Gazzetta n. 173 del 26 luglio 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Conferimento di onoreficenze al merito civile

Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 maggio 2000 e' stata conferita la medaglia d'oro al merito civile alle bandiere e allo stendardo dei corpi sottoindicati:
Alla bandiera dell'Arma dei carabinieri medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione dei massicci e reiterati sbarchi di immigrati clandestini, abbandonati sulle coste o in balia del mare aperto, l'Arma dei carabinieri, con generosa solidarieta', si dedicava con ogni mezzo all'azione di soccorso ed assistenza, al fine di alleviare disagi e sofferenze. Costantemente impegnata nell'attivita' investigativa e nell'azione di contrasto della criminalita', riscuoteva l'unanime e riconoscente plauso della Nazione tutta". - 1990-2000 - Puglia.
Alla bandiera della Polizia di Stato medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione dei massicci e reiterati episodi di immigrazione clandestina il personale della Polizia di Stato, con non comune dedizione al dovere, si prodigava in soccorso dei numerosissimi profughi sbarcati sulle coste pugliesi o abbandonati in mare aperto. Costantemente impegnato nel mantenimento dell'ordine e dell'incolumita' pubblica, operava generosamente per l'accoglienza e l'assistenza degli sventurati, offrendo alla Nazione tutta splendido esempio di umana solidarieta' ed eccezionale spirito di sacrificio". - 1990-2000 - Puglia.
Allo stendardo delle unita' navali del Corpo delle capitanerie di porto-guardia costiera medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione dei massicci e reiterati episodi di immigrazione clandestina il personale del Corpo, con grande tempestivita' ed encomiabile professionalita', interveniva in soccorso dei numerosissimi profughi abbandonati in mare aperto o lungo i litorali. Operando generosamente per il superiore fine di salvaguardare comunque la vita umana, offriva alla Nazione tutta splendido esempio di umana solidarieta' ed elevato spirito di sacrificio". - 1990-2000 - Canale di Otranto.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 16 giugno 2000 e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile al maresciallo della Guardia di finanza Tonmaso Aristodemo con la seguente motivazione:
"Libero dal servizio, nonostante le avverse condizioni meteo-marine, accorreva nottetempo, a bordo di un gommone, in soccorso di un uomo in procinto di annegare. Raggiunto lo sventurato, ormai privo di sensi, lo issava sull'imbarcazione e provvedeva a rianimarlo. Chiaro esempio di grande generosita' ed elette virtu' civiche". - 3 settembre 1999 - Cala Rossano (Latina).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2000 e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile alle persone sottoindicate:
Al maresciallo A.s. UPS Giovanni Tiberio, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, pur nell'incombente rischio di essere travolto dalla massa fangosa in cui era immerso, riusciva a trarre in salvo una giovane donna rimasta intrappolata in un' abitazione. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere". - 5 maggio 1998 - Siano.
Al carabiniere Christian Breccia, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazitone:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio, eccezionale spirito di abnegazione, ed impegnando ogni risorsa fisica, riusciva a trarre in salvo una donna rimasta bloccata in un'abitazione. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere". - 5 maggio 1998 - Sarno (Salerno).
All'appuntato scelto dei carabinieri Marco Izzo, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, rusciva a trarre in salvo un'anziana donna non deambulante rimasta bloccata in un'abitazione. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere". - 5 maggio 1998 - Sarno (Salerno).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 2000 e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile alla bandiera dell'Esercito italiano con la seguente motivazione:
"In occasione di un disastroso movimento franoso, che colpiva i comuni di Quindici, Sarno, Siano e Bracigliano, accorreva con uomini e mezzi in soccorso della popolazione duramente colpita.
Nonostante il protrarsi della calamita' si prodigava, con eccezionale spirito di abnegazione e grande professionalita', per salvare vite umane, alleviare disagi e sofferenze, ripristinare condizioni di normalita'. Esempio elevatissimo di preclare virtu' civili e militari e di concreta solidarieta' umana". - 5 maggio 1998 - Avellino - Salerno.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 24 maggio 2000 e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate:
Al vice brigadiere dei carabinieri Stefano Calabro', medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio ed eccezionale senso di abnegazione, non esitava ed intervenire nelle cucine di un ristorante ove si era sviluppato un incendio riuscendo, dopo reiterati tentativi e nonostante le gravi ustioni riportate, a circoscrivere le fiamme e ad impedire l'espansione alle attigue sale in cui erano presenti alcuni avventori". - 24 agosto 1999 - Cecina (Livorno).
Al maresciallo dei carabinieri Gianluca Mondi', medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio ed elevato senso del dovere, non esitava, unitamente ad altro militare, ad intervenire in un'abitazione minacciata dalle fiamme sviluppatesi nell'attigua autorimessa e gia' invasa dal fumo, riuscendo a trarre in salvo un'anziana donna gravemente inferma. Si esponeva poi ad ulteriore rischio per portare all'esterno due bombole di gas surriscaldate". - 24 ottobre 1998 - Sedilo (Oristano).
All'appuntato dei carabinieri Gianfranco Denti, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio ed elevato senso del dovere, non esitava, unitamente ad altro militare, ad intervenire in un'abitazione minacciata dalle fiamme sviluppatesi nell'attigua autorimessa e gia' invasa dal fumo, riuscendo a trarre in salvo un'anziana donna gravemente inferma. Si esponeva poi ad ulteriore rischio per portare all'esterno due bombole di gas surriscaldate". - 24 ottobre 1998 - Sedilo (Oristano).
Al carabiniere Giuseppe Roberti, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad intervenire in un'abitazione in fiamme riuscendo, insieme ad altro animoso, a portare all'esterno un uomo gravemente ustionato. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere". - 22 giugno 1998 - Teti (Nuoro).
Al signor Virgilio Soddu, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad intervenire in un'abitazione in fiamme riuscendo, insieme ad un carabiniere, a portare all'esterno un uomo gravemente ustionato. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso di abnegazione". - 22 giugno 1998 - Teti (Nuoro).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2000 e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate:
Al maresciallo Ca. dei carabinieri Vincenzo Di Falco Mustazzella, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, impegnando ogni risorsa fisica riusciva, unitamente ad altro militare, a trarre in salvo una persona rimasta bloccata nella massa fangosa". - 5 maggio 1998 - Bracigliano (Salerno).
Al maresciallo Ca. dei Carabinieri Alessandro Sabetta, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, impegnando ogni risorsa fisica riusciva, unitamente ad altro militare, a trarre in salvo una persona rimasta bloccata nella massa fangosa". - 5 maggio 1998 - Bracigliano (Sassari).
Al brigadiere dei carabinieri Antonio De Luca, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio e non comune senso di abnegazione, riusciva, unitamente ad altro militare, a portare tre anziane donne sul tetto di un'abitazione poco prima che sopraggiungesse un'ondata di melma e detriti, assistendole poi sino all'arrivo dei soccorsi". - 5 maggio 1998 - Bracigliano (Salerno).
Al carabiniere Roberto Castura', medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio e non comune senso di abnegazione, riusciva, unitamente ad altro militare, a portare tre anziane donne sul tetto di un'abitazione poco prima che sopraggiungesse un'ondata di melma e detriti, assistendole poi sino all'arrivo dei soccorsi". - 5 maggio 1998 - Bracigliano (Salerno).
Al carabiniere Angelo Di Nicuolo, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, impegnando ogni risorsa fisica riusciva, unitamente ad altro militare, a trarre in salvo numerose persone, tra cui un'anziana donna non deambulante rimasta intrappolata in un'abitazione". - 5 maggio 1998 - Sarno (Salerno).
All'appuntato dei carabinieri Luigi Riso, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, impegnando ogni risorsa fisica riusciva, unitamente ad altro militare, a trarre in salvo numerose persone, tra cui un'anziana donna non deambulante rimasta intrappolata in un'abitazione". - 5 maggio 1998 - Sarno (Salerno)
Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2000 e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle bandiere e alla persona sottoindicate:
Alla bandiera del 231o reggimento "Avellino" medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Primo ad accorrere nelle zone investite da un eccezionale movimento franoso, si adoperava, con grande spirito di abnegazione e singolare perizia, per limitare i danni provocati dal susseguirsi violento della calamita'. Con accurato utilizzo di uomini e mezzi salvava vite umane, alleviava i disagi e le sofferenze della popolazione e si prodigava per il graduale ripristino delle condizioni di normalita'". - 5 maggio 1998 - Quindici (Avellino).
Alla bandiera del 21o reggimento "Timavo" medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Primo ad accorrere nelle zone investite da un eccezionale movimento franoso, si adoperava, con grande spirito di abnegazione e singolare perizia, per limitare i danni provocati dal susseguirsi violento della calamita'. Con accurato utilizzo di uomini e mezzi salvava vite umane, alleviava i disagi e le sofferenze della popolazione e si prodigava per il graduale ripristino delle condizioni di normalita'". - 5 maggio 1998 - Sarno - Siano - Bracigliano (Salerno).
All'appuntato dei carabinieri Marco Varricchio medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
Con generoso slancio e assoluto controllo della situazione interveniva in soccorso di una bimba sul punto di soffocare per l'occlusione della trachea causata dall'ingestione di una caramella, riuscendo, dopo reiterati tentativi, a farle espellere il corpo estraneo". - 6 agosto 1998 - Scicli (Ragusa).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 16 giugno 2000 e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate:
Al brigadiere della Guardia di finanza Antonio Bellantuono, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Richiamato da invocazioni di aiuto, non esitava ad immergersi insieme ai colleghi, nelle acque di un canale in soccorso di due persone precipitatevi con la propria autovettura, ruscendo a trarle in salvo". - 13 ottobre 1998 - Latina.
All'appuntato della Guardia di finanza Livio Russo medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Richiamato da invocazioni di aiuto, non esitava ad immergersi insieme ai colleghi, nelle acque di un canale in soccorso di due persone precipitatevi con la propria autovettura, riuscendo a portarle in salvo". - 13 ottobre 1998 - Latina.
Al finanziere scelto Cosimo Capozza medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Richiamato da invocazioni di aiuto, non esitava ad immergersi insieme ai colleghi, nelle acque di un canale in soccorso di due persone precipitatevi con la propria autovettura, riuscendo a trarle in salvo". - 13 ottobre 1998 - Latina.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone