IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 30 giugno 1998, n. 208, che per assicurare la prosecuzione degli interventi nelle aree depresse autorizza la spesa complessiva di 12.200 miliardi di lire (6.300,774 mln. di euro) per il periodo 1999-2004; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 449 (legge finanziaria 1999), che, nel rifinanziare la predetta legge n. 208/1998, prevede, in tabella C, autorizzazioni di spesa per complessivi 11.100 miliardi di lire (5.732,672 mln. di euro), finalizzati alla prosecuzione degli interventi nelle aree depresse; Vista la propria delibera n. 4/99 in data 22 gennaio 1999 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 1999), con la quale le suddette risorse vengono assegnate secondo l'articolazione, per tipologia di spesa e per annualita', indicata nel prospetto allegato alla delibera stessa; Vista la propria delibera n. 65/99 in data 21 aprile 1999 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 163 del 14 luglio 1999), con la quale e' stata disposta, a valere sullo stanziamento complessivo di 400 miliardi di lire (206,583 mln. di euro) finalizzato a "promozione imprese e politiche lavoro" dalla citata delibera n. 4/99, un'assegnazione straordinaria di 100 miliardi di lire (51,646 mln. di euro) a favore della regione Puglia, da destinare - sulla base di intese intercorrenti tra la regione, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - ad interventi coerenti con il nuovo contesto territoriale creatosi a seguito della situazione di emergenza in atto nel territorio pugliese; Vista la propria delibera n. 143/99 in data 6 agosto 1999 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 253 del 27 ottobre 1999), con la quale - su indicazioni dell'apposito tavolo di lavoro costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - sono stati precisati gli interventi da finanziare a valere sulla sopra citata assegnazione straordinaria per l'importo complessivo di 97,1 miliardi di lire (50,148 mln. di euro), mentre e' stata rinviata ad ulteriore delibera la finalizzazione dei fondi residui, pari a 2,9 miliardi di lire (1,498 mln. di euro); Preso atto che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 1999, tra gli interventi individuati dal predetto tavolo di lavoro per fronteggiare lo stato di emergenza di cui sopra, ha incluso iniziative intese a rilanciare l'"immagine" della regione per un importo complessivo di 10,78 miliardi di lire (5,567 mln. di euro e che in particolare ha ricompreso, al punto D.3, iniziative da avviare a cura della regione stessa, per un costo complessivo di 6,53 miliardi di lire (3,372 mln. di euro) dei quali 4,905 miliardi di lire (2,533 mln. di euro) imputati sull'annualita' 1999; Preso atto che, con nota n. TUR//05427/2000 in data 14 giugno u.s. la citata regione ha chiesto che la surrichiamata disponibilita' residua di 2,9 miliardi di lire (1,498 mln. di euro) sia destinata a parziale copertura delle spese di attuazione del citato programma "immagine"; Preso atto che la questione e' stata sottoposta, nella seduta del 15 giugno scorso, alla commissione 3a, (infrastrutture); Ritenuto di aderire alla richiesta di cui sopra per sostenere con iniziative adeguate, gia' in parte avviate, il rilancio turistico della regione Puglia; Ritenuto, al fine di accelerare la procedura in relazione ai motivi di urgenza rappresentati dalla regione, di prevedere la diretta assegnazione dell'importo di cui trattasi alla regione stessa; Delibera: 1. L'importo di 2,9 miliardi di lire (1,498 mln. di euro) - residuante dall'accantonamento complessivo di 100 miliardi di lire (51,646 mln. di euro) riservato alla regione Puglia con la delibera n. 65/99 meglio specificata in premessa - e' destinato a parziale copertura delle iniziative intese a rilanciare l'"immagine" della regione Puglia di cui alla lettera D) dell'allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 1999 e piu' specificatamente a parziale copertura delle iniziative riconducibili al punto 3 della richiamata lettera D) ed il cui costo era stato originariamente imputato sull'annualita' 1999. 2. L'importo medesimo e' assegnato alla regione Puglia ed e' imputato sull'annualita' 2000. Roma, 22 giugno 2000 Il Presidente delegato: Visco Registrata alla Corte dei conti il 31 luglio 2000 Registro n. 3 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 204 |