Gazzetta n. 138 del 15 giugno 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 giugno 2000
Delega di specifiche funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di lotta alla disoccupazione e di individuazione delle aree di crisi al Ministro del lavoro e della previdenza sociale sen. Cesare Salvi.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 aprile 2000, con cui il sen. prof. Cesare Salvi e' stato nominato Ministro del lavoro e della previdenza sociale;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;
Ritenuto opportuno delegare al Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sen. prof. Cesare Salvi, l'esercizio dei compiti del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di contrasto alla disoccupazione e di promozione dell'occupazione, con particolare riferimento alle aree del mezzogiorno, nonche' in materia della sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
Sentito il Consiglio dei Ministri;

Decreta:
Art. 1.
Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sen. prof. Cesare Salvi, e' delegato l'esercizio dei compiti del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardanti le iniziative di contrasto alla disoccupazione e di promozione dell'occupazione, in un contesto di pari opportunita' nell'accesso al lavoro, particolare riferimento al mezzogiorno, alle aree depresse ed alle aree di crisi, nonche' all'emersione del lavoro irregolare e le iniziative per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
La delega di cui al comma precedente comprende:
a) l'individuazione di linee d'azione, nonche' il coordinamento delle attivita' delle singole amministrazioni relativamente all'emersione del lavoro irregolare e alle materie che comunque attengano a profili concernenti la sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
b) l'acquisizione, l'elaborazione e l'analisi dei dati relativi all'andamento dell'occupazione nelle aree depresse e di crisi ai fini dell'adozione delle conseguenti misure di contrasto e di verifica dei relativi effetti;
c) il monitoraggio delle situazioni di tensione occupazionale presenti nel paese e l'elaborazione delle iniziative di coordinamento delle risorse disponibili e degli strumenti attivabili in vista del raggiungimento di soluzioni operative a breve medio termine;
d) l'indicazione degli obiettivi per l'azione del Comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione e l'analisi delle relazione periodiche del Comitato medesimo sull'andamento dei lavori, sulle iniziative adottate e sulle proposte operative;
e) l'individuazione delle aree di crisi ai sensi dell'articolo 2, comma 203, lettera f), della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
f) l'emanazione di direttive al Comitato per l'emersione del lavoro non regolare di cui all'articolo 75 della legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Per l'esercizio delle funzioni di cui alla presente delega attinenti i compiti di contrasto alla disoccupazione e di promozione dell'occupazione, il Ministro del lavoro e della previdenza sociale si avvale dell'apposito ufficio della Presidenza del Consiglio dei Ministri istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 20 aprile 1999, n. 166.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, previa registrazione da parte della Corte dei conti.
Roma, 6 giugno 2000
Il Presidente: Amato Registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 2000 Registro n. 2, Presidenza, foglio n. 136
 
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