Gazzetta n. 225 del 26 settembre 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SANITA'
DECRETO 14 settembre 2000
Modificazioni della composizione dei prodotti medicinali (registrati con procedura nazionale) a base di vaccino influenzale.

IL DIRIGENTE
del Dipartimento per la valutazione
dei medicinali e la farmacovigilanza
Decreto n. 827/2000

VISTO il decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178 come modificato dal decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44;

VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e le successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il decreto ministeriale del 29 luglio 1997 con il quale e' stata conferita al Dirigente Medico Dott.ssa. Caterina Gualano, la funzione di Direttore dell'Ufficio IV Valutazione ed immissione in commercio di specialita' medicinali;

VISTO il decreto ministeriale 7 aprile 1997 concernente le procedure tecniche per l'esecuzione del controllo di Stato per il vaccino antinfluenzale;

VISTI i decreti di autorizzazione all'immissione in commercio dei vaccini influenzali;

VISTE le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' relative alla composizione del vaccino influenzale per la stagione 2000-2001;

VISTE le raccomandazioni relative alla composizione del vaccino influenzale per la stagione 2000/2001 del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP);

VISTA la circolare n. 9 del 13 luglio 2000 dei Dipartimento della Prevenzione del Ministero della sanita':

VISTE le deliberazioni della Commissione Unica del Farmaco nelle sedute del 23-24 maggio 2000 e del 5-6 settembre 2000;

VISTA la linea guida dell'Unione Europea (CPMP) sull'armonizzazione dei requisiti per i vaccini influenzali;

DECRETA

Articolo 1

1. E' autorizzata la modifica della composizione, come specificato all'articolo 2, dei seguenti prodotti medicinali a base di vaccino influenzale:

DITTA DENOMINAZIONE DESCRIZIONE N. AIC N. AIC
BASE 10 BASE 32

BERNA INFLEXAL 1 siringa preriempita
BERNA V 0,5 mL 033658 016 103550
10 siringhe
preriempite 0,5 mL 028 10355D

BERNA ISIFLU V 1 siringa preriempita
0,5 mL 034653 016 111JUS
10 siringhe
preriempite 0,5 mL 028 111JV4

ISTITUTO INFLUPOZZI 1 fiala 0,5 mL 025904 257 055Z81 VACCINOG. SUBUNITA' POZZI 1 siringa preriempita
0.5 mL 269 OSSZ8F

ISTITUTO INFLUPOZZI 1 siringa preriempita VACCINOG. ADIUVATO 0,5 mL 034377 010 10T39L POZZI

VACCINOG. ADIUVATO POZZI

2. E' autorizzata l'immissione in commercio dei prodotti medicinali di cui al precedente comma.

3. I lotti di tutte le specialita' medicinali a base di vaccino influenzale prodotti con la composizione precedentemente autorizzata e recanti in etichetta l'indicazione della stagione 1999-2000, devono essere ritirati dal commercio e, comunque, non possono piu' essere venduti al pubblico.
 
Articolo 2

1. I vaccini influenzali di cui al precedente articolo 1 devono essere costituiti, per la stagione 2000-200 1, da antigeni virali preparati dai seguenti ceppi:

- un virus equivalente al ceppo A/Mosca/10/99 (H3N2);

- un virus equivalente al ceppo A/Nuova Caledonia/20/99 (H1N1);

- un virus equivalente al ceppo B/Beijing/184/93.

2. Ogni vaccino deve rispettare i requisiti previsti dalla Farmacopea Europea e deve contenere 15 µg di emoagglutinina per ceppo e per dose.

3. Il limite inferiore dell'intervallo di confidenza al 95% del controllo di attivita' deve indicare un contenuto di almeno 12 µg di emoagglutinina per ceppo e per dose.
 
Articolo 3

1. Gli stampati attualmente approvati dei prodotti medicinali riportati all'articolo 1 devono essere modificati conformemente a quanto previsto dai precedenti articoli 1 e 2.

2. Gli stampati di cui al precedente comma, inoltre, devono essere conformi al modello standard approvato dalla Commissione Unica del Farmaco nella seduta dei 23-24 maggio, riportato nell'allegato che costituisce parte integrante del presente decreto, e a quanto previsto dalla Farmacopea Europea e dalla linea guida dell'Unione Europea (CPMP) sull'armonizzazione dei requisiti per i vaccini influenzali; in caso di particolari motivate esigenze gli stampati di singoli prodotti medicinali possono contenere elementi differenziali rispetto al modello standard previo parere favorevole della Commissione Unica del Farmaco e conseguente autorizzazione.

3. Le aziende titolari di AIC dei prodotti riportati al precedente articolo 1 devono presentare, entro 30 giorni dalla data del presente decreto, una copia degli stampati corredata dall'autocertificazione di conformita' a quanto previsto dal presente articolo.
 
Articolo 4

1. Il presente decreto, che ha effetto dal giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sara' notificato alle societa' titolari delle autorizzazioni all'immissione in commercio o alle loro rappresentanti in Italia.

Roma, 14 settembre 2000

Il dirigente: GUALANO
 
ALLEGATO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

DENOMINAZIONE

(vaccino influenzate inattivato preparato con virus integri) / (vaccino influenzate inattivato preparato con virus frammentati) / (vaccino influenzate inattivato, antigene di superficie) [specifico del singolo prodotto]

Stagione 2000-2001.

2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

DENOMINAZIONE e' un vaccino influenzate coltivato in uova, inattivato, costituito da (virus integri/virus frammentati/antigeni di superficie) [specifico del singolo prodotto] dei ceppi A e B dei myxovirus influenzali. La composizione dei vaccini influenzali e' aggiornata ogni anno sulla base delle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale detta Sanita' per l'emisfero nord e delle decisioni dell'Unione Europea (CPMP).

In accordo con le raccomandazioni e decisioni adottate per la stagione 2000-2001 ogni dose di 0,5 ml / contiene (virus integrilvirus frammentati/ antigeni di superficie) [specifico del singolo prodotto] preparati dai seguenti ceppi:

A/Mosca/10/99 (H3N2) (ceppo equivalente: RESVIR-17) 15 µg HA A/Nuova Caledonia/20/99 (H1N1) (ceppo equivalente: IVR-116)15 µg HA B/Beijing/184/93 (ceppo equivalente: B/Yamanashi/166/98) 15 µg HA

3. FORMA FARMACEUTICA

Sospensione iniettabile.

4. INFORMAZIONI CLINICHE

4.1 Indicazioni terapeutiche

Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che corrono un maggiore rischio di complicazioni associate.

4.2 Posologia e modo di somministrazione

Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0.5 ml

(Bambini dai 6 ai 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati utilizzati dosaggi di 0,25 ml o 0,5 ml.

Per i bambini che non sono stati precedentemente infettati o vaccinati deve essere somministrata una seconda dose dopo un intervallo di almeno 4 settimane.

L'immunizzazione deve essere effettuata mediante iniezione intramuscolare o sottocutanea profonda.

4.3 Controindicazioni

Ipersensibitita' alle uova, alle proteine del latte o ad ogni altro componente del vaccino.

L'immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili o infezione acuta.

4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso

Come per tutti i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e controllo medico devono essere sempre prontamente disponibili nel caso di una rara reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino.

DENOMINAZIONE non deve in nessuna circostanza essere somministrato per via intravascolare.

La risposta anticorpale puo' essere insufficiente nei pazienti con immunodeficienza endogena o iatrogena.

Il vaccino puo' contenere quantita' residue non dosabili di (specifico dei singolo prodotto, ad esempio: gentamicina. N.B. Eliminare i riferimenti al tiomersale eventualmente presenti). Usare con cauteta nei pazienti con ipersensibitita' nota a questo antibiotico.

4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

DENOMINAZIONE puo' essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini.

L'immunizzazione deve pero' essere effettuata in arti differenti. Deve essere considerato che la somministrazione contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse.

La risposta immunologica puo' essere ridotta se il paziente e' in trattamento con farmaci immunosoppressori.

In seguito alla vaccinazione influenzale sono stati osservati risultati falsi positivi nei test sferologici per identificare anticorpi verso l'HIV1, l'epatite C e, soprattutto, l'HTLV1 mediante il metodo ELISA. La tecnica del Western Blot consente di identificare i falsi risultati. Queste reazioni false positive transitorie potrebbero essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.

4.6 Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati relativi agli animali. Nell'uomo, fino ad oggi, i dati sono inadeguati per valutare il rischio teratogeno o fetotossico durante la gravidanza. In gravidanza, nelle pazienti ad alto rischio, i possibili rischi dell'infezione devono essere valutati rispetto ai possibili rischi della vaccinazione.

DENOMINAZIONE puo' essere usato durante l'allattamento.

4.7 Effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari

E' improbabile che DENOMINAZIONE determini effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari.

4.8 Effetti indesiderati

Le seguenti reazioni sono le piu' comuni:

Reazioni locali: arrossamento, gonfiore, dolore, ecchimosi, indurimento.

Reazioni sistemiche: febbre, malessere, brividi, stanchezza, cefalea, sudorazione, mialgia, artralgia. Generalmente questi effetti indesiderati scompaiono senza trattamento dopo 1-2 giorni.

I seguenti eventi sono osservati raramente: nevralgia, parestesia, convulsioni, trombocitopenia transitoria.

Sono state segnalate reazioni allergiche, che in rari casi hanno condotto allo shock.

In casi molto rari sono state segnalate vasculiti con interessamento renale transitorio.

Raramente sono stati segnalati disturbi neurologici quali encefalomielite, nevriti e sindrome di Guillain-Barre'.

Il vaccino contiene tiomersate (un composto organomercurico) come conservante, sono quindi possibili reazioni dovute a sensibilizzazione (vedere p. 4.3) [specifico del singolo prodotto].

4.9 Sovradosaggio

E' improbabile che il sovradosaggio possa avere alcun effetto indesiderato.

5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE

5.1 Proprieta' farmacodinamiche

La sieroprotezione si ottiene generalmente in 2-3 settimane. La durata dell'immunita' postvaccinale varia ma solitamente e' di 6 - 12 mesi.

5.2 Proprieta' farmacocinetiche

Non applicabile.

5.3 Dati preclinici di sicurezza

Non applicabile.

6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

6.1 Lista degli eccipienti

Quella specifica del singolo prodotto

6.2 Incompatibilita'

DENOMINAZIONE non deve essere mischiato con altre soluzioni iniettabili.

6.3 Durata di stabilita'

Quella specifica del singolo prodotto

6.4 Speciali precauzioni per la conservazione

DENOMINAZIONE deve essere conservato ad una temperatura di +2oC - +8oC (in frigorifero). Non congelare. Proteggere dalla luce.

6.5 Natura e contenuto del contenitore

Quella specifica del singolo prodotto

6.6 Istruzioni per l'uso

Portare DENOMINAZIONE a temperatura ambiente prima di iniettarlo. Agitare prima dell'uso.

Ulteriori eventuali specifiche del singolo prodotto

7. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

specifico del singolo prodotto

8. NUMERO DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

specifico del singolo prodotto

9. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE

specifico del singolo prodotto

10. DATA DI APPROVAZIONE/REVISIONE DEL TESTO

specifico del singolo prodotto

(foglio illustrativo)

DENOMINAZIONE

(vaccino influenzale inattivato preparato con virus integri) / (vaccino influenzale inattivato preparato con virus frammentati) / (vaccino influenzale inattivato, antigene di superficie) [specifico del singolo prodotto) Stagione 2000-2001.

Composizione:

DENOMINAZIONE e' un vaccino influenzale coltivato in uova, inattivato, costituito da (virus integri/virus frammentati/ antigeni di superficie) [specifico del singolo prodotto] dei ceppi A e B dei myxovirus influenzali. La composizione dei vaccini influenzali e' aggiornata, ogni anno sulla base delle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' per l'emisfero nord e delle decisioni dell'Unione Europea (CPMP).

In accordo con le raccomandazioni e decisioni adottate per la stagione 2000-2001 ogni dose di 0.5 ml contiene:

Principio attivo:

(virus integrilvirus frammentati /antigeni di superficie) [specifico del singolo prodotto] preparati dai seguenti ceppi:

A/Mosca/10/99 (H3N2) (ceppo equivalente: RESVIR-17) 15 µg HA A/Nuova Caledonia/20/99 (H1 N1) (ceppo equivalente: IVR-116)15 µg HA B/Beijing/184/93 (ceppo equivalente: B/Yamanashi/166/98) 15 µg HA

Eccipienti:

specifico del singolo prodotto

Forma farmaceutica e contenuto

Sospensione iniettabile.

Contenuto: specifico del singolo prodotto.

Categoria farmacoterapeutica

Vaccino influenzale.

Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio

specifico del singolo prodotto

Prodotto e controllore finale

specifico del singolo prodotto

Indicazioni terapeutiche

Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che corrono un maggiore rischio di complicazioni associate.

Controindicazioni

Ipersensibitita' alle uova, alle proteine del latte o ad ogni altro componente del vaccino.

L'immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili o infezione acuta.

Precauzioni per l'uso

Come per tutti i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e controllo medico devono essere sempre prontamente disponibili nel caso di una rara reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino.

DENOMINAZIONE non deve in nessuna circostanza essere somministrato per via intravascolare.

Il vaccino puo' contenere quantita' residue non dosabili di (specifico del singolo prodotto, ad esempio: gentamicina. N.B. Eliminare i riferimenti al tiomersale eventualmente presenti). Usare con cautela nei pazienti con ipersensibilita' nota a questo antibiotico.

Interazioni

DENOMINAZIONE puo' essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini.

L'immunizzazione deve pero' essere effettuata in arti differenti. Deve essere considerato che la somministrazione contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse.

La risposta immunologica puo' essere ridotta se il paziente e' in trattamento con farmaci immunosoppressori.

In seguito alla vaccinazione influenzale sono stati osservati risultati falsi positivi nei test sierologici per identificare anticorpi verso l'HIV1, l'epatite C e, soprattutto, l'HTLV1 mediante il metodo ELISA. La tecnica del Western Blot consente di identificare i falsi risultati. Queste reazioni false positive transitorie potrebbero essere dovute alle IgM, di risposta al vaccino.

Avvertenze speciali

La risposta anticorpale puo' essere insufficiente nei pazienti con immunodeficienza endogena (dovuta a malattia) o iatrogena (da farmaci).

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati relativi agli animali. Nell'uomo, fino ad oggi, i dati sono inadeguati per valutare il rischio teratogeno o fetotossico durante la gravidanza. In gravidanza, nelle pazienti ad alto rischio, i possibili rischi dell'infezione devono essere valutati rispetto ai possibili rischi della vaccinazione.

DENOMINAZIONE puo' essere usato durante l'allattamento.

Effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari

E' improbabile che DENOMINAZIONE determini effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari.

Dose, modo e tempo di somministrazione

Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0.5 ml

Bambini dai 6 al 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati utilizzati dosaggi di 0,25 ml o 0,5 ml.

Per i bambini che non sono stati precedentemente infettati o vaccinati deve essere somministrata una seconda dose dopo un intervallo di almeno 4 settimane.

L'immunizzazione deve essere effettuata mediante iniezione intramuscolare o sottocutanea profonda.

Portare DENOMINAZIONE a temperatura ambiente prima di iniettarlo. Agitare prima dell'uso.

Ulteriori eventuali istruzioni per l'uso specifiche del singolo prodotto.

Sovradosaggio

E' improbabile che il sovradosaggio possa avere alcun effetto indesiderato.

Effetti indesiderati

Le seguenti reazioni sono le piu' comuni:

Reazioni locali: arrossamento, gonfiore, dolore, ecchimosi (lividi), indurimento.

Reazioni sistemiche: febbre, malessere, brividi, stanchezza, cefalea, sudorazione, mialgia (dolore muscolare), artralgia (dolore articolare).

Generalmente questi effetti indesiderati scompaiono senza trattamento dopo 1-2 giorni.

I seguenti eventi sono osservati raramente: nevralgia (dolore nell'area innervata da un nervo sensitivo), parestesia (sensazione anormale come di bruciore, formicolio, puntura, ecc.), convulsioni, trombocitopenia (riduzione delle piastrine del sangue) transitoria.

Sono state segnalate reazioni allergiche, che in rari casi hanno condotto allo shock (i sintomi detta reazione allergica grave [reazione anafilattica] sono: ipotensione grave e improvvisa, accelerazione o rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, perdita di conoscenza, difficolta' della respirazione o della deglutizione, prurito [specialmente alle piante dei piedi o alle palme delle mani], orticaria con o senza angioedema (aree cutanee gonfie e pruriginose localizzate piu' frequentemente alle estremita', ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi e delle labbra], arrossamento della cute [specialmente intorno alte orecchie], nausea, vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea).

In casi molto rari sono state segnalate vasculiti con interessamento renale transitorio.

Raramente sono stati segnalati disturbi neurologici quali encefalomielite, nevriti e sindrome di Guillain Barre' (infiammazione del sistema nervoso periferico [polineuropatia] acuta che si manifesta prevalentemente con deficit motori [paralisi]).

Il vaccino contiene tiomersale (un composto organomercurico) come conservante, sono quindi possibili reazioni dovute a sensibilizzazione (vedere Controindicazioni) [specifico del singolo prodotto].

Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano e' tuttavia opportuno consultare il medico.

E' importante comunicare al medico la comparsa di effetti indesiderati non descritti nel foglio illustrativo.

Scadenza e conservazione:

Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

E' importante avere sempre a disposizione le informazioni sul medicinale, pertanto conservate sia la scatola che il foglio illustrativo.

DENOMINAZIONE deve essere conservato ad una temperatura di +2^C - +8^C (in frigorifero). Non congelare. Proteggere dalla luce.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.

Revisione del Foglio illustrativo da parte del Ministero della Sanita'

(data)
 
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