Gazzetta n. 251 del 26 ottobre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE |
DECRETO 18 ottobre 2000 |
Proroga della data di presentazione delle proposte relative al programma finanziario europeo LIFE-Ambiente per le regioni Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria. |
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IL DIRETTORE GENERALE del servizio per lo sviluppo sostenibile
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento (CEE), n. 1973/92 del 21 maggio 1992, che istituisce uno strumento finanziario per l'ambiente (LIFE); Visto il regolamento (CE) n. 1655/2000 del 17 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. 192 del 28 luglio 2000, che modifica il regolamento (CEE) n. 1973/92 del 21 maggio 1992 e definisce le modalita' di attuazione del programma LIFE-Ambiente per il periodo 2000-2004; Considerato che viene demandata allo Stato membro la competenza a fissare la data entro cui debbono essere presentate le proposte volte ad ottenere finanziamenti nell'ambito del programma finanziario comunitario LIFE-Ambiente; Visto il decreto ministeriale del 3 agosto 2000 con il quale si fissano le modalita' di presentazione delle proposte relative al programma finanziario europeo LIFE-Ambiente per l'annualita' 2000; Visto il decreto ministeriale del 4 agosto 2000 con il quale viene rideterminato al giorno 16 ottobre 2000 il termine di presentazione delle proposte relative al programma finanziario europeo LIFE-Ambiente per l'annualita' 2000; Considerato che lo stato di calamita', di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2000, ha di fatto reso impossibile la presentazione delle citate proposte LIFE da parte di alcuni dei soggetti residenti nelle regioni Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria; Decreta: Art. 1. Il termine per la presentazione delle proposte relative al programma finanziario europeo LIFE-Ambiente di cui all'art. 1 del decreto ministeriale 3 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 201 del 29 agosto 2000 e' prorogato al 23 ottobre 2000 per quei soggetti (beneficiari, partner e cofinanziatori) residenti nelle regioni Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria. La proroga di cui al comma 1 e' concessa altresi a quei soggetti pubblici che con delibera precedente al 16 ottobre 2000 avevano affidato l'incarico della redazione della proposta a soggetti residenti nelle dette regioni. Le proposte, cosi' come descritte nell'art. 2 del citato decreto ministeriale, devono pervenire presso la sede del Ministero dell'ambiente, via Cristoforo Colombo n. 44 - Roma, entro le ore 20 del giorno 23 ottobre 2000. |
| Art. 2. Restano fatte salve le altre prescrizione di cui al citato decreto ministeriale 3 agosto 2000. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 ottobre 2000 Il direttore generale: La Camera |
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