Gazzetta n. 176 del 29 luglio 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
CIRCOLARE 23 dicembre 1999, n. 6030 |
Polizze assicurative in acquacoltura. |
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Alle associazioni di categoria e, p.c. Alle capitanerie di porto
Premessa.
Il V Piano triennale 1997-1999 della pesca e dell'acquacoltura ha previsto un sostegno finanziario per il pagamento del premio di polizza assicurativa stipulata dalle imprese e dalle cooperative per garantire gli animali in allevamento dai danni derivanti da avversita' atmosferiche e/o ambientali ed ha, inoltre, individuato nelle associazioni di categoria il principale punto di riferimento organizzativo. In tal senso le associazioni del movimento cooperativo AICP-AGCI, FEDERCOOPESCA, LEGA PESCA e UNCI-Pesca e l'Associazione piscicoltori italiani A.P.I. hanno presentato il progetto pilota "Polizze assicurative in acquacoltura" ed hanno individuato nell'API l'organismo gestore del progetto. Il progetto in questione e' stato approvato da questo Ministero in data 4 febbraio 1999. Con decreto ministeriale 8 giugno 1999 e' stata approvata la costituzione del comitato di gestione del progetto pilota "Polizze assicurative in acquacoltura", che, nello scorso mese di agosto ha definito il regolamento di gestione. Azioni finanziarie. Il progetto "Polizze assicurative in acquacoltura" prevede l'attuazione di misure di difesa delle imprese d'acquacoltura stante i frequenti danni causati agli animali in allevamento da avversita' atmosferiche ed ambientali, consistenti nella parziale copertura finanziaria del premio spettante alle imprese per le polizze assicurative stipulate. Elemento caratterizzante il progetto e' il meccanismo finanziario ed organizzativo che e' stato introdotto per garantire, da un lato il raggiungimento degli obiettivi senza ritardi, e dall'altro gli interessi di tutti gli allevatori, compresi quelli non associati. Il progetto prevede l'erogazione in tempo reale del contributo, in quanto il richiedente paga alla compagnia di assicurazione, al momento della stipula della polizza, la quota parte di premio (60%) non coperta da finanziamento pubblico. E' altresi' prevista la variabilita' del premio assicurativo per adeguarlo alle variazioni che il prodotto assicurato subisce nel corso di validita' della polizza. I rischi assicurabili sono quelli rientranti nelle seguenti categorie: eventi ambientali; eventi atmosferici; inquinamento; predatori. Il contributo spettante ai beneficiari, compatibilmente con le disponibilita' di bilancio, e' pari al 40% del costo della polizza relativo ai rischi assicurabili comprensivo dei conguagli pagati per la variabilita' del valore assicurato. Sono oggetto di intervento pubblico le polizze stipulate o rinnovate entro il 31 dicembre di ogni anno. Modalita' di presentazione delle domande. Le domande devono essere presentate dai singoli beneficiari all'organismo gestore per il tramite delle compagnie di assicurazione, entro sessanta giorni dalla stipula o dal rinnovo della polizza o dal conguaglio della stessa. La compagnia di assicurazione, ultimata l'istruttoria, informatizza tutti i dati contenuti nella domanda e nel questionario informativo, e produce un quadro riepilogativo dei dati secondo le indicazioni che saranno fornite dal comitato di gestione del progetto, al fine di consentire all'organismo gestore del progetto l'accantonamento delle somme relative alla quota parte del premio coperta da finanziamento pubblico. La compagnia di assicurazione ha l'obbligo di custodire i documenti cartacei per un periodo di tempo non inferiore a diciotto mesi dalla data di scadenza della polizza. Norme transitorie. Per le polizze stipulate o rinnovate entro il 3 dicembre 1999 il termine ultimo di presentazione della domanda di contributo e' fissato in trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare. Fino al completamento del processo di informatizzazione del sistema, le domande devono essere presentate dalla compagnia di assicurazione al Ministero delle politiche agricole e forestali - Direzione generale della pesca e dell'acquacoltura, viale dell'Arte n. 16 - 00144 Roma - su base cartacea, con successivo impegno, da parte dell'organismo gestore del progetto, di informatizzazione dei dati una volta avviato il sistema informatico. Liquidazione del contributo. Il contributo e' anticipato dal Ministero delle politiche agricole e forestali - Direzione generale della pesca e dell'acquacoltura, all'organismo gestore del progetto, previa presentazione di idonea garanzia fidejussoria. L'organismo gestore provvede, con periodicita' bimestrale, ed entro i venti giorni successivi alla scadenza del bimestre in considerazione, a liquidare a ciascuna compagnia di assicurazione le somme complessivamente spettanti, previa acquisizione del parere del comitato di gestione sulle domande presentate. Si allegano quattro questionari informativi relativi ad allevamenti a terra e ad allevamenti a mare. Si pregano gli organismi in indirizzo di dare la massima diffusione della presente circolare tra gli operatori del settore.
Il direttore generale f.f. della pesca e dell'acquacoltura: Aulitto |
| ----> Vedere Allegato da pag. 7 a pag. 52 <---- |
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