Gazzetta n. 19 del 24 gennaio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEL COMMERCIO CON L'ESTERO
CIRCOLARE 11 gennaio 2001, n. 15000
Criteri e modalita' per l'applicazione nel 2001 della legge 21 febbraio 1989, n. 83, recante "Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane" e del decreto ministeriale 25 marzo 1992.

Numero S/150003
Ai sensi dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, questa amministrazione si atterra' per l'anno 2001 ai criteri di seguito indicati nel disporre i contributi finanziari ai consorzi multiregionali per il commercio estero costituiti da piccole e medie imprese.
La presente circolare non si applica ai consorzi monoregionali delle regioni a statuto ordinario, alle quali il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 maggio 2000 ha attribuito la gestione degli incentivi. Considerato che e' previsto il medesimo trasferimento anche per le regioni a statuto speciale, la presente circolare potra' subire modifiche in relazione a tale evento.

Sezione I Scopo della concessione dei contributi
1. Secondo quanto previsto dall'art. 22, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143 (Disposizioni in materia di commercio con l'estero), i contributi concessi dal Ministero del commercio con l'estero sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali e la realizzazione di progetti volti a favorire, in particolare, l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Definizione di consorzio multiregionale
2. Sono considerati multiregionali i consorzi le cui imprese associate abbiano la sede legale in almeno due regioni secondo i seguenti requisiti:
consorzi che alla data del 30 giugno 2000 contavano tra i propri associati almeno una impresa con sede legale in una regione diversa da quella degli altri associati; tale requisito, di natura temporanea, si applica unicamente alle domande di liquidazione delle spese sostenute nell'esercizio 2000;
consorzi che annoverino almeno il 25% di imprese con sede legale in una o piu' regioni diverse da quella degli altri associati ovvero associno almeno quindici imprese con sede legale in una o piu' regioni diverse. Destinatari dei contributi
3. Possono accedere ai contribuiti i consorzi e le societa' consortili multiregionali, tra medie e piccole imprese, anche in forma cooperativa, aventi come scopi sociali esclusivi, anche disgiuntamente, l'esportazione dei prodotti delle imprese consorziate e l'attivita' promozionale necessaria per realizzarla. Lo statuto deve specificare il divieto di distribuzione degli utili anche in caso di scioglimento. I contributi possono essere riconosciuti esclusivamente sulle spese relative all'attivita' promozionale.
4. Il numero delle imprese consorziate non deve essere inferiore a otto, ovvero cinque nei casi previsti dall'art. 2, comma 3, della legge n. 83/1989.
5. In attesa del trasferimento delle competenze alle regioni a statuto speciale i consorzi monoregionali ubicati in tali regioni possono inoltrare domanda al Ministero. Presentazione delle domande
6. Per l'anno 2001, l'accesso ai contributi avverra' attraverso la presentazione di due distinte domande, riguardanti rispettivamente l'approvazione dei progetti promozionali e la liquidazione dei contributi.
7. Le domande, le dichiarazioni e le schede devono essere firmate dal legale rappresentante del consorzio, il quale con la propria firma attesta di essere a conoscenza delle conseguenze penali previste per le dichiarazioni mendaci.
8. Le domande devono specificare il nominativo del referente, eventualmente incaricato dal rappresentante legale di intrattenere rapporti con il Ministero.
9. Le domande devono essere redatte in bollo e inoltrate al Ministero del commercio con l'estero - D.G. per la promozione degli scambi e per l'internazionalizzazione delle imprese - Div. III, via posta raccomandata o corriere entro e non oltre le date in seguito specificate. Le domande spedite successivamente non saranno prese in esame. Per l'inoltro via posta fa fede la data del timbro postale, mentre per l'inoltro via corriere fa fede la data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta dal Ministero.

Sezione II Presentazione della domanda di approvazione del programma promozionale
10. I consorzi che intendono accedere al contributo sulle attivita' promozionali da realizzare nel 2001 devono presentare il programma che intendono svolgere per ottenere l'approvazione del Ministero. La domanda di approvazione deve essere redatta secondo il facsimile allegato (Modello A1) e inviata al Ministero non oltre la data del 28 febbraio 2001. Il programma si articola in progetti annuali redatti come da allegato (Modello A2). I progetti di durata pluriennale dovranno essere suddivisi in annualita' separate. Il programma deve illustrare il piano finanziario che specifica la spesa da sostenere e la relativa prevista copertura, suddivisa tra contributo atteso, risorse proprie ed eventuali risorse di terzi. Non sono ammissibili le azioni promozionali isolate che non risultino inserite in specifici progetti.
11. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
certificato camerale riferito al consorzio, rilasciato in data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione al Ministero, attestante che il consorzio risulta svolgere attivita' e non e' soggetto a procedure concorsuali; tale certificazione puo' essere sostituita da una dichiarazione di responsabilita' del legale rappresentante;
fotocopia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente al momento della domanda, qualora gli stessi non siano stati gia' consegnati in precedenza, ovvero fotocopia delle eventuali modifiche;
elenco delle imprese consorziate redatto secondo lo schema sottoindicato:
| |Settore di attività |
| | (industriale, |
Denominazione e | | commerciale, |
sede imprese |N. iscrizione Camera| artigianale, di |
consorziate | di Commercio | servizi) |Regione --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- ---------------------------------------------------------------------

12. La domanda deve essere corredata da una dichiarazione del legale rappresentante attestante:
la data di costituzione del consorzio;
la composizione associativa del consorzio, secondo la tipologia delle imprese;
la natura di piccole e medie imprese di tutti gli associati come definite dai decreti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 18 settembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1o ottobre 1997), del 27 ottobre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre 1997) e del 23 dicembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 34 dell'11 febbraio 1998);
la non appartenenza della maggioranza delle imprese associate a piu' di due consorzi, di cui uno promozionale e uno di promozione e vendita, che usufruiscono dei contributi finanziari annuali del Ministero del commercio con l'estero, fatta salva la partecipazione a consorzi che gestiscono esclusivamente una struttura estera;
la quota sottoscritta da ogni impresa associata non inferiore a L. 2.500.000 e non superiore al 20% del fondo o del capitale;
la disponibilita' di una struttura operativa stabile in Italia;
l'eventuale disponibilita' di una struttura all'estero;
l'eventuale ubicazione della sede del consorzio e di almeno i 4/5 delle associate nei territori compresi nell'obiettivo 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna);
la tipologia del consorzio: promozionale, di vendita e di promozione, ovvero di gestione di struttura all'estero.
13. La presentazione del programma promozionale comporta l'impegno alla sua concreta esecuzione; l'eventuale rinuncia deve essere motivata e comunicata immediatamente.
14. Oltre alle spese specificamente sostenute per l'esecuzione delle azioni promozionali, possono essere finanziate anche le spese di gestione che, sia pure indirettamente, risultino collegate con la buona riuscita delle iniziative, limitatamente alla misura massima del 20% delle spese totali di ogni progetto.
15. Il programma dell'attivita' potra' essere aggiornato o integrato con nuovi progetti dopo la data del 28 febbraio 2001, solo se sussistono giustificazioni valide e obiettive; le integrazioni o i nuovi progetti devono essere presentati almeno sessanta giorni prima della loro esecuzione, e comunque non oltre il 30 giugno 2001. Le modifiche presentate dopo tale data non saranno prese in esame.
16. Per essere ritenuto ammissibile al contributo, il programma promozionale deve risultare conforme ai criteri definiti nella presente circolare, deve avere una evidente validita' tecnico-economica in termini di promozione delle esportazioni e deve risultare coerente con le linee direttrici del programma promozionale 2001 indicate dal Ministro pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1o settembre 2000.
17. Il programma promozionale si intende approvato se entro il 30 giugno 2001 non siano state formulate osservazioni da parte del Ministero.
18. L'erogazione del relativo contributo potra' avvenire su presentazione di rendicontazione da inviarsi entro il primo trimestre 2002.

Sezione III Presentazione della domanda di liquidazione del contributo finanziario sull'attivita' svolta nel 2000.
19. Il consorzio in possesso dei requisiti previsti dalla legge n. 83/1989 e dal decreto ministeriale 25 marzo 1992 puo' inoltrare la richiesta di liquidazione del contributo sulle spese effettivamente sostenute per l'attivita' promozionale svolta nel corso del 2000. La domanda di liquidazione deve essere redatta secondo il facsimile allegato (Modello B1) e inviata al Ministero non oltre la data del 31 marzo 2001. Alla domanda sono allegati:
fotocopia del bilancio relativo all'esercizio consortile 2000, comprensivo dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa, depositato presso la C.C.I.A.A. e della nota di deposito da cui risultino gli estremi del deposito stesso;
distinta delle singole voci di spesa, firmata dal legale rappresentante a fronte delle quali viene richiesto il contributo, secondo l'articolazione prevista dall'art. 2 del decreto ministeriale 25 marzo 1992, riferite alle corrispondenti voci dei costi della produzione, lettera B del conto economico (Modello B2); in tale distinta vanno dettagliate le spese all'estero per attivita' promozionale, qualora le stesse siano di importo pari o superiore al 30% del totale delle spese su cui viene richiesto il contributo, ai fini del riconoscimento del requisito preferenziale; sono ammesse unicamente le seguenti spese relative ad azioni effettivamente svolte all'estero: partecipazione a fiere, ricerche di mercato, pubblicita' sulla stampa estera, azioni promozionali della sede estera, contatti di affari e inoltre viaggi, soggiorni, trasporto e spedizione, traduzioni, interpretariato e materiale pubblicitario se relativi alle predette attivita';
certificazione rilasciata da societa' di revisione, relativa alle spese ammissibili a contributo, se il totale delle stesse supera lire 300 milioni;
dettagliata relazione, firmata dal legale rappresentante, sulle specifiche attivita' svolte nel 2000, con particolare riferimento alle attivita' promozionali, con l'indicazione di dati e/o informazioni sui risultati commerciali conseguiti o che potranno essere conseguiti nel breve-medio periodo a seguito delle iniziative promozionali realizzate;
ai fini del riconoscimento della struttura stabile in Italia, di cui all'art. 3, lettera e), del decreto ministeriale 25 marzo 1992, fotocopia del documento attestante la disponibilita' della sede o eventuale dichiarazione dell'organismo ospitante (regione, provincia autonoma, associazione imprenditoriale, camera di commercio o societa' di servizi emanazione dei predetti enti) presso cui il consorzio ha la sede operativa, attestante che il consorzio usufruisce della sede e del personale dell'ente medesimo o della societa' di servizi (nonche', relativamente alla societa' di servizi, dichiarazione dell'ente attestante che la stessa rappresenta una propria emanazione);
ai fini del riconoscimento della struttura estera, di cui all'art. 3, lettera c), del decreto ministeriale 25 marzo 1992, documentazione attestante la disponibilita', in Paesi non comunitari, di struttura stabile per la promozione dei prodotti delle imprese consorziate; la sede estera non viene presa in considerazione se svolge unicamente attivita' commerciale o di deposito; qualora la sede svolga, accanto alle predette attivita', anche attivita' promozionale, quest'ultima deve essere descritta in dettaglio;
fotocopia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente al momento della domanda, qualora gli stessi non siano stati gia' consegnati in precedenza, ovvero fotocopia delle eventuali modifiche intervenute;
fotocopia delle eventuali modifiche della composizione sociale intervenute dal momento della presentazione della domanda di approvazione del programma;
qualora possa essere riconosciuta la maggiorazione a favore dei consorzi costituiti da meno di cinque anni, dichiarazione del legale rappresentante attestante che la maggioranza delle imprese associate non ha fatto parte in precedenza di altri consorzi destinatari di contributi statali;
20. Alla domanda deve essere allegata una dichiarazione del legale rappresentante attestante:
la non appartenenza delle imprese associate a piu' di due consorzi multiregionali, di cui uno promozionale e uno di promozione e vendita, che usufruiscono dei contributi finanziari annuali del Ministero del commercio con l'estero, fatta salva la partecipazione a consorzi che gestiscono esclusivamente una struttura estera;
la tipologia del consorzio: promozionale, di vendita e di promozione, ovvero di gestione di struttura all'estero;
la natura di piccole e medie imprese di tutti gli associati come definite dai decreti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 18 settembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1o ottobre 1997), del 27 ottobre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre 1997) e del 23 dicembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 34 dell'11 febbraio 1998);
l'ammontare del fondo consortile al momento della presentazione della domanda di liquidazione;
la sottoscrizione della quota da parte di ogni consorziata non inferiore a L. 2.500.000 e non e' superiore al 20% del fondo o del capitale;
la disponibilita' di struttura stabile in Italia;
la disponibilita' di struttura all'estero;
l'ammontare ed il valore percentuale delle spese sostenute per attivita' promozionale all'estero;
la eventuale ubicazione della sede del consorzio e di almeno i 4/5 delle associate nei territori compresi nell'obiettivo 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna);
la non erogazione di contributi sulla generalita' delle spese da parte di regioni, finanziarie regionali o organismi con partecipazione maggioritaria delle regioni;
la eventuale erogazione di contributi su specifiche attivita' promozionali estere da parte di Ministeri, enti pubblici, regioni, finanziarie regionali o organismi con partecipazione maggioritaria delle regioni, province, comuni, camere di commercio, centri esteri regionali. Determinazione del contributo 21. Come previsto dall'art. 4, comma 1, della legge 21 febbraio 1989, n. 83, ai fini della determinazione del contributo vengono prese in considerazione le voci di spesa non dirette a sovvenzionare l'esportazione.
22. Per applicare i parametri del contributo previsti dall'art. 5, comma 5, della legge 21 febbraio 1989, n. 83, per i consorzi che risultano costituiti da non piu' di cinque anni, viene presa in considerazione la data di presentazione della domanda di liquidazione.
23. La somma tra il contributo del Ministero del commercio con l'estero ed i contributi erogati da altri enti pubblici non puo' superare il limite massimo del 70% delle spese ammesse.

Sezione IV
Presentazione di elementi di integrazione delle domande
24. Il Ministero ha facolta' di chiedere ai consorzi di integrare le domande di approvazione del programma promozionale e di liquidazione del contributo, qualora nel corso dell'istruttoria si renda necessario disporre di ulteriori documenti, informazioni o attestazioni. I consorzi sono tenuti a rispondere con tempestivita' e
completezza alle richieste formulate dal Ministero.

Esclusioni
25. Sono esclusi dal contributo:
i consorzi monoregionali passati alle competenze delle regioni in
base al decentramento amministrativo;
i consorzi multiregionali che associno in maggioranza imprese aderenti a consorzi monoregionali, i quali beneficiano dei contributi
regionali;
i consorzi che in maggioranza associno imprese agricole, i quali beneficiano dei contributi previsti dalla legge n. 394/1981, art. 10.
26. Non si applica l'elevazione della percentuale del contributo al 70% ai consorzi multiregionali costituiti da meno di cinque anni che associno imprese che in precedenza abbiano fatto parte di altri
consorzi destinatari di contributi da parte del Ministero.

Ispezioni e verifiche
27. Ai sensi della legge n. 15/1968 e nei limiti previsti dalla stessa, le domande possono essere corredate da autocertificazioni. Il Ministero si riserva di disporre in qualsiasi momento controlli e verifiche sullo svolgimento delle azioni promozionali secondo quanto riportato dalla relazione concernente le attivita' promozionali, sulla veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' agli originali delle copie e delle traduzioni e sulla esistenza dei
requisiti di idoneita' a ricevere il contributo.
28. In caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle sanzioni penali previste, cosi' come richiamato dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15; inoltre questa amministrazione si riserva la facolta' di revocare il contributo finanziario concesso e
di non accogliere successive domande di contributo.

Come contattare il Ministero
29. L'ufficio incaricato dell'erogazione dei contributi si rende disponibile per gli eventuali ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari. Gli operatori possono ottenere il supporto tramite la corrispondenza, i contatti telefonici e, previo appuntamento,
mediante i colloqui diretti:
Indirizzo: Ministero del commercio con l'estero - Direzione generale per la promozione degli scambi e l'internazionalizzazione
delle imprese - Divisione III - Viale America, 341 - 00144 Roma.
Dirigente: dott. Claudio Borghese - Telefono 06-59647548 06-59932460 - Fax 06-59932454 E-mail: promo3mincomes.it -
clabormincomes.it
Vice Dirigente: dott.ssa Gabriella Tedone - Telefono 06-59932420.
Incaricati dell'istruttoria: sig.ra Giovanna Ono - Tel. 06-59932629; sig.ra Paola Pellegrini - Tel. 06-59932462; sig.ra
Ivana Faina - Tel. 06-59932521.
Sito web: http://www.mincomes.it
Roma, 11 gennaio 2001
Il direttore generale per la promozione degli scambi
e l'internazionalizzazione delle imprese
Caprioli
 
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