Gazzetta n. 278 del 28 novembre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DECRETO 16 ottobre 2000 |
Individuazione dei temi e definizione delle modalita' operative per la relazione dei progetti da finanziare sul Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR). |
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IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94; Visto il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, concernente la individuazione delle unita' previsionali di base del bilancio dello Stato, emanato in attuazione della delega contenuta nell'art. 5 della citata legge n. 94/1997; Visto il decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, ed, in particolare, l'art. 1, comma 3, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, che istituisce un apposito Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR) finalizzato al finanziamento di specifici interventi di particolare rilevanza strategica, indicati nel Programma nazionale per la ricerca (P.N.R.) e nei suoi aggiornamenti per il raggiungimento degli obiettivi generali e l'art. 2, comma 3 che istituisce una segreteria tecnica di supporto delle attivita' del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, della commissione per la ricerca presso il CIPE e delle strutture ad essa collegate; Visto l'art. 10, comma 1, lettera d) della legge 19 ottobre 1999, n. 370, nel quale e' previsto che per il 1999 si provvede all'individuazione degli interventi di particolare rilevanza strategica di cui all'art. 1, comma 3 del decreto legislativo n. 204/1998 mediante decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica su proposta del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Visto il decreto ministeriale prot. 935 Ric del 7 luglio 1998 con il quale sono stati definiti i criteri per la determinazione dei compensi da riconoscere agli esperti scientifici chiamati a svolgere le attivita' istruttorie e di monitoraggio dei progetti presentati a valere sui fondi di cui alla legge n. 46/1982 e n. 488/1992; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, concernente l'approvazione del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2000 e bilancio pluriennale per il triennio 2000-2002; Visto il decreto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 28 dicembre 1999, concernente la ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000; Visto, altresi', che le risorse del FISR per l'anno 1999 risultano iscritte nello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica UPB 3.2.1.47 ricerca scientifica cap. 7841 "Fondo integrativo speciale per la ricerca" per la somma di lire 50 miliardi; Considerata, pertanto, la necessita' di individuare, per l'anno 1999, gli interventi di particolare rilevanza strategica a valere sulle risorse del FISR nonche' di determinare le modalita' operative di intervento; Considerato che il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica con nota prot. n. 118 del 3 marzo 2000 ha individuato le priorita' scientifiche di intervento a valere sul FISR sulla base delle indicazioni formulate dal gruppo di esperti di alta qualificazione e riconosciuta esperienza, nominato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 373-Ric del 30 luglio 1999; Considerato che le priorita' scientifiche di intervento sono state definite, in coerenza con le linee di indirizzo del Programma nazionale della ricerca (P.N.R.), approvate dal CIPE nella riunione del 25 maggio 2000; Considerato che la predetta proposta del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica attiene a temi di ricerca che, presentando profili di strategicita' in relazione allo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica del Paese, risultano coerenti rispetto alle finalita' dell'intervento ed alle linee programmatiche del "V Programma quadro della Comunita' europea per le azioni comunitarie di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione" e ad altre iniziative dell'Unione europea e con i contenuti del Programma operativo nazionale per le regioni dell'obiettivo 1 "Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione" per il periodo 2000-2006; Considerato, altresi', che tali iniziative hanno carattere di complementarieta' e possono realizzare sinergie con altri strumenti finanziari di coordinamento quali quello di cui al Fondo speciale di sviluppo della ricerca scientifica di interesse strategico di cui all'art. 51, comma 9 della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Considerato che per la definizione delle procedure per la selezione dei progetti e' stato costituito un apposito gruppo di lavoro composto di rappresentanti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica che ha formulato una proposta volta a stabilire la modalita' operative dell'intervento; Ritenuto di dover definire il quadro dei temi di ricerca di interesse strategico da finanziare con i fondi relativi all'anno 1999, per un importo complessivo di L. 50.000.000.000 indicando a fianco di ciascuno di essi la quota di contributo prevista, nonche' di dover definire le relative modalita' operative di intervento; Decreta: Art. 1. Gli interventi scientifici di particolare rilevanza strategica relativi al Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR), con riferimento alle risorse finanziarie per l'esercizio 1999, riguardano i seguenti temi, accanto ad ognuno dei quali e' indicata la quota di contributo da destinare correlata alle disponibilita' complessive indicate in premessa, pari a L. 50.000.000.000, comprensive delle spese di istruttoria, verifica e valutazione ex ante, in itinere ed ex post dei progetti: 1. Celle a combustibile, contributo previsto lire 14 miliardi. 2. Nanotecnologie e microsistemi, contributo previsto lire 18 miliardi. 3. Neurobiotecnologie, contributo previsto lire 7 miliardi. 4. Sensori ottici ed elettroottici, contributo previsto lire 3,5 miliardi. 5. Modellistica molecolare, contributo previsto lire 3,5 miliardi. 6. Studio dell'impatto del trasferimento tecnologico e politiche locali, contributo previsto lire 2 miliardi. 7. Individuazione delle piu' adeguate metodologie per l'analisi delle politiche pubbliche di rilievo strategico e di rilevanza innovativa, contributo previsto lire 1,3 miliardi. 8. Ricerche culturali antropologiche, economiche, politiche delle popolazioni mediterranee ai fini della individuazione di una comune identita', contributo previsto lire 0,7 miliardi. L'1% delle disponibilita' complessive indicate e' destinato alla copertura delle spese di istruttoria, verifica e valutazione (ex ante, in itinere ed ex post) dei progetti da definirsi con successivo decreto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica. |
| Art. 2. Le modalita' operative di intervento del Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR), per l'anno 1999, sono cosi' definite: 1. Con riferimento ai temi suindicati possono presentare progetti enti pubblici di ricerca, universita', enti di ricerca privati in collaborazione fra loro e/o con imprese. Le domande dovranno essere trasmesse dal legale rappresentante con raccomandata con avviso di ricevimento entro quarantacinque giorni dalla pubblicazione del presente decreto. Le suddette domande dovranno contenere tutti gli elementi indicati nei successivi commi e dovranno essere corredate anche di supporto informatico contenente i medesimi elementi. 2. I soggetti proponenti predispongono i progetti sulla base dei seguenti criteri: a) coerenza degli obiettivi e delle linee di attivita' con i temi individuati all'art. 1; b) adeguatezza scientifica, culturale e tecnica delle strutture e/o dei soggetti partecipanti; c) coerenza della partecipazione di ciascun soggetto rispetto agli obiettivi di ricerca e alle linee di attivita' ed alle risorse umane e strumentali disponibili per la realizzazione del progetto; d) durata del progetto non superiore a 24 mesi; e) coinvolgimento e/o integrazione fra le distinte reti di ricerca (universita', enti di ricerca e imprese). 3. I progetti devono contenere, a pena di inammissibilita', i seguenti elementi: a) oggetto e descrizione delle attivita' proposte; b) soggetto responsabile della realizzazione del progetto e soggetti partecipanti; c) obiettivi specifici di ricerca intermedi e finali da conseguire e risultati attesi; d) tempi e modalita' di attuazione; e) costo totale previsto per la realizzazione del progetto, comprensivo delle spese di personale, di strumentazione e di materiali ed attrezzature; f) risorse finanziarie, umane e strumentali destinate alla realizzazione del progetto; g) prospettive di contesto e di ricaduta tecnico scientifica socio-economica in relazione ai risultati attesi; h) scheda sintetica in ordine agli elementi significativi della proposta. Nei progetti potranno essere indicati inoltre il collegamento con altri programmi di ricerca nazionali e/o dell'Unione europea e/o internazionali e le ulteriori risorse finanziarie disponibili. 4. Il finanziamento, a carico del FISR, non potra' eccedere il 50% dei costi ammessi e, comunque, dovra' rispettare i criteri ed i limiti stabiliti dalla normativa comunitaria sugli aiuti di Stato. 5. L'istruttoria delle proposte per l'approvazione dei progetti e' curata da una Commissione costituita da rappresentanti del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica da istituirsi presso il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica che si avvarra' di esperti nei settori scientifici di riferimento; l'onere relativo alla predetta istruttoria e' a carico delle disponibilita' dell'art. 1 del presente decreto. In particolare, l'istruttoria e' volta ad accertare: a) la coerenza dei progetti con i criteri di cui al precedente comma 2; b) che il progetto sia corredato dei dati e delle informazioni inerenti gli elementi di cui al precedente comma 3; c) la corrispondenza dei contenuti del progetto e del relativo studio di fattibilita' in ordine al tema di ricerca per il quale e' stato previsto il finanziamento; d) la qualita' scientifico-tecnologica del progetto e grado di innovazione della proposta; e) il grado concreto di coinvolgimento delle strutture e/o dei soggetti di ricerca partecipanti pubblici e privati; f) fattibilita' del progetto sotto il profilo tecnicoscientifico e finanziario anche in riferimento alle risorse umane e strumentali disponibili; g) la partecipazione finanziaria ai costi complessivi di realizzazione del progetto. Saranno prioritariamente considerati i progetti che, a parita' di altri elementi, presentino: a) un rilevante grado di integrazione e/o cooperazione fra universita', enti di ricerca e imprese; b) un significativo coinvolgimento ed affiancamento alle attivita' del progetto di giovani laureati da avviare al settore scientifico; c) rilevanti apporti finanziari esterni aggiuntivi alle risorse del FISR; d) iniziative atte a favorire la mobilita' dei ricercatori fra le distinte reti (universita', enti di ricerca e imprese). Sulla base dei risultati dell'istruttoria il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica approva i progetti selezionati stabilendone l'entita' del contributo. 6. L'erogazione dei finanziamenti avverra' a cura del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e sara' correlata alle verifiche tecnico-scientifiche ed amministrativo-contabili inerenti la concreta attuazione del progetto e alle eventuali variazioni che si siano rese necessarie, in relazione agli obiettivi intermedi e finali predefiniti. Al termine del progetto si provvedera' alla valutazione finale anche per l'accertamento dei risultati conseguiti sotto il profilo tecnico-scientifico e socioeconomico. 7. I soggetti beneficiari del contributo sono tenuti a comunicare con lettera raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, per la relativa approvazione, ogni modifica che dovesse intervenire nella realizzazione del progetto. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 ottobre 2000
p. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica Pagano Registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2000 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 244 |
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