Gazzetta n. 200 del 28 agosto 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 23 agosto 2000 |
Autorizzazione dell'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti della vendemmia, atti a dare vini da tavola, della campagna 2000/2001, per le regioni Veneto, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Molise, Puglia, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE delle politiche comunitarie ed internazionali
Visto il regolamento del Consiglio (CE) n. 1493/99 del 17 maggio 1999, ed in particolare l'allegato V che prevede che qualora le condizioni climatiche in talune zone viticole della comunita' lo richiedano, gli Stati membri interessati possono autorizzare l'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale delle uve fresche, del mosto di uve, del mosto di uve parzialmente fermentato, del vino nuovo ancora in fermentazione e del vino atto a diventare da tavola, ottenuti dalle varieta' di viti di cui all'art. 42, paragrafo 5, ad esclusione dei prodotti destinati a v.q.p.r.d.; Visto il regolamento del Consiglio (CE) n. 1493/99 del 17 maggio 1999 ed in particolare l'allegato V, lettera H, punto 4, che prevede che ogni Stato membro puo' autorizzare, per le regioni e le varieta' per le quali sia giustificato dal punto di vista tecnico e secondo le condizioni da stabilirsi, l'arricchimento della partita destinata all'elaborazione di vini spumanti e di vini spumanti di qualita'; Visto il regolamento (CE) n. 1622/2000 della commissione del 24 luglio 2000 che fissa talune modalita' di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/99 ed istituisce un codice comunitario delle pratiche e dei trattamenti enologici; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1965, n. 162, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 1965, n. 73 "recante norme per la repressione delle frodi nelle preparazioni dei mosti, vini e aceti"; Visto il decreto ministeriale 8 giugno 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 149 del 21 giugno 1995, recante norme sulle autorizzazioni all'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti della vendemmia e sulla disciplina del procedimento relativo all'autorizzazione dell'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti della vendemmia; Visto il decreto ministeriale 16 giugno 1998, n. 280, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 agosto 1998, n. 188, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sull'organizzazione, sulle competenze e sul finanziamento della sezione amministrativa e, nel suo ambito, del servizio di segreteria del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, ed in particolare l'art. 2, paragrafo n); Visti gli attestati degli assessorati regionali all'agricoltura delle regioni Veneto, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Molise, Puglia, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia con i quali gli organi medesimi hanno certificato che nei propri territori si sono verificate, per la vendemmia 2000, condizioni climatiche sfavorevoli ed hanno chiesto l'emanazione del provvedimento che autorizza le operazioni di arricchimento anzidette; Considerato che le suddette operazioni di arricchimento debbono essere effettuate in conformita' della normativa comunitaria indicata e nel rispetto delle disposizioni impartite dall'Ispettorato centrale repressione frodi e dell'A.I.M.A. in materia. Decreta: Articolo unico 1. Nella campagna vitivinicola 2000-2001 e' consentito aumentare il titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti citati in premessa, ottenuti da uve raccolte nelle aree viticole delle regioni Veneto, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Molise, Puglia, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia. 2. Le operazioni di arricchimento debbono essere effettuate secondo le modalita' previste dai regolamenti comunitari sopracitati e nel limite massimo di due gradi. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione. Roma, 23 agosto 2000 Il direttore generale: Petroli |
|
|
|