Gazzetta n. 215 del 14 settembre 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 settembre 2000
Scioglimento del consiglio comunale di Ricigliano.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Ricigliano (Salerno) ed il sindaco nella persona del dott. Carmine Taglia;
Considerato che il citato amministratore, in conseguenza della ineleggibilita' dichiarata con sentenza emessa dalla corte di appello di Salerno in data 10 febbraio 2000, e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco con delibera consiliare del 28 luglio 2000;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 37-bis della legge 8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999, n. 120, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Ricigliano (Salerno) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 5 settembre 2000

CIAMPI
Bianco, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Ricigliano (Salerno) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Carmine Taglia.
Successivamente, con sentenza emessa dalla corte di appello di Salerno con pronuncia del 10 febbraio 2000, il citato amministratore e' stato dichiarato ineleggibile alla carica di sindaco, ricorrendo, nei suoi confronti, l'ipotesi prevista dall'art. 2, n. 8, della legge 23 aprile 1981, n. 154.
Conseguentemente, il consiglio comunale di Ricigliano, con delibera n. 47 del 28 luglio 2000, dichiarava la decadenza dalla carica di sindaco del dott. Carmine Taglia, a seguito della predetta sentenza.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 37-bis della legge 8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999, n. 120, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Ricigliano (Salerno).
Roma, 30 agosto 2000
Il Ministro dell'interno: Bianco
 
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