina della programmazione negoziata; Vista la propria delibera del 21 marzo 1997 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'8 maggio 1997, n. 105 relativa alla disciplina della programmazione negoziata; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, recante: "Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421"; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni recante: "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"; Vista la legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni ed integrazioni concernente: "Ordinamento delle autonomie locali"; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni ed integrazioni, recante: "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni ed integrazioni, recante: "Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo"; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 367, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente: "Regolamento recante semplificazione ed accelerazione delle procedure di spesa e contabili"; Visto l'art. 7 della legge 3 aprile 1997, n. 94, recante delega al Governo per l'unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica; Visto l'art. 3, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, che disciplina le competenze proprie del servizio per le politiche di sviluppo territoriale; Visto l'art. 3 del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, che istituisce il nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici; Visto l'art. 7, commi 3 e 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38, che stabilisce che il nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici collabori con funzioni di supporto alla predisposizione, all'aggiornamento delle intese istituzionali di programma e alla verifica, della loro attuazione; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante: "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo"; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 449, recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato"; Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, recante: "Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonche' disposizioni per il riordino degli enti previdenziali"; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato"; Vista la propria deliberazione del 9 giugno 1999, n. 77 "Assegnazione di risorse per il finanziamento di nuovi patti territoriali", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5 agosto 1999; Vista la propria deliberazione del 6 agosto 1999, n. 142, riguardante: "Legge n. 449/1998: criteri per il riparto dei 3.500 miliardi destinati alle infrastrutture con delibera n. 4/99", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 266 del 12 novembre 1999; Considerato che, ai sensi della citata delibera 21 marzo 1997, e' stato approvato e finanziato, con decreto dirigenziale n. 1070 del 31 maggio 1999, il patto territoriale del Tigullio-Fontanabuona; Preso atto del verbale della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 27 maggio 1999; Considerato che l'intesa istituzionale di programma, che costituisce il quadro di riferimento degli atti di programmazione negoziata che hanno luogo nella regione o provincia autonoma, e' lo strumento con il quale sono stabiliti congiuntamente tra il Governo e la giunta regionale di ciascuna regione o provincia autonoma gli obiettivi da conseguire per i quali e' indispensabile l'azione congiunta degli organismi predetti; che l'intesa garantisce l'impegno tra le parti contraenti a porre in essere ogni misura necessaria per la programmazione, la progettazione e l'attuazione delle azioni concertate, secondo le modalita' e i tempi specificati nell'ambito degli strumenti attuativi; Considerato che dal contesto degli approfondimenti effettuati nell'ambito dell'istruttoria delle intese istituzionali di programma emerge la necessita' di elaborare congiuntamente un quadro comune di interventi di interesse interregionale e, di conseguenza, con significative valenze anche nazionali; Considerato che con l'intesa vengono indicati gli accordi di programma quadro da stipularsi tra il Governo e l'esecutivo della regione; Esaminato lo schema d'intesa istituzionale di programma da stipularsi tra il Governo e la giunta della regione Liguria; Considerato che la proposta d'intesa della regione Liguria prevede la stipula dei seguenti accordi di programma quadro: sviluppo della rete telematica e informatizzazione della pubblica amministrazione regionale e locale tramite il progetto "Liguria in rete"; recupero e protezione delle aree agricole e forestali; studi di fattibilita'; integrazione e sviluppo delle infrastrutture di trasporto; salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali; beni e attivita' culturali; Considerato che i parametri e le modalita' attraverso i quali determinare le risorse (ordinarie e straordinarie, nazionali e comunitarie) saranno indicati negli accordi di programma quadro che saranno stipulati in attuazione della presente intesa; Considerato che all'art. 5 del predetto schema di intesa e' previsto che il trasferimento delle risorse necessarie per la realizzazione delle infrastrutture del patto territoriale del Tigullio-Fontanabuona avverra' mediante ammissione a finanziamento - a valere sulle disponibilita' della deliberazione 6 agosto 1999, n. 142 - con la delibera di approvazione dell'intesa; Considerato che le infrastrutture relative al patto che la regione ha proposto di ammettere a finanziamento, per un ammontare complessivo pari a 5.854 milioni di lire, sono relative a: realizzazione di venti parcheggi pubblici nel comune di Moneglia (Genova); infrastrutture viarie, tecnologiche e sistemazione idraulica degli insediamenti produttivi in localita' Valle Ragone, Sestri Levante (Genova); realizzazione del Parco fluviale Entella, in Cogorno (Genova); realizzazione del Museo degli orologi e delle campane dei campanili delle torri civiche in Uscio (Genova); realizzazione di un ponte sul torrente Petronio e relativo collegamento viario in localita' Pian Tangoni, Casarza Ligure (Genova). Sentita nella seduta del 16 marzo 2000 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome; Su proposta del Ministro del tesoro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. E' approvato lo schema dell'intesa istituzionale di programma tra il Governo e la giunta della regione Liguria, allegato alla presente deliberazione. 2. A valere sulle disponibilita' della deliberazione 6 agosto 1999, n. 142, sono ammessi a finanziamento, per le finalita' indicate in premessa, i seguenti interventi relativi alle infrastrutture ricomprese nel patto territoriale del Tigullio-Fontanabuona: ===================================================================== Denominazione|Del. CIPE 142/99 (ml | | | Intervento| di lire) |Meuro |Anno 2000|Anno 2001 ===================================================================== Realizzazione di | | | | venti parcheggi | | | | pubblici nel comune | | | | di Moneglia (Genova)|312 |0,161 |312 |- --------------------------------------------------------------------- Infrastrutture | | | | viarie, tecnologiche| | | | e sistemazione | | | | idraulica degli | | | | insediamenti | | | | produttivi in | | | | località Valle | | | | Ragone, Sestri | | | | Levante (Genova) |1.772 |0,915 |1.772 |- --------------------------------------------------------------------- Realizzazione del | | | | Parco fluviale | | | | Entella, in Cogorno | | | | (Genova) |460 |0,237 |460 |- --------------------------------------------------------------------- Realizzazione del | | | | Museo degli orologi | | | | e delle campane dei | | | | campanili delle | | | | torri civiche in | | | | Uscio (Genova) |304 |0,157 |304 |- --------------------------------------------------------------------- Realizzazione di un | | | | ponte sul torrente | | | | Petronio e relativo | | | | collegamento viario | | | | in località Pian | | | | Tangoni, Casarza | | | | Ligure (Genova) |3.006 |1,552 |2.000 |1.006 --------------------------------------------------------------------- |------ |------|------ |------ --------------------------------------------------------------------- Totali . . . |5.854 |3,022 |4.848 |1.006 Roma, 17 marzo 2000 Il Presidente: D'Alema Registrata alla Corte dei conti il 15 maggio 2000 Registro n. 2 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 43 |