Gazzetta n. 16 del 20 gennaio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DECRETO 28 novembre 2000
Assegnazione ed erogazione, ai sensi della legge n. 183/1987, della quota di cofinanziamento nazionale dell'acconto del 7% dei Programmi inseriti nel QCS obiettivo 3 per il settennio 2000-2006. (Reg. C.E. 1260/99, art. 32, par. 2).

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
dell'ispettorato generale per i rapporti
finanziari con l'Unione europea - I.G.R.U.E.

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, bilancio e programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 21 ottobre 2000, recante modifiche alle procedure finanziarie del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987;
Visti i regolamenti C.E.: n. 1260/99 del Consiglio, n. 1783/99 del Parlamento europeo e del Consiglio, n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio, n. 1263/99 del Consiglio, n. 1257/99 del Consiglio, riguardanti rispettivamente le disposizioni generali sui Fondi strutturali e le disposizioni specifiche relative ai Fondi strutturali (FESR - FSE - SFOP - FEOGA);
Visto, in particolare, l'art. 32 del regolamento C.E. n. 1260/99 che, al paragrafo 2, dispone che la commissione all'atto del primo impegno versa un acconto pari al 7% della complessiva partecipazione dei Fondi, in linea di principio frazionato su due esercizi;
Considerata, la necessita' di assicurare la contestuale erogazione della quota nazionale del predetto acconto a carico del Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della legge n. 183/1987;
Decreta:
1. A valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della legge n. 183/1987 e' assegnata, in favore dei programmi di cui al Q.C.S. obiettivo 3 - periodo 2000/2006 - la somma complessiva di L. 521.588.629.128, pari a 269.378.046 euro, come risulta dall'allegata tabella che costituisce parte integrante del presente decreto, a titolo di acconto del 7% della quota a carico del medesimo Fondo.
2. Il predetto Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare l'importo complessivo di L. 521.588.629.128, in due tranches, di pari importo, rispettivamente per gli anni 2000 e 2001.
3. Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 novembre 2000
L'ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2000 Registro n. 5 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 279
 
Allegato
----> vedere allegato a pag. 11 della G.U. <----
 
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