Gazzetta n. 1 del 2 gennaio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE FINANZE
DECRETO 20 dicembre 2000
Determinazione della competenza territoriale e attivazione degli uffici delle entrate, in Palermo.

IL DIRETTORE GENERALE
del Dipartimento delle entrate

Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 29 ottobre 1991, n. 358, recante norme per la ristrutturazione del Ministero delle finanze, ed in particolare l'art. 7, commi 10, lettera b), e 11, che prevedono l'istituzione degli uffici delle entrate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992, n. 287, recante il regolamento degli uffici e del personale del Ministero delle finanze, ed in particolare l'art. 41, che disciplina i compiti e le attribuzioni degli uffici delle entrate, stabilendo, fra l'altro, che nei comuni a maggior sviluppo demografico ed economico possono essere istituti uffici delle entrate a base circoscrizionale, la cui competenza puo' essere estesa anche a comuni limitrofi;
Visto il decreto del Ministro delle finanze 21 dicembre 1996, n. 700, recante il regolamento per l'individuazione degli uffici dell'amministrazione finanziaria di livello dirigenziale non generale, nel quale vengono individuati gli uffici delle entrate, ivi compresi quelli a base circoscrizionale;
Visto l'art. 16, comma 1, lettera e), del decreto legislativo n. 29 del 1993, cosi' come sostituito dall'art. 11 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, che individua tra le funzioni dei titolari di uffici dirigenziali generali anche l'adozione di atti relativi all'organizzazione degli uffici di livello dirigenziale non generale;
Ritenuto di procedere alla determinazione della competenza territoriale degli uffici delle entrate a base circoscrizionale di Palermo;
Considerato che l'istituzione di uffici delle entrate circoscrizionali risponde alla finalita' di facilitare l'accesso del pubblico agli uffici ed esige quindi che gli stessi trovino sistemazione in punti diversi del territorio di competenza, in modo da risultare il piu' possibile baricentrici rispetto al proprio bacino di utenza;
Considerato che nella sede di Palermo, ove sono previsti quattro uffici delle entrate a base circoscrizionale, si e' reso finora possibile reperire soltanto per tre uffici immobili la cui dislocazione rispondesse all'esigenza sopra rappresentata, sicche', per evitare ulteriori rinvii, si rende opportuno ripartire provvisoriamente tra essi la competenza territoriale della predetta sede;
Considerata la necessita' di determinare la competenza territoriale degli uffici circoscrizionali secondo criteri che assicurino, in conformita' a quanto previsto dall'art. 41, comma 5, primo periodo, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 287 del 1992, un'omogenea ripartizione dei carichi di lavoro;
Considerato che, in relazione alla specificita' delle problematiche connesse alla ripartizione delle competenze fra gli uffici delle entrate a base circoscrizionale, si rende necessario determinare, per talune tipologie di atti e per la fase transitoria di passaggio dai vecchi ai nuovi uffici, criteri di carattere generale per la determinazione della competenza degli uffici circoscrizionali;
Considerato che, per accelerare lo smaltimento dell'arretrato in materia di controllo formale delle dichiarazioni IVA e di definizione delle controversie relative ai tributi comunali e locali, e' opportuno mantenere tali attivita' presso l'ufficio IVA e la sezione staccata della direzione regionale delle entrate e che, per analoghe esigenze di smaltimento dell'arretrato, e' altresi' opportuno concentrare la trattazione di taluni procedimenti presso un unico ufficio delle entrate;
Vista la proposta formulata dalla direzione regionale delle entrate per la Sicilia in ordine alla determinazione della competenza territoriale degli uffici delle entrate circoscrizionali di Palermo;
Ritenuto di procedere all'attivazione dei predetti uffici e di prevedere gli stessi, in vista di tale avvio, una prima fase di funzionamento esclusivamente interno, in modo da consentire ai direttori designati di provvedere all'organizzazione delle nuove strutture e alla predisposizione dei relativi servizi logistici;
Decreta:
Art. 1.
1. Nel comune di Palermo hanno sede tre uffici delle entrate a base circoscrizionale, la cui competenza territoriale e' specificata nell'unita tabella che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Per gli atti pubblici, per le scritture private autenticate e per gli atti degli organi giurisdizionali, la competenza dell'ufficio delle entrate circoscrizionale e' determinata in base all'ubicazione dello studio del notaio o al domicilio fiscale dell'autorita' giudiziaria o amministrativa o dell'ente cui appartiene il pubblico ufficiale obbligato a richiedere la registrazione. Il direttore regionale delle entrate puo' comunque stabilire criteri diversi, sentiti il locale consiglio notarile o le autorita' od enti interessati, al fine di assicurare un'equilibrata distribuzione dei carichi di lavoro tra i singoli uffici circoscrizionali.
3. Per i rapporti pendenti presso i preesistenti uffici del registro, la competenza e' ripartita tra gli uffici delle entrate con provvedimento del direttore regionale delle entrate secondo criteri volti ad assicurare una distribuzione omogenea dei carichi di lavoro fra i diversi uffici.
4. Le competenze in materia di sanatoria per irregolarita' nelle dichiarazioni dei redditi e nelle dichiarazioni IVA ai sensi dell'art. 19-bis del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, e per irregolarita' ed omissioni relative ad operazioni imponibili ai fini IVA di cui all'art. 3, commi 204 - 208, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, nonche', limitatamente ai rapporti pregressi, la competenza all'acquisizione e alla trattazione delle comunicazioni riguardanti la cessione di beni da San Marino verso l'Italia senza addebito di imposta, sono attribuite al secondo ufficio circoscrizionale. Al medesimo ufficio sono altresi' attribuite le competenze in materia di contenzioso derivante dalla definizione delle pendenze tributarie ai sensi dell'art. 56 della legge 30 dicembre 1991, n. 413. Al primo ufficio circoscrizionale e' demandata la competenza relativa ai rapporti pregressi con il concessionario della riscossione.
5. Con idonea pubblicita' viene data comunicazione ai contribuenti riguardo all'ufficio competente per ciascun procedimento.
 
Art. 2.
1. Gli uffici di cui al comma 1 dell'art. 1 sono attivati il 22 dicembre 2000, limitatamente allo svolgimento delle attivita' necessarie per la realizzazione della loro organizzazione interna e per la predisposizione dei servizi logistici occorrenti ad assicurare la piena funzionalita' degli uffici stessi.
2. L'attivazione completa degli uffici citati al comma 1, nonche' delle sezioni staccate di Corleone, Lercara Friddi e Misilmeri, e l'attribuzione ad essi delle competenze previste dal presente decreto avranno luogo il 23 gennaio 2001. Sono contestualmente soppressi gli uffici delle imposte dirette e gli uffici del registro di Palermo, Corleone, Lercara Friddi e Misilmeri.
 
Art. 3.
1. A decorrere dalla data di avvio di cui al comma 2 dell'art. 2, l'ufficio dell'imposta sul valore aggiunto di Palermo e la locale sezione staccata della direzione regionale delle entrate esercitano la propria competenza limitatamente all'ambito territoriale non ricompreso nelle circoscrizioni degli uffici delle entrate attivati. Restano ferme le competenze del predetto ufficio dell'imposta sul valore aggiunto e della sezione staccata della direzione regionale delle entrate di Palermo in materia di adempimenti connessi al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996 e di definizione delle controversie concernenti i tributi comunali e locali di cui all'art. 77 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 dicembre 2000
Il direttore generale: Romano
 
Tabella

COMPETENZA TERRITORIALE DEGLI UFFICI
DELLE ENTRATE CIRCOSCRIZIONALI DI PALERMO

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Sede |N.| Circoscrizione territoriale =====================================================================
| |Circoscrizioni V, VI e VII di Palermo e comuni di
| |Partinico, Balestrate, Terrasini, Cinisi, Capaci, Carini,
| |Borgetto, Isola delle Femmine, Torretta, Trappeto, Palermo|1 |Montelepre, Giardinello. ---------------------------------------------------------------------
| |Circoscrizione VIII di Palermo e comuni di Corleone,
| |Bisacquino, Campofiorito, Chiusa Sclafani, Contessa
| |Entellina, Giuliana, Roccamena, Lercara Friddi, Alia,
| |Castronuovo di Sicilia, Palazzo Adriano, Prizzi,
| |Roccapalumba, Vicari, Altofonte, San Giuseppe Jato, San Palermo|2 |Cipirello, Camporeale. ---------------------------------------------------------------------
| |Circoscrizioni I, II, III e IV di Palermo e comuni di
| |Villabate, Misilmeri, Villafrati, Ventimiglia di Sicilia,
| |Mezzojuso, Marineo, Godrano, Ciminna, CefalĂ  Diana,
| |Campofelice di Fitalia, Bolognetta, Baucina, Belmonte
| |Mezzagno, Monreale, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Palermo|3 |Gela, Ustica.
 
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