Gazzetta n. 250 del 25 ottobre 2000 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 4 agosto 2000
Fondo sanitario nazionale 2000 - Parte corrente - Finanziamento mutui pre-riforma contratti con la Cassa depositi e prestiti. (Deliberazione n. 80/2000).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 382, convertito, nella legge 29 ottobre1987, n. 456, recante, tra l'altro, norme per l'adozione delle misure necessarie per il ripianamento dei debiti degli ex enti ospedalieri;
Visto l'art. 14, comma 1, del medesimo decreto-legge 19 settembre 1987, n. 382, convertito, con modificazioni, nella legge 29 ottobre 1987, n. 456, che prevede che gli oneri di ammortamento dei mutui per la costruzione di opere di edilizia sanitaria, prima della riforma, gravino sul Fondo sanitario nazionale di parte corrente;
Visto, in particolare, il comma 2 del predetto art. 14 del decreto-legge n. 382/1987, convertito, con legge n. 456/1987, il quale stabilisce che le rate di ammortamento dei mutui pre-riforma (contratti dagli ex enti ospedalieri con la Cassa depositi e prestiti), dovute dalle regioni e province autonome, siano imputate direttamente alla Cassa medesima per le relative quote di spettanza;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernenti il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, concernente l'approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000 e del bilancio pluriennale per il triennio 2000-2002;
Considerato che la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le regioni ha espresso il proprio parere di competenza in data 9 giugno 1993, con l'intesa che si intenda reso fino all'estinzione dei mutui stessi;
Vista la proposta del Ministero della sanita' del 4 luglio 2000, concernente l'assegnazione alla Cassa depositi e prestiti della somma di L. 11.846.187.050 (euro 6.118.045,03) da versare in due rate successive rispettivamente di L. 10.208.260.321 (euro 5.272.126,47) e di L. 1.637.926.729 (euro 845.918,56), sulla base dei dati acquisiti dalla Cassa stessa, relativi alle quote di ammortamento dei mutui pre-riforma dovuti da ciascuna regione e provincia autonoma per il 2000;
Delibera:
E' stabilita in L. 11.846.187.050 (euro 6.118.045,03) la quota del Fondo sanitario nazionale 2000, parte corrente, da imputare al finanziamento delle rate di ammortamento dei mutui pre-riforma per opere di edilizia sanitaria. Detto importo sara' versato in, due rate successive rispettivamente di L. 10.208.260.321 (euro 5.272.126,47) e di L. 1.637.926.729 (euro 845.918,56).
Roma, 4 agosto 2000
Il Presidente delegato: Visco Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2000 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 158
 
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