Gazzetta n. 145 del 2000-06-23 |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 9 giugno 2000 |
Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Pesaro. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali e avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca, nonche' la riorganizzazione dell'amministrazione centrale; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, concernente il conferimento di ulteriori funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali; Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 443, concernente disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la riforma dell'organizzazione di Governo; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380, di conversione del decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi compensativi del Fondo alle produzioni non assicurate ancorche' assicurabili; Visto l'art. 2, comma 2 della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle politiche agricole e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Marche degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: eccesso di neve dal 19 novembre 1999 al 24 gennaio 2000 nella provincia di Pesaro; piogge alluvionali dal 14 dicembre 1999 al 17 dicembre 1999 nelle province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata; venti impetuosi dal 25 dicembre 1999 al 28 dicembre 1999 nelle province di Ascoli Piceno, Macerata; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Ancona: piogge alluvionali del 14 dicembre 1999, del 15 dicembre 1999, del 16 dicembre 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Ancona, Castelbellino, Castelfidardo, Castelplanio, Genga, Jesi, Maiolati Spontini, Rosora, Sassoferrato, Serra San Quirico, Staffolo; Ascoli Piceno: piogge alluvionali del 15 dicembre 1999, del 16 dicembre 1999, del 17 dicembre 1999 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Amandola, Castignano, Castorano, Force, Maltignano, Monte Rinaldo, Monte Vidon Combatte, Montegallo, Montelparo, Monterubbiano, Ortezzano, Ripatransone, Roccafluvione, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Smerillo, Spinetoli; piogge alluvionali del 15 dicembre 1999, del 16 dicembre 1999, del 17 dicembre 1999 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Altidona, Ascoli Piceno, Castignano, Colli del Tronto, Cossignano, Force, Lapedona, Montalto delle Marche, Montegallo, Moresco, Ortezzano, Palmiano, Petritoli, Ripatransone, Roccafluvione, Venarotta; venti impetuosi dal 25 dicembre 1999 al 28 dicembre 1999 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Amandola, Montemonaco, Smerillo; Macerata: piogge alluvionali del 15 dicembre 1999, del 16 dicembre 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Belforte del Chienti, Colmurano, Corridonia, Loro Piceno, Monte San Martino, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Tolentino, Treia; piogge alluvionali del 15 dicembre 1999 e del 16 dicembre 1999 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Acquacanina, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Cingoli, Corridonia, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monte San Martino, Montecassiano, Montelupone, Muccia, Penna San Giovanni, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, Sefro, Serrapetrona, Tolentino, Treia, Urbisaglia; venti impetuosi del 26 dicembre 1999 e del 27 dicembre 1999 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nei territorio dei comuni di Monte San Martino; Pesaro: eccesso di neve dal 19 novembre 1999 al 22 novembre 1999, dal 6 dicembre 1999 al 21 dicembre 1999, dal 23 gennaio 2000 al 24 gennaio 2000, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria, Talamello; eccesso di neve dal 19 novembre 1999 al 22 novembre 1999, dal 6 dicembre 1999 al 21 dicembre 1999, dal 23 gennaio 2000 al 24 gennaio 2000, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Casteldelci, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 giugno 2000 Il Ministro: Pecoraro Scanio |
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