Gazzetta n. 283 del 4 dicembre 2000 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI VERONA
DECRETO RETTORALE 29 settembre 2000
Modificazioni allo statuto.

IL RETTORE
Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, emanato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 2 maggio 1989, n. 168 - Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
Vista la legge 18 novembre 1990, n. 341 - Riforma degli ordinamenti didattici universitari;
Vista la tabella E relativa agli ordinamenti degli studi della facolta' di medicina e chirurgia, allegata al regolamento didattico d'Ateneo emanato con decreto rettorale n. 9922 del 15 ottobre 1998;
Viste le modifiche all'ordinamento didattico formulate dagli organi accademici di questo Ateneo;
Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale in data 15 settembre 1999;
Decreta:
La tabella E del regolamento didattico d'Ateneo dell'Universita' degli studi di Verona e' modificata come di seguito specificato:
Articolo unico
Dopo l'art. 126 e con lo scorrimento degli articoli successivi, e' modificato lo statuto della scuola di specializzazione in chirurgia vascolare. Statuto della scuola di specializzazione in chirurgia vascolare
Art. 127.
E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia vascolare presso l'Universita' degli studi di Verona.
La scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel campo della chirurgia vascolare e di fornire le competenze professionali necessarie per il conseguimento del diploma che legittima l'assunzione della qualifica di specialistica in chirurgia vascolare. La scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia vascolare.
Art. 128.
La scuola ha la durata di cinque anni.
Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate.
In base alle strutture ed alle attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in dieci per ciascun anno di corso, per un totale di cinquanta specializzandi.
Art. 129.
Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola, provvede la facolta' di medicina e chirurgia.
Art. 130.
Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia.
Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione.
Art. 131.
La scuola comprende nove aree di insegnamento e tirocinio professionale:
a) anatomia dell'apparato circolatorio;
b) fisiologia dell'apparato circolatorio;
c) chirurgia generale;
d) diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari;
e) patologia clinica dell'apparato circolatorio;
f) terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari;
g) patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche;
h) anestesia, rianimazione e terapia intensiva;
i) biofisica e bioingegneria.
Art. 132.
Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti:
a) Anatomia dell'apparato circolatorio:
embriologia;
istologia;
anatomia chirurgica dei vasi.
b) Fisiologia dell'apparato circolatorio:
principi di emodinamica;
principi di emoreologia;
fisiologia dell'emostasi e della coagulazione.
c) Chirurgia generale:
chirurgia generale (patologia intersistematica);
chirurgia generale;
tecniche chirurgiche;
chirurgia sperimentale.
d) Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari:
semeiotica clinica delle arteriopatie;
semeiotica clinica delle flebopatie;
semeiotica clinica delle linfopatie;
indagini diagnostiche vascolari non invasive;
angioradiologia periferica;
angiocardioradiologia;
tecniche di rilevazione emodinamica.
e) Patologia clinica dell'apparato circolatorio:
anatomia e istologia patologica;
patologia clinica delle arteriopatie periferiche;
patologia clinica delle vasculopatie viscerali;
patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica;
patologia clinica delle flebopatie;
patologia clinica delle linfopatie;
patologia clinica della coagulazione.
f) Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari:
principi di terapia medica delle vasculopatie;
terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche;
terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali;
tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica;
l'accesso vascolare;
terapia chirurgica delle flebopatie;
terapia chirurgica delle linfopatie;
principi di microchirurgia vascolare;
principi di medicina legale e di legislazione sanitaria.
g) Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche:
principi e tecniche della circolazione extracorporea;
patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie dei grossi vasi;
patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore.
h) Anestesia, rianimazione e terapia intensiva:
anestesia e rianimazione;
terapia intensiva;
terapia del dolore (nelle vasculopatie periferiche).
i) Biofisica e bioingegneria:
elementi di biofisica;
elementi di bioingegneria;
statistica e informatica.
Art. 133.
L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in un'attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in un'attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolte all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato. Primo anno:
Anatomia dell'apparato circolatorio (ore 50):
embriologia (ore 25);
istologia (ore 25).
Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50):
principi di emodinamica (ore 25);
principi di emoreologia (ore 25).
Chirurgia generale (ore 125):
chirurgia generale (patologia intersistematica) (ore 75);
chirurgia generale (ore 50).
Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 125):
semeiotica clinica delle arteriopatie (ore 30);
semeiotica clinica delle flebopatie (ore 30);
semeiotica clinica delle linfopatie (ore 15);
indagini diagnostiche vascolari non invasive I (ore 25);
angioradiologia periferica (ore 25).
Biofisica e bioingegneria (ore 50):
elementi di biofisica (ore 50).
Monte ore elettivo: ore 400. Secondo anno:
Anatomia dell'apparato circolatorio (ore 50):
anatomia chirurgica (ore 50).
Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50):
fisiologia dell'emostasi e della coagulazione (ore 50).
Chirurgia generale (ore 175):
tecniche chirurgiche I (ore 135);
chirurgia sperimentale (ore 40).
Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 75):
indagini diagnostiche vascolari non invasive II (ore 25);
tecniche di rilevazione emodinamica (ore 50).
Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 50):
anatomia e istologia patologica II (ore 25);
anatomia e istologia patologica II (ore 25).
Monte ore elettivo: ore 400. Terzo anno:
Chirurgia generale (ore 100):
tecniche chirurgiche II (ore 100).
Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 100):
patologia clinica delle arteriopatie periferiche (ore 45);
patologia clinica delle flebopatie (ore 35);
patologia clinica delle linfopatie (ore 20).
Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150):
principi di terapia medica delle vasculopatie (ore 20);
terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche (ore 130).
Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50):
anestesia e rianimazione (ore 50).
Monte ore elettivo: ore 400. Quarto anno:
Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 25):
angiocardiologia (ore 25);
Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 150):
patologia clinica delle vasculopatie viscerali (ore 70);
patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica (ore 30);
patologia clinica della coagulazione (ore 50).
Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150):
terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali (ore 80);
terapia chirurgica delle flebopatie (ore 50);
terapia chirurgica delle linfopatie (ore 20).
Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore 50):
principi e tecniche della circolazione extracoroporea (ore 50).
Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 25):
terapia intensiva (ore 25);
Monte ore elettivo: ore 400. Quinto anno:
Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 175):
tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica (ore 40);
l'accesso vascolare (ore 45);
principi di microchirurgia vascolare (ore 75);
principi di medicina legale e legislazione sanitaria (ore 15).
Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore 100):
patologia clinica e terapia chirurgica (ore 60);
patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore (ore 40).
Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50):
terapia del dolore nelle vasculopatie periferiche (ore 50).
Biofisica e bioingegneria (ore 75):
elementi di bioingegneria (ore 45);
statistica e informatica (ore 30).
Monte ore elettivo: ore 400.
Art. 134.
Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori:
reparti clinici di degenza, reparto di terapia intensiva, sale operatorie, ambulatori, laboratori di diagnostica non invasiva ed invasiva, laboratori di indagini anatomiche, laboratori sperimentali, di bioingegneria e di informatica.
La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo.
Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione con attestato di frequenza e specifica dell'operato che consente allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
Verona, 29 settembre 2000
Il rettore: Mosele
 
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