Gazzetta n. 178 del 1 agosto 2000 (vai al sommario) |
ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO |
PROVVEDIMENTO 21 luglio 2000 |
Modificazioni allo statuto della DB Vita Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a., in Milano. (Provvedimento n. 1618). |
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L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, recante la riforma della vigilanza sulle assicurazioni e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione della direttiva 92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla vita e le successive disposizioni modificative ed integrative; in particolare, l'art. 37, comma 4, che prevede l'approvazione delle modifiche dello statuto sociale; Visto il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo ed, in particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti; Visto il decreto ministeriale 19 aprile 1994 di autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa nei rami I e V e riassicurativa nel ramo I di cui al punto A) della tabella di cui all'allegato I al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, rilasciata alla DB Vita Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a., con sede in Milano, via S. Prospero n. 2, ed i successivi provvedimenti autorizzativi; Vista la delibera assunta in data 16 giugno 2000 dall'assemblea straordinaria degli azionisti della DB Vita Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a., che ha approvato le modifiche apportate agli articoli 2, 7, 11, 12 e 16 dello statuto sociale; Considerato che non emergono elementi ostativi in merito all'approvazione delle predette variazioni allo statuto sociale dell'impresa di cui trattasi; Dispone: E' approvato il nuovo testo dello statuto sociale della DB Vita Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a., con sede in Milano, con le modifiche apportate agli articoli: "Art 2: trasferimento della sede sociale da via S. Prospero n. 2 a Corso di Porta Nuova n. 34, sempre in Milano"; "Art. 7: introduzione della possibilita' di convocare l'assemblea per l'approvazione del bilancio entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale, qualora particolari esigenze lo richiedano"; "Art. 11: introduzione della possibilita' di tenere le adunanze del consiglio di amministrazione per videoconferenza e relative condizioni operative"; "Art. 12: obbligo di informativa al collegio sindacale, da parte del consiglio di amministrazione, sull'attivita' svolta e sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla societa' e/o dalle societa' controllate ed, in particolare, sulle operazioni in potenziale conflitto di interesse. Modalita'"; "Art. 16: attribuzioni, doveri e durata in carica del collegio sindacale. Rinvio alle norme di legge. Nuova disciplina in materia di: cause di ineleggibilita', di decadenza e limiti al cumulo degli incarichi per i membri del collegio sindacale; nomina del presidente del collegio sindacale; determinazione del compenso annuo per i sindaci; possibilita' per il collegio sindacale, o almeno due suoi membri, di convocare l'assemblea ed il consiglio d'amministrazione o il comitato esecutivo. Modalita'". Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2000 Il presidente: Manghetti |
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