Gazzetta n. 2 del 3 gennaio 2001 (vai al sommario)
REGIONE TOSCANA
ORDINANZA 3 ottobre 2000
Interventi urgenti volti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica del settembre-ottobre 1997 nel territorio della provincia di Arezzo. Ordinanza Ministero dell'Interno n. 2741 del 30 gennaio 1998. Ammissione a finanziamento di progetti esecutivi di edifici pubblici. (Ordinanza n. D/936).

IL VICE COMMISSARIO In funzione di Commissario delegato (art. 5 legge 24.02.1992 n. 225) - Ordinanza del Ministro dell'Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile n. 2741 del 30.1.1998 - Ordinanza
Commissariale n. D/874 del 25.5.2000

VISTA l'Ordinanza del Ministro dell'Interno, delegato per il coordinamento della Protezione Civile, n. 2741 del 30.01.1998 con la quale il Presidente della Giunta Regionale e' stato nominato Commissario delegato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24.02.1992 n. 225, per gli interventi necessari a salvaguardare l'incolumita' pubblica e privata, nel territori dei comuni di Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, Sestino in provincia di Arezzo, gravemente danneggiati dalla crisi sismica del settembre/ottobre 1997;
VISTA l'ordinanza commissariale n. D/874 del 25 maggio 2000 con la quale il Presidente ha nominato il sottoscritto Assessore Tommaso Franci quale Vice Commissario per la crisi sismica del settembre/ottobre 1997 nei comuni Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro e Sestino in provincia di Arezzo, ai sensi dell'art. 1 dell'Ordinanza DPC n. 2741 del 30 gennaio 1998,
VISTA l'ordinanza 25 maggio 1998 n. 483 con la quale il Vice Commissario ha approvato il Piano stralcio degli interventi urgenti volti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica del settembre-ottobre 1997 nel territorio della Provincia di Arezzo;
CONSIDERATO la successiva ordinanza n. D/782 del 2 dicembre 1999 con la quale il Vice Commissario ha approvato la prima rimodulazione del piano stralcio sopra citato;
VISTA la presa d'atto della prima rimodulazione del piano stralcio avvenuta in data 3 marzo 2000 da parte del Dipartimento della Protezione Civile;
RITENUTO opportuno di accogliere la richiesta presentata dal Comune di Sansepolcro, agli atti dell'ufficio del Commissario, di utilizzo immediato delle risorse previste nella prima rimodulazione - seconda fase - di cui all'ordinanza n. D/782 del 2 dicembre 1999, per l'avvio degli interventi 27, 29, 30, 31, 35, riportati nell'allegato 1 alla presente ordinanza;
PRESO ATTO dell'esito positivo della valutazione nell'ambito delle Conferenze di Servizi dei progetti esecutivi, che sono stati successivamente approvati dall'ente attuatore e da questi trasmessi al Genio Civile di Arezzo per gli adempimenti previsti dalla L.R. n. 88/1982, elencati nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

ORDINA

1. Sono ammessi a finanziamento gli interventi di cui all'allegato 1
alla presente ordinanza quale parte integrante e sostanziale, per
gli importi a fianco di ciascuno indicati, e rispondenti alle
previsioni del Piano di prima rimodulazione approvato con
Ordinanza commissariale no D/782 del 2 dicembre 1999; c 2. Gli interventi n. 29 e 30, rimodulati nel Piano approvato con
Ordinanza n. D/782 del 02.12.1999, realizzati dal Comune di
Sansepolcro sono ammessi utilizzando a copertura dell'eccedenza
del costo degli interventi pari a Lire 185.393.837 (centottanta-
cinquemilionitrecentanovantatremilaottocentotrentasette) (Euro
95.747,93) le economie risultanti dall'intervento n. 31 di Lire
265.459.922 (duecentosessantacinquemilioniquattrocentocinquanta-
novemilanovecentoventidue) (Euro 137.098,61); 3. I suddetti interventi sono eseguiti dagli Enti attuatori in
conformita' ai progetti approvati nelle conferenze di servizi di
cui all'art. 14 del DL n. 6/98 e sono dichiarati urgenti e
indifferibili ai sensi dell'art. 3 dell'Ordinanza DPC n. 2741 del
30 gennaio 1998; 4. Gli Enti attuatori sono tenuti a fornire tutte le informazioni
richieste dal Commissario nell'attuazione del Piano tramite la
compilazione di apposite schede di monitoraggio predisposte dagli
uffici; 5. La presente ordinanza e' comunicata ai Comuni, alla Provincia di
Arezzo, alla Comunita' Montana della Valtiberina, agli Uffici
regionali interessati e al Dipartimento della Protezione Civile; 6. La presente ordinanza comprensiva dell'allegato parte integrante e
sostanziale e' pubblicata sul Bollettino della Regione Toscana.

Firenze, 3 ottobre 2000

Il vice commissario: FRANCI
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone