Gazzetta n. 268 del 16 novembre 2000 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 4 agosto 2000
Disposizioni in tema di programmazione negoziata e modifiche a delibere CIPE 15 febbraio 2000, n. 14 e 22 giugno 2000, n. 69. (Deliberazione n. 96/2000).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, concernente modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, che disciplina l'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, concernente la cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno ed in particolare l'art. 19, comma 5, che istituisce un Fondo cui affluiscono le disponibilita' di bilancio per il finanziamento delle iniziative nelle aree depresse del Paese;
Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104, recante norme per l'avvio dell'intervento ordinario nelle aree depresse del territorio nazionale;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni e integrazioni, recanti disposizioni, tra l'altro, in materia di programmazione negoziata;
Vista la propria delibera 9 giugno 1999, n. 77, che assegna risorse per il finanziamento di patti territoriali localizzati esclusivamente nell'obiettivo 1 per complessive lire 859,358 miliardi (443,821 Meuro);
Vista la propria delibera 15 febbraio 2000, n. 14, che ripartisce le risorse per le aree depresse per gli anni 2000-2002, ed in particolare il punto 1 che finalizza l'importo di lire 1.081,57 miliardi (558,584 Meuro) ad integrazione dell'importo di lire 859,358 miliardi (443,821 Meuro) assegnato dalla citata delibera n. 77 del 9 giugno 1999, per il finanziamento dei patti territoriali localizzati nelle aree obiettivo 1 comprese le regioni Abruzzo e Molise, presentati entro il 10 ottobre 1999 ed utilmente inseriti in graduatoria;
Viste le proprie delibere 17 marzo 2000, n. 31, e 22 giugno 2000, n. 69, recanti disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Considerato che il predetto importo di lire 1.081,57 miliardi (558,584 Meuro) comprendeva l'utilizzo di lire 500 miliardi (258,228 Meuro) a carico dei POR settore industria, sulla base della disponibilita' espressa dalle regioni nella riunione della Conferenza Stato-regioni del 10 febbraio 2000;
Considerato che la graduatoria dei patti 10 ottobre 1999 ha evidenziato per i venticinque patti generalisti esigenze finanziarie pari a lire 1.862,766 miliardi (962,038 Meuro), di cui lire 1.419,364 miliardi (733,040 Meuro) per iniziative imprenditoriali e lire 443,402 miliardi (228,998 Meuro) per infrastrutture, nonche' per i tre patti turistici necessita' finanziarie pari a lire 130,779 miliardi (67,542 Meuro) di cui lire 92,380 miliardi (47,711 Meuro) per iniziative industriali e lire 38,399 miliardi (19,831 Meuro) per infrastrutture, a fronte dell'assegnazione pari a lire 859,358 miliardi (443,821 Meuro) effettuata con la citata delibera n. 77 del 9 giugno 1999, con un maggior fabbisogno rispetto alle disponibilita' pari a lire 1.134,187 miliardi (585,759 Meuro);
Tenuto conto di quanto emerso nel corso della Conferenza Stato-regioni del 3 agosto 2000, ed in particolare dell'opportunita' di recuperare alle disponibilita' regionali l'importo di lire 500 miliardi (258,228 Meuro) relativo ai POR settore industria, essendo le regioni disponibili a finanziare gli interventi infrastrutturali relativi ai citati patti territoriali;
Tenuto conto che il servizio programmazione negoziata ha evidenziato la necessita' di ulteriori approfondimenti istruttori per sette dei predetti patti territoriali presentati entro il 10 ottobre 1999, proponendo altresi' una rimodulazione delle risorse necessarie al finanziamento di tutti i patti territoriali utilmente collocati nella suddetta graduatoria, attraverso l'utilizzo della somma di lire 258,300 miliardi (133,401 Meuro) a valere sulle disponibilita' rinvenienti dalle precedenti assegnazioni CIPE a favore dei contratti di programma;
Ravvisata l'urgenza, in attesa della completa definizione delle predette istruttorie, di provvedere all'assegnazione delle risorse alle iniziative industriali comprese nei patti la cui istruttoria e' stata gia' completata, pari a lire 1.117,658 miliardi (577,222 Meuro), di cui lire 859,358 miliardi (443,821 Meuro) a carico delle risorse gia' assegnate ai patti territoriali dalla delibera CIPE n. 77 del 9 giugno 1999, e lire 258,300 miliardi (133,401 Meuro) rinvenienti dalle assegnazioni di cui sopra;
Delibera:
1. L'importo complessivo di lire 1.117,658 miliardi (577,222 Meuro), assicurato dalle risorse specificate in premessa, e' finalizzato al finanziamento delle sole iniziative industriali relative ai patti territoriali presentati entro il 10 ottobre 1999 utilmente inseriti in graduatoria e per i quali non sussistono alla data odierna ulteriori incombenze istruttorie.
2. Il punto 1.1 della delibera CIPE n. 14 del 15 febbraio 2000, gia' modificato con delibera CIPE del 22 giugno 2000 e' cosi' sostituito:
"1.1 Ai fini della ripartizione delle risorse destinate a favore delle attivita' produttive il predetto importo di lire 6.000 miliardi (3.098,741 Meuro) e' incrementato degli importi di lire 1.500 miliardi (774,685 Meuro) a carico del PON Industria e di lire 500 miliardi (258,228 Meuro) a carico dell'asse sviluppo locale dei POR settore agricoltura".
L'importo complessivo che ne deriva, pari a lire 8.000 miliardi (4.131,653 Meuro), viene ripartito come segue: ----> Vedere TABELLA a Pag. 36 della G.U. <----
3. Le iniziative infrastrutturali relative a tutti i patti territoriali presentati entro il 10 ottobre 1999 e utilmente collocati in graduatoria, pari a complessive lire 481,791 miliardi (248,824 Meuro), faranno carico ai fondi assegnati alle regioni con delibera di questo Comitato n. 84 in data odierna.
4. Il punto 1.3 della delibera CIPE n. 14 del 15 febbraio 2000 e' cosi' sostituito:
"1.3 A valere sulla predetta disponibilita' complessiva di lire 6.400 miliardi (3.305,324 Meuro) assegnata alle regioni del Mezzogiorno, le risorse destinate alle agevolazioni industriali ex lege n. 488/1992 per un totale di lire 4.043,43 miliardi (2.088,257 Meuro) sono ripartite come da tabella allegata: (vedi tabella A)".
5. Nel punto 1.4 della delibera CIPE 22 giugno 2000, n. 69, in luogo di "delibera n. 77 del 9 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale 6 agosto 1999, n. 183)" deve leggersi "delibera n. 78 del 9 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale 6 agosto 1999, n. 183)".
6. Il primo capoverso del punto 1.1 della delibera 22 giugno 2000, n. 69, e' cosi' sostituito:
"Il termine di scadenza di cui al punto 1 della propria delibera del 17 marzo 2000, n. 31 per la conclusione delle istruttorie e' prorogato al 30 novembre 2000, purche' le stesse siano state avviate entro il 31 maggio 2000".
Roma, 4 agosto 2000
Il Presidente delegato: Visco Registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 2000 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 230
 
Tabella A ----> Vedere TABELLA a Pag. 37 della G.U. <----
 
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