Gazzetta n. 196 del 23 agosto 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
AVVISO 7 agosto 2000, n. 1
Interventi di formazione e sostegno per la costituzione di 50 sportelli unici per le imprese nell'ambito del programma RAP 100. Delibera CIPE del 29 agosto 1997.

Il Ministro per la Funzione Pubblica, in conformita' a quanto previsto dalla delibera CIPE del 29/8/1997 che attribuisce al Ministero della Funzione Pubblica la titolarita' del programma RAP - Rete di Assistenza professionale, nell'ambito dell'action plan del Governo sullo sportello unico emana il seguente avviso:
1. Premessa
Il Dipartimento della Funzione Pubblica, attraverso il Programma RAP - Rete di assistenza professionale, contribuisce alla realizzazione delle azioni di sostegno previste al punto 3.1 dei "Provvedimenti per la piena attuazione delle disposizioni relative all'istituzione di sportelli unici per gli impianti produttivi". Con il presente avviso si intende finanziare, in particolare, interventi integrati mirati alle specifiche esigenze delle amministrazioni locali impegnate nella costituzione dello sportello unico per gli impianti produttivi anche in forma associata. Tali interventi potranno comprendere attivita' di formazione, affiancamento consulenziale, assistenza e trasferimento di competenze, l'acquisizione di hardware e software, nonche' l'assistenza durante il periodo di avvio dello sportello unico.
L'obiettivo che si intende perseguire e' la costituzione degli sportelli unici, anche in forma associata e la piena operativita' degli stessi alla fine degli interventi.
Il presente Avviso delinea gli obiettivi ed i contenuti delle azioni ammissibili e definisce i criteri e le procedure per accedere ai relativi finanziamenti.
2. Attivita' previste
Gli interventi dovranno agire prevalentemente sulla rimozione degli ostacoli che hanno ritardato l'avvio operativo degli sportelli unici. Le azioni previste sono finalizzate ad accelerare il processo che porta dalla deliberazione, da parte delle Amministrazioni, dello sportello unico, alla sua piena operativita'.
La modalita' individuata e' la realizzazione di attivita' integrate di formazione, affiancamento consulenziale, supporto logistico, trasferimento di competenze che, previa un'analisi dello stato di attuazione degli sportelli unici e dei fabbisogni delle amministrazioni ai quali gli interventi devono rispondere, incidano sui seguenti aspetti:
1. organizzazione interna (costituzione della struttura; formazione dei responsabili, procedimento unificato; modulistica, procedure e tempi per la definizione degli atti istruttori);
2. rapporti esterni (protocolli con enti terzi, modulistica, documentazione, procedure, tempi);
3. dotazione hardware e software per la gestione informatica del procedimento unico, per la costituzione della rete telematica nel caso degli sportelli unici in forma associata, per l'accesso allo sportello tramite internet, per l'identificazione elettronica e la firma digitale.
A tal fine il soggetto proponente, che si candida a realizzare l'intervento, dovra':
- analizzare, nello specifico contesto, lo stato di attuazione degli sportelli unici e i fabbisogni delle Amministrazioni ai quali l'intervento deve rispondere;
- individuare, in coerenza con le caratteristiche del presente avviso, le Amministrazioni destinatarie delle azioni ed assicurarsi la disponibilita' di tali Amministrazioni a costituire e a rendere pienamente operativo lo sportello unico entro la fine dell'intervento;
- indicare i risultati attesi per le Amministrazioni destinatarie;
- definire le modalita' d'attuazione delle attivita' di seguito descritte, adattandole al contesto nel quale saranno realizzate.
Per la realizzazione degli interventi sono previste le seguenti tipologie di attivita':
- attivita' di formazione e trasferimento di competenze anche attraverso work group composti da funzionari delle amministrazioni comunali e delle altre amministrazioni coinvolte nei procedimenti;
- attivita' di affiancamento consulenziale relative alla organizzazione interna e ai rapporti esterni, alla verifica e all'adattamento degli strumenti e delle procedure utilizzate;
- attivita' di assistenza relative alla installazione e al funzionamento dell'infrastruttura informatica e telematica (hardware e software) per lo sportello unico presso le Amministrazioni destinatarie. L'infrastruttura informatica e telematica rimarranno, a conclusione del progetto, a disposizione delle amministrazioni destinatarie. Sono esclusi dal progetto i costi di rinnovo annuale delle licenze del software.
L'allegato 2) Linee guida per l'avvio e l'implementazione dello sportello unico, contiene una maggiore specificazione delle azioni e dei relativi risultati.
3. Risorse disponibili
I 50 interventi, rivolti ad altrettante amministrazioni o gruppi di amministrazioni, saranno finanziati a valere sulle risorse attribuite dalla Delibera CIPE del 29 agosto 1997 al Ministero della Funzione Pubblica per il progetto RAP - Rete di assistenza professionale. Inoltre, sulla base di quanto previsto dalla stessa delibera, il 75% degli interventi sara' localizzato nelle Aree Obiettivo 1 (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e il 25% nelle rimanenti regioni.
Il costo di ciascun intervento non potra' superare i 250 milioni di lire (pari a Euro 129.114,22) al netto di eventuale IVA per interventi rivolti alla costituzione di sportelli unici in forma associata e i 150 milioni di lire (pari a Euro 77.468, 53) al netto di eventuale IVA per interventi rivolti a singole amministrazioni.
La congruita' della dimensione economica di ciascun progetto proposto sara' valutata, complessivamente, rispetto alla dimensione delle attivita' previste, al numero degli enti locali coinvolti e alla loro popolazione.
4. Soggetti proponenti
Per la realizzazione degli interventi oggetto del presente avviso possono presentare le loro proposte progettuali:
- Universita' e Istituzioni di formazione superiore
- Organismi di formazione pubblici e privati
- Societa' di consulenza, Imprese e loro consorzi o associazioni.
I suddetti soggetti proponenti possono presentarsi anche in Raggruppamenti Temporanei di Imprese o in Consorzi di scopo.
Ogni soggetto, anche aderendo a Raggruppamenti Temporanei di Imprese o a Consorzi di scopo, puo' candidarsi per un numero di interventi non superiore a 5.
Per la realizzazione degli interventi e' richiesta una pluriennale esperienza operativa nella formazione, nella consulenza organizzativa e nella innovazione tecnologica a favore delle Amministrazioni nazionali, regionali e locali. Saranno privilegiati i soggetti che hanno maturato esperienza nel campo nella messa a punto di prodotti e servizi per il sostegno alla progettazione e all'operativita' degli sportelli unici.
Per essere ammesse alla valutazione, le candidature dovranno essere corredate delle delibere di giunta delle amministrazioni locali destinatarie, secondo quanto previsto al successivo paragrafo 8.
5. Amministrazioni destinatarie
Le amministrazioni destinatarie degli interventi sono:
- Singole amministrazioni comunali con almeno 15.000 abitanti;
- Associazioni di amministrazioni comunali (Patti Territoriali, Comunita' Montane o altre associazioni o consorzi), anche preesistenti, che raggiungano a livello complessivo la soglia di 10.000 abitanti;
- Associazioni di amministrazioni comunali (Patti Territoriali, Comunita' Montane o altre associazioni o consorzi), anche preesistenti, composte da almeno 6 amministrazioni, indipendentemente dal numero degli abitanti.
Ogni Amministrazione potra' aderire ad un solo intervento e dovra' deliberare:
a) l'impegno a partecipare a tutte le attivita' previste dal progetto presentato dal soggetto proponente;
b) nel caso di interventi finalizzati alla costituzione dello sportello unico in forma associata, l'impegno a concordare con le altre Amministrazioni tutti gli aspetti operativi e gestionali;
6. Durata degli interventi
Gli interventi dovranno concludersi entro cinque mesi dalla registrazione, da parte degli uffici competenti, della convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica. Lo sportello unico dovra' essere operativo entro tre mesi dall'inizio delle attivita'.
7. Contenuti delle iniziative
Il soggetto proponente, utilizzando l'apposito formulario (allegato 1) dovra' elaborare un progetto tecnico coerente con le finalita' del presente avviso, con le esigenze espresse dalle amministrazioni destinatarie e con il percorso di attivazione dello sportello unico delineato nell'allegato 2.
8. Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature
La documentazione di presentazione delle candidature dovra' comprendere, per ciascun intervento proposto:
- domanda di partecipazione alla selezione firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o consorzi di scopo;
- atto costitutivo di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o consorzi di scopo finalizzati alla realizzazione delle iniziative, con l'indicazione del soggetto capofila e dei compiti di ogni componente il Raggruppamento o il consorzio di scopo; ovvero, dichiarazione di impegno, sottoscritta dai legali rappresentanti dei soggetti, a costituirsi in raggruppamento, con l'indicazione del capofila, nel caso di candidatura presentata da un costituendo raggruppamento temporaneo di imprese;
- statuto del soggetto, o dei soggetti proponenti nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o consorzi di scopo;
- i curricula dei principali esperti che si prevede di impegnare nel progetto.
- un formulario (allegato 1) in triplice copia, compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila nel caso di Raggruppamenti o consorzi di scopo;
- Delibere di giunta dell'amministrazione o di ciascuna delle amministrazioni associate secondo quanto indicato nel paragrafo 5.
- Indicazione, da parte dell'amministrazione destinataria o dell'amministrazione capofila nel caso di interventi finalizzati alla costituzione di sportelli unici in forma associata, di un responsabile dell'amministrazione quale referente per la realizzazione dell'intervento.
Ai sensi del DPR 21 gennaio 1999, n. 22, i soggetti proponenti possono decidere di esprimere gli importi contenuti nel formulario di presentazione delle proposte (allegato 1) e nella domanda di partecipazione in lire o in euro. L'opzione della denominazione in euro e' irrevocabile e sara' utilizzata in tutte le comunicazioni successive tra il Dipartimento della Funzione Pubblica e i soggetti stessi. L'opzione iniziale espressa in lire potra' essere successivamente ed irrevocabilmente mutata in euro.
9. Modalita' e termini per la presentazione delle candidature
I soggetti proponenti presenteranno le loro candidature, sulla base delle indicazioni contenute nel presente avviso, nel formulario e negli altri allegati.
I soggetti proponenti potranno richiedere ulteriori informazioni al FORMEZ - Centro di Formazione e Studi, Sportello Impresa, contattando l'indirizzo e-mail sportelloimpresa@formez.it, o il fax 06 84893282 o, dal 28 agosto 2000, il numero telefonico 06 8840250.
Le buste contenenti le proposte, con indicazione del riferimento in calce a destra " Avviso n.1/2000 Interventi di formazione e sostegno per la costituzione di 50 sportelli unici per gli impianti produttivi", dovranno essere inviate a mezzo raccomandata, ovvero essere presentate a mano al Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Formazione, Corso Vittorio Emanuele, 116, 00186 Roma entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. La consegna a mano potra' effettuarsi entro le ore 14.00 dell'ultimo giorno utile. In caso di raccomandata fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale. Non saranno, comunque, prese in considerazione le proposte inviate a mezzo raccomandata e pervenute al Dipartimento della Funzione Pubblica oltre il quindicesimo giorno successivo alla data di scadenza.
10. Ammissibilita' delle candidature
L'ammissibilita' delle candidature sara' riscontrata preventivamente alla valutazione.
Non saranno ammesse alla valutazione le candidature:
- inviate o consegnate al Dipartimento oltre i termini previsti dal presente avviso;
- incomplete nella documentazione prevista al paragrafo 8 "Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature";
- con costi superiori all'importo massimo previsto al paragrafo 2;
11. Valutazione delle candidature
La valutazione delle proposte ammesse, a seguito dell'esame istruttorio svolto dagli Uffici del Dipartimento della Funzione Pubblica con il supporto del Formez sulla regolarita' della documentazione, e' affidata ad una Commissione di esperti nominata dallo stesso Dipartimento, che terra' conto dei seguenti elementi, desumibili esclusivamente dal formulario e dai curricula allegati:

=====================================================================
Elementi |Punteggio ===================================================================== 1. Esperienze operative del soggetto, o dei soggetti | proponenti nella formazione e nella innovazione | organizzativa e tecnologica a favore delle Amministrazioni | nazionali, regionali e locali |fino a 15 --------------------------------------------------------------------- 2. Esperienze operative del soggetto, o dei soggetti | proponenti nella messa a punto di prodotti e servizi per il| sostegno alla progettazione e all'operatività degli | sportelli unici. |fino a 15 --------------------------------------------------------------------- 3. Curricula degli esperti impegnati |fino a 10 --------------------------------------------------------------------- 4. Convenienza e congruenza dei costi rispetto |fino a 25 - alle azioni previste | - al numero delle amministrazioni comunali coinvolte | - alla popolazione delle amministrazioni comunali coinvolte| --------------------------------------------------------------------- 5. Livello qualitativo della proposta (rispondenza della | proposta ai bisogni delle amministrazioni, articolazione | del progetto e modalità di realizzazione, utilizzo di | metodologie già positivamente adottate in altri contesti) |fino a 35 --------------------------------------------------------------------- Totale punteggio | 100 ---------------------------------------------------------------------

Ai fini della localizzazione degli interventi nel rispetto di quanto previsto dalla delibera CIPE del 29 agosto 1997, le candidature ammesse alla valutazione saranno raggruppate secondo l'area geografica delle amministrazioni destinatarie degli interventi. La Commissione, pertanto, procedera' alla definizione di una graduatoria per le candidature relative ad interventi localizzati nelle regioni Obiettivo 1 e di una graduatoria per le candidature relative ad interventi localizzati nelle rimanenti regioni.
Potranno essere ammesse al finanziamento le candidature a cui sara' attribuito un punteggio di almeno 70 punti.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica comunica, entro 60 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle proposte previsto dal presente avviso, l'esito della selezione ai soggetti proponenti.
12. Determinazione dei costi
Nell'Allegato 1, alla Sezione 3, Preventivo dei costi, sono riportati i parametri per la determinazione dei costi delle azioni. Tutti i costi sono da intendersi al netto di eventuale IVA.
13. Obblighi del soggetto attuatore
Gli obblighi del soggetto attuatore sono precisati nella apposita convenzione che verra' stipulata tra l'ente proponente e il Dipartimento della Funzione Pubblica.
Le attivita' dovranno aver inizio entro 15 giorni dalla data di registrazione della convenzione di cui sopra da parte degli Uffici competenti.
I soggetti aggiudicatari dovranno far pervenire la documentazione richiesta per la stipula della convenzione, entro 20 giorni dalla comunicazione da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica dell'approvazione del progetto. Tale documentazione prevede:
- Costituzione del Raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio di scopo;
- Nominativo del responsabile del progetto;
- Codice fiscale e partita iva (del capofila in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio di scopo);
- Banca, agenzia, indirizzo, citta';
- N. c/c bancario, codice ABI e CAB;
- N.conto presso tesoreria centrale (nel caso di enti pubblici);
- Autorizzazione alla stipula (delibera organo del consiglio di amministrazione);
- Certificato antimafia.
14. Erogazione del finanziamento
I tempi e le modalita' dell'erogazione del finanziamento sono stabiliti nella convenzione di affidamento nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria. La convenzione sara' efficace dalla data di registrazione che sara' comunicata dal Dipartimento ai soggetti aggiudicatari.
15. Monitoraggio dei progetti
Al fine di rendere piu' efficaci le azioni dei soggetti attuatori e di verificare il raggiungimento degli obiettivi, il Dipartimento della Funzione Pubblica, realizzera', tramite il Formez, e con il coinvolgimento delle amministrazioni destinatarie degli interventi il monitoraggio in itinere dei progetti.
Roma, 7 agosto 2000

Il Ministro per la funzione pubblica: Bassanini

ALLEGATI: * n. 1 Formulario di presentazione delle proposte * n. 2 Linee guida per l'avvio e l'implementazione dello sportello unico
 
----> Vedere allegato da pag. 13 a pag. 29 del S.O. <----
 
----> Vedere allegato da pag. 30 a pag. 38 del S.O. <----
 
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