Gazzetta n. 288 del 11 dicembre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SANITA' |
DECRETO 30 novembre 2000 |
Rinnovo dell'autorizzazione all'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia ad espletare le attivita' di trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico. |
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IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento delle professioni sanitarie, risorse umane e tecnologiche in sanita' e dell'assistenza sanitaria di conpetenza statale
Vista l'istanza del 9 agosto 2000, presentata dal direttore generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia, intesa ad ottenere il rinnovo dell'autorizzazione all'espletamento delle attivita' di trapianto di rene da cadavere, a scopo terapeutico, presso l'azienda ospedaliera medesima; Vista la relazione favorevole dell'Istituto superiore di sanita' in data 15 novembre 2000, in esito agli accertamenti tecnici effettuati in loco in data 4 ottobre 2000; Considerato che in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994, n. 694, che approva il regolamento recante norme sulla semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti; Vista la legge 1o aprile 1999, n. 91, concernente disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti; Vista l'ordinanza 1o giugno 1999, del Ministro della sanita', che ha disposto in via provvisoria, in ordine al rinnovo delle autorizzazioni ed alle nuove autorizzazioni alle strutture per i trapianti; Viste le ordinanze 31 gennaio 2000, e 26 luglio 2000, del Ministro della sanita', che prorogano ulteriormente l'efficacia dell'ordinanza di cui sopra; Ritenuto in conformita' alle disposizioni recate dall'ordinanza 1o giugno 1999, convalidate dalle precitate ordinanze ministeriali, di limitare la validita' temporale dell'autorizzazione fino alle determinazioni che la regione Lombardia adottera' ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1o aprile 1999, n. 91; Decreta: Art. 1. L'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia e' autorizzata all'espletamento delle attivita' di trapianto di rene da cadavere, a scopo terapeutico, prelevato in Italia o importato gratuitamente dall'estero; |
| Art. 2 Le operazioni di trapianto di rene, debbono essere effettuate presso le sale del complesso operatorio generale del Policlinico satellite, allogato all'interno dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; |
| Art. 3. Le operazioni di trapianto di rene, devono essere eseguite dai seguenti sanitari: Giulini prof. Stefano Maria, professore ordinario di clinica chirurgica presso l'Universita' degli studi di Brescia; Portolani prof. Nazario, professore associato di chirurgia d'urgenza presso l'Universita' degli studi di Brescia; Maffeis dott. Roberto, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Bonardelli prof. Stefano, ricercatore confermato presso l'Universita' degli studi di Brescia; Nodali dott. Franco, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Tiberio dott. Alberto Massimo Guido, ricercatore confermato presso l'Universita' degli studi di Brescia; Pelizzari dott. Andrea, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Galvani dott. Giovanni, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Pontoglio Bina dott. Alessandro, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; De Lucia dott. Maurizio, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Coniglio dott.ssa Arianna, ricercatore confermato presso l'Universita' degli studi di Brescia; Ronconi dott. Maurizio, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia; Bertoloni dott. Gianpaolo, dirigente medico di primo livello presso la divisione di terza chirurgia generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia. |
| Art. 4. Il presente decreto ha la validita' fino a quando la regione Lombardia non adottera' le determinazione di competenza, ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1o aprile 1999, n. 91, e puo' essere revocato in qualsiasi momento, qualora vengano a mancare, in tutto o in parte, i presupposti che ne hanno consentito il rilascio. |
| Art. 5. Il direttore generale dell'azienda ospedaliera "Spedali civili" di Brescia e' incaricato dell'esecuzione del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 novembre 2000 Il dirigente generale: D'ari |
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