Gazzetta n. 240 del 13 ottobre 2000 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 maggio 2000
Individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio dei compiti e delle funzioni amministrative, connesse agli istituti professionali, trasferiti alle regioni ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni, recante: "Delega al governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa";
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e successive modifiche ed integrazioni, recante: "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59" e, in particolare l'art. 145, che prevede il trasferimento alle regioni dei beni, delle risorse finanziarie, strumentali organizzative ed umane relative agli istituti professionali di cui agli articoli 141 e 144 del medesimo decreto legislativo n. 112 del 1998;
Visti in particolare, l'art. 7, commi 1 e 2, della legge n. 59 del 1997 e gli articoli 141 e 144 del decreto legislativo n. 112 del 1998;
Visto il proprio decreto del 13 marzo 2000 con il quale, ai sensi dell'articolo 144 del decreto legislativo n. 112 del 1998 sono state individuate e trasferite alle regioni le istituzioni di istruzione professionale nel medesimo decreto indicate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 maggio 2000 recante delega al Ministro per la funzione pubblica per il coordinamento delle attivita' inerenti l'attuazione della legge n. 59/1997;
Acquisito il parere della Conferenza unificata Stato, regioni, citta' ed autonomie locali, di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
Acquisito il parere della Commissione parlamentare consultiva in ordine all'attuazione della riforma amministrativa istituita ai sensi dell'art. 5 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;
Sentiti il Ministro per la pubblica istruzione, il Ministro per la funzione pubblica, il Ministro per gli affari regionali ed il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Decreta:
Art. 1.
Ambito operativo
1. Il presente decreto individua i beni, le risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni in rapporto alle funzioni e ai compiti in precedenza svolti dal Ministero della pubblica istruzione nei confronti delle istituzioni di istruzione professionale trasferite ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 marzo 2000.
 
Art. 2.
Trasferimento delle risorse finanziarie strumentali e organizzative
1. Le risorse finanziarie da trasferire alle regioni, relative alle spese di funzionamento dell'istituto e dei corsi di istruzione professionale, trasferiti alle regioni ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 marzo 2000, sono quantificate complessivamente in lire 252 milioni per l'anno 2001 e successivi.
2. La suddivisione tra le regioni delle risorse finanziarie di cui al comma 1 e' indicata nelle allegate tabelle che costituiscono parte integrante del presente decreto.
3. Non sono comprese nel trasferimento di cui al comma 1 le risorse finanziarie per le spese di personale che saranno definite a seguito del trasferimento dello stesso alle regioni secondo le modalita' di cui all'art. 4.
4. Le risorse strumentali da trasferire alle regioni, in relazione alle funzioni e ai compiti in precedenza svolti dall'istituto e dai corsi di istruzione professionale, trasferiti ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 marzo 2000, sono individuati nelle allegate tabelle che costituiscono parte integrante del presente decreto.
 
Art. 3.
Decorrenza
1. Le risorse individuate dal presente decreto sono trasferite alle regioni a decorrere dall'entrata in vigore del regolamento di riordino delle strutture dell'amministrazione centrale e periferica di cui all'art. 146 del decreto legislativo n. 112 del 1998 e, comunque, ai sensi dell'art. 75, comma 4 del decreto legislativo n. 300 del 1999 con decorrenza non successiva al 31 dicembre 2000.
 
Art. 4.
Personale
1. Per l'esercizio delle funzioni e dei compiti di cui all'art 1, e' trasferita alle regioni interessate la dotazione organica di personale docente e di personale amministrativo, tecnico, e ausiliario (A.T.A.) quale risultante dalle tabelle allegate, con conseguente rideterminazione delle dotazioni organiche del comparto scuola.
2. Le risorse finanziarie relative al personale di cui al comma 1 sono determinate con il decreto di cui al comma 3, con riferimento alle singole posizioni retributive maturate all'atto del trasferimento, ivi compresi gli oneri riflessi.
3. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato ai sensi dell'art. 7 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e dell'art. 145 del decreto legislativo n. 112/1998, sono stabilite, nel rispetto delle specificita' previste dalle disposizioni contrattuali del comparto "scuola", le modalita' di individuazione, di trasferimento e di determinazione dei singoli contingenti numerici del personale di cui al comma 1, nonche' quelle di trasferimento delle relative risorse finanziarie.
 
Art. 5.
Disposizioni finanziarie
1. Le risorse finanziarie di cui agli articoli 2 e 4 da trasferire alle regioni sono iscritte in apposito fondo da istituire nello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per essere trasferite con decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica alle regioni interessate.
2. Ai fini di cui al comma 1, gli stanziamenti di competenza dei pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero della pubblica istruzione sono ridotti di pari importo.
3. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica provvede con propri decreti alle occorrenti variazioni di bilancio.
4, Il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica provvede annualmente all'assegnazione delle risorse finanziarie fino all'entrata in vigore delle disposizioni in materia di federalismo fiscale di cui all'art. 10 della legge 13 maggio 1999, n. 133.
Roma, 26 maggio 2000
p. Il Presidente: Bassanini
 
INDIRIZZO ARTE BIANCA

Scheda n. 1
1. Istituto professionale di stato per industria e l'artigianato "J. Beccari" sede centrale - via Giolitti 42; succursale - via Paganini 22 - 10126 Torino; sede coordinata di Neive - via Rocca 10 - 12052 (Cuneo).
Indirizzi presenti nell'istituto: Arte Bianca:
alunni: n. 764;
classi: n. 34.
A. Risorse umane (personale dirigente, docente e ATA):
dirigente scolastico: n. 1;
docenti n. 105 (di cui 88 nella sede centrale e nella succursale di Torino e 17 nella sede coordinata di Neive (Cuneo));
personale ATA n. 38 unita' (di cui 31 nella sede centrale e nella succursale di Torino e 7 nella sede coordinata di Neive (Cuneo)).
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate.
Nella sede centrale e succursale di Torino:
tre laboratori di pasticceria;
due laboratori di chimica;
due laboratori di merceologia;
un laboratorio di microbiologia;
un laboratorio di decorazione;
un molino didattico;
un'aula multimediale.
Nella sede coordinata di Neive (Cuneo):
un laboratorio di chimica;
un laboratorio di pasticceria;
un'aula multimediale.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento: importo annuo lire 110 milioni. Scheda n. 2.
2. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA via C. de Meis, 243 - 80147 Ponticelli - Napoli (sede centrale).
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. elettrico ed elettronico;
2. fotografico,
3. odontotecnico.
4. arte bianca.
Degli indirizzi sopra indicati i primi tre sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo arte bianca interessato al trasferimento.
A. Risorse umane (Personale docente e ATA):
docenti n. 25;
personale ATA n. 6 unita'.
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate.
un laboratorio di tecnica dolciaria;
un laboratorio lievitati;
un laboratorio di tecnica molitoria;
un laboratorio di chimica, di merceologia e di microbiologia.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo lire 20 milioni. Scheda n. 3.
3. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA "M. De Nora" di Altamura (Bari) P.zza Zanardelli, 30 - 70092 Bari, con aggregato IPSCT.
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. elettrico ed elettronico;
2. economico aziendale;
3. arte bianca.
Degli indirizzi sopra indicati i primi due sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo arte bianca interessato al trasferimento.
A. Risorse umane. (Personale docente e ATA).
docenti n. 15;
personale ATA n. 4 unita'.
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate:
un laboratorio di tecnica dolciaria;
un laboratorio di chimica e alimenti.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo L. 35 milioni. Scheda n. 4.
4. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA (sede centrale) v.le della Resistenza, 11 - 20073 Codogno (Lodi) con sede coordinata in via di Villa Igea frazione di Lodi.
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. agro-ambientale;
2. meccanico;
3. termico;
4. chimico biologico;
5. arte bianca.
Degli indirizzi sopra indicati i primi 4 sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo arte bianca interessato al trasferimento e presente nella sede coordinata.
A. Risorse umane (Personale docente e ATA):
docenti n. 20;
personale ATA n. 3 unita'.
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate.
un laboratorio di panificazione e pasticceria;
un laboratorio di chimica;
un laboratorio di informatica.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo lire 20 milioni.
INDIRIZZO ORAFI Scheda n. 5.
5. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA "Margaritone" - sede centrale - via Fiorentina, 179 - 52100 Arezzo; sede coordinata via Golgi 52100 Arezzo.
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. elettrico ed elettronico;
2. meccanico;
3. economico aziendale;
4. orafi.
Degli indirizzi sopra indicati i primi 3 sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo orafi interessato al trasferimento e presente nella sede coordinata.
A. Risorse umane (Personale docente e ATA):
docenti n. 25;
personale ATA n. 7 unita'.
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate:
un laboratorio di microfusione;
due laboratori di orificeria;
un laboratorio di galvanotecnica;
un laboratorio di smalti;
un laboratorio di sbalzo;
cinque aule speciali per: informatica (1), tecnologica (1), chimica (1), disegno (2);
sei laboratori specifici;
cinque aule speciali.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo L. 26 milioni. Scheda n. 6.
6. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA "Lampertico" V.le G.G. Trissino, 30 - 36100 Vicenza (sede centrale).
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. elettrico;
2. elettronico;
3. meccanico;
4. chimico - biologico;
5. odontotecnico;
6. orafi.
Degli indirizzi sopra indicati i primi 5 sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo orafi interessato al trasferimento.
A.Risorse umane (Personale docente e ATA):
docenti n. 31;
personale ATA n. 9 unita'.
B. Risorse strumentali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come sotto individuate.
due laboratori di orificeria;
un laboratorio di disegno;
un laboratorio informatica.
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo lire 11 milioni. Scheda n. 7.
l. Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato IPSIA "A. Scotton" - sede centrale - via Roma 56 - 36042 Breganze (Vicenza) sede coordinata di Bassano del Grappa via Travattore 37 - 36061 Bassano del Grappa (Vicenza).
Indirizzi presenti nell'istituto:
1. abbigliamento e moda;
2. elettrico;
3. elettronico;
4. meccanico;
5. legno;
6. grafico industriale.
7. orafi.
Degli indirizzi sopra indicati i primi sei sono articolati su corsi quinquennali e finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore.
Dati relativi al solo indirizzo orafi interessato al trasferimento e presente nella sede coordinata:
A. Risorse umane (Personale docente e ATA):
docenti n. 38;
personale ATA n. 4 unita'.
B. Risorse strutturali.
Constano di dotazioni, suppellettili, sussidi vari ubicati nei laboratori e nelle aule speciali come soti individuate:
un laboratorio cesello, incisione e microfusione;
un laboratorio di lavorazione metalli;
un laboratorio informatica
C. Risorse finanziarie.
Fondi statali per spese di funzionamento dell'indirizzo: importo annuo lire 30 milioni.

RISORSE DA TRASFERIRE PER SPESE DI FUNZIONAMENTO (Capitolo 3451 dello stato di previsione del Ministero della pubblica
istruzione)
----> Vedere tabella a pag. 19 <----
 
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