Gazzetta n. 297 del 21 dicembre 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito civile

Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 novembre 2000 e' stata conferita la medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate:

Medaglia d'oro
Alla memoria del capo squadra dei vigili del fuoco Gino Del Zoppo medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"Componente l'equipaggio di un elicottero, nel corso delle operazioni di ricerca di due persone disperse nei boschi di un monte precipitava al suolo con il proprio mezzo, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta'. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtu' civiche" - 19 giugno 2000 - Monte Gennaro (Roma).
Alla memoria del capo squadra dei vigili del fuoco Fabio Petrazzi medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"Componente l'equipaggio di un elicottero, nel corso delle operazioni di ricerca di due persone disperse nei boschi di un monte precipitava al suolo con il proprio mezzo, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta'. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtu' civiche" - 19 giugno 2000 - Monte Gennaro (Roma).
Alla memoria del vigile del fuoco permanente Massimo Frosi medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"Componente l'equipaggio di un elicottero, nel corso delle operazioni di ricerca di due persone disperse nei boschi di un monte precipitava al suolo con il proprio mezzo, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta'. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtu' civiche" - 19 giugno 2000 - Monte Gennaro (Roma).
Alla memoria dei capo reparto dei vigili del fuoco Paolo Martinelli medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"Componente l'equipaggio di un elicottero, nel corso delle operazioni di ricerca di due persone disperse nei boschi di un monte precipitava al suolo con il proprio mezzo, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta'. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtu' civiche" - 19 giugno 2000 - Monte Gennaro (Roma).
Alla memoria del volontario della protezione civile Antonio Marchegiani, medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione:
"Componente l'equipaggio di un elicottero, nel corso delle operazioni di ricerca di due persone disperse nei boschi di un monte precipitava al suolo con il proprio mezzo, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta'. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di elette virtu' civiche" - 19 giugno 2000 - Monte Gennaro (Roma).
Alla memoria dell'ing. Donato Maria Boscia e' conferita la medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione:
"Professionista impegnato nella costruzione di serbatoi idrici di fondamentale importanza per la comunita', non si piegava alle pressioni delle locali cosche delinquenziali nell'assegnazione dei subappalti, subendo la loro violenta ritorsione. Raggiunto da cinque colpi d'arma da fuoco, cadeva vittima innocente della mafia, sacrificando la giovane vita ai piu' nobili ideali di rettitudine morale e non comune coraggio" - 2 marzo 1988 - Palermo.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 novembre 2000 e' stata conferita la medaglia d'oro al merito civile al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Foggia con la seguente motivazione:
"In occasione del crollo di una palazzina che aveva provocato numerose vittime, il personale del corpo provinciale dei vigili del fuoco si prodigava con altissima professionalita' ed incondizionato impegno per trarre in salvo i superstiti rimasti sepolti sotto le macerie. Con pietosa opera si occupava poi del delicato recupero delle salme, dando prova ancora una volta di grande sensibilita' ed encomiabile spirito di sacrificio" - 11/15 novembre 1999 - Foggia.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 novembre 2000 e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile ai corpi sottoindicati:

Medaglia d'argento
Allo stendardo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e' conferita la medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di un disastroso movimento franoso che colpiva i comuni di Sarno, Siano, Bracigliano e Quindici, il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco accorreva con uomini e mezzi in soccorso della popolazione duramente colpita. Nonostante il protrarsi della calamita' si prodigava, con eccezionale spirito di abnegazione e grande professionalita', per salvare vite umane, alleviare disagi e sofferenze, ripristinare condizioni di normalita'. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e grande generosita'" - 5 maggio 1998 - Salerno - Avellino.
Al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lucca e' conferita la medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione della violenta alluvione abbattutasi nell'Alta Versilia e in Garfagnana, che causava vittime ed ingentissimi danni, il personale del comando provinciale dei Vigili del fuoco, dando prova di alta professionalita' ed incondizionato altruismo, interveniva senza sosta, con mezzi nautici, terrestri ed aerei, in una faticosa azione di salvataggio di persone e di recupero dei beni, riscuotendo l'incondizionata ammirazione e gratitudine della cittadinanza" - 19 giugno 1996 - Lucca.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 novembre 2000 e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle persone a agli enti sottoindicati:

Medaglia di bronzo
All'assistente della Polizia di stato Leandro Giribaldi, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Libero dal servizio, con esemplare altruismo e pronta determinazione si tuffava unitamente ad un collega, nelle acque agitate del mare in soccorso di due persone grave difficolta', riuscendo a trarle in salvo a riva" - 12 agosto 1994 - Imperia.
All'agente scelto della Polizia di stato Stefano Cavalleri, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Libero dal servizio, con esemplare altruismo e pronta determinazione si tuffava unitamente ad un collega, nelle acque agitate del mare in soccorso di due persone in grave difficolta', riuscendo a trarle in salvo a riva" - 12 agosto 1994 - Imperia.
Al sig. Alessandro Rossano, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con esemplare altruismo e pronta determinazione, non esitava, insieme ad altro animoso, a tuffarsi nel mare agitato in soccorso di tre bagnanti in grave difficolti riuscendo a trarli in salvo a riva" - 12 agosto 1994 - Imperia.
Al sig. Emanuele Framorando, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con esemplare altruismo e pronta determinazione, non esitava, insieme ad altro animoso, a tuffarsi nel mare agitato in soccorso di tre bagnanti in grave difficolta' riuscendo a trarli in salvo a riva" - 12 agosto 1994 - Imperia.
Al vigile del fuoco permanente Stefano Corsani, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio e alto senso del dovere non esitava a lanciarsi all'inseguimento di un malvivente che, dopo aver perpetrato una rapina ai danni di un anziano medico, stava tentando la fuga. Raggiuntolo, riusciva ad immobilizzarlo fino all'arrivo delle forze dell'ordine" - 9 aprile 2000 - Livorno.
Al corpo dei vigili urbani di Foggia, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione del crollo di una palazzina che aveva provocato numerose vittime, i Vigili urbani della citta' accorrevano prontamente sul luogo del disastro prodigandosi, con encomiabile slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, nelle operazioni di soccorso, dando prova di grande generosita' ed elette virtu' civiche" - 11/15 novembre 1999 - Foggia.
Al comitato provinciale della Croce rossa italiana di Foggia, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione del crollo di una palazzina che aveva provocato numerose vittime, accorreva prontamente sul luogo del disastro, prodigandosi con encomiabile slancio ed elevata professionalita' nel soccorso e nell'assistenza agli sventurati, dando prova di grande generosita' ed eccezionale spirito di abnegazione" - 11/ 15 novembre 1999 - Foggia.
Al comando provinciale dei Carabinieri di Foggia, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con esemplare efficienza e radicato senso civico, con la corale partecipazione di tutti i suoi militari, prestava tempestivo soccorso e assistenza, in occasione dell'improvviso crollo di un palazzo, alle numerose persone rimaste sepolte sotto le macerie, dando prova di mirabile dedizione e di profondo senso di abnegazione" 11/15 novembre 1999 - Foggia.
Al 131o Reggimento di artiglieria da campagna semovente "Centauro" - medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione del crollo di una palazzina che aveva provocato numerose vittime, accorreva tempestivamente con tutti i suoi uomini in soccorso degli sventurati rimasti sepolti sotto le macerie. Con il fattivo aiuto dei mezzi pesanti del Genio, offriva chiara prova di grande professionalita' e spirito di sacrificio al servizio della collettivita'" - 11/15 novembre 1999 - Foggia.
All'ex capo reparto dei vigili del fuoco Giuseppe Omma, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio, incurante del grave rischio personale, dirigeva la propria imbarcazione in soccorso di tre vigili del fuoco sbalzati in mare dal loro gommone, riuscendo, insieme ad un amico, a issarli a bordo e portarli in salvo a riva" - 18 ottobre 1997 - Taranto.
Al sig. Angelo Avvantaggiato, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio e pronta determinazione riusciva, insieme ad un amico, ad issare a bordo di un'imbarcazione tre vigili del fuoco sbalzati in mare dal loro gommone e a portarli in salvo a riva" - 18 ottobre 1997 - Taranto.
Al brigadiere capo dei Carabinieri Antonio Barbieri, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
"In occasione di catastrofico movimento franoso che investiva il centro abitato, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, riusciva a condurre alcuni nuclei familiari sul tetto di un'abitazione completamente isolata dalla massa fangosa, assistendoli poi per un'intera notte, sino all'arrivo dei soccorsi" - 5 maggio 1998 - Sarno (Salerno).
 
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