Gazzetta n. 21 del 26 gennaio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 12 gennaio 2001
Rettifica alla delimitazione della zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa".

IL DIRETTORE GENERALE
delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali

Visto il decreto dirigenziale 20 settembre 1996 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata dei vini "Colli di Scandiano e di Canossa" ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione;
Visto il decreto direttoriale 31 luglio 2000 con il quale sono state apportate alcune modifiche al disciplinare di produzione sopra citato;
Vista la domanda presentata dal consorzio di tutela dei vini a d.o.c. Colli di Scandiano e di Canossa intesa ad ottenere la rettifica della delimitazione della zona di produzione delle uve atte a dare vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa";
Considerato che tale delimitazione esclude dalla zona generale delle uve atte a produrre vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa" una parte del territorio che invece rientra nel comprensorio di quella "classica", riservata alla zona di origine piu' antica;
Visto il parere favorevole del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla predetta istanza e sulla proposta di rettifica della zona di produzione delle uve della denominazione di origine controllata dei vini "Colli di Scandiano e di Canossa" formulato dal comitato stesso nella riunione del 13 dicembre 2000;
Ritenuto pertanto necessario doversi procedere alla rettifica della delimitazione della zona di produzione delli uve atte a dare vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa";
Decreta:
Articolo unico
Il testo dell'art. 3 del disciplinare di produzione dei vini a denominaziore di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa", annesso al decreto direttoriale 31 luglio 2000, e' sostituito per intero dal seguente testo:
"Le uve destinate alla produzione di vino a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa" devono essere prodotte nella zona che comprende in tutto i territori amministrativi dei seguenti comuni: Albinea Quattro Castella - Bibbiano - Montecchio - S. Polo d'Enza - Canossa Vezzano sul Crostolo - Viano - Scandiano Castellarano e Casalgrande e in parte i comuni di Reggio Emilia - Casina S. Ilario d'Enza e Cavriago.
In particolare la zona di produzione e' cosi' delimitata:
partendo a nord della provincia di Reggio Emilia dal punto di congiunzione del confine comunale di Montecchio con il torrente Enza, la linea di delimitazione segue, in direzione nord-est, il confine comunale di Montecchio fino ad incontrare la strada comunale che porta a Gazzaro. Prosegue con tale strada, verso est, fino ad immettersi sulla via Emilia in prossimita' del Villaggio Bellarosa. Segue la via Emilia verso est fino ad incontrare il confine comunale di S. Ilario d'Enza in prossimita' di Gaida che segue verso sud fino all'incontro con il confine comunale di Montecchio. Segue il predetto confine fino ad incontrare il confine comunale di Cavriago seguendolo fino alla strada Comunale denominata via Guardanavona. Segue tale strada verso sud fino al capoluogo di Cavriago e prosegue poi con la strada provinciale che conduceva a Roncina. Segue la predetta strada, raggiunge la localita' Roncina prosegue con via Gorizia fino ad incontrare via Inghilterra seguendola fino all'incontro con via F.lli Rosselli. Prosegue verso sud con tale via fino all'incontro con via Bartolo da Sassoferrato, che segue fino ad incontrare via Oliviero Ruozzi. Procede con essa verso sud fino a S. Rigo dove si congiunge con la strada che porta a Rivalta. Segue questa strada fino a Rivalta dove si congiunge con la statale Reggio - Rivalta, indi in prossimita' di quota 101,4, la delimitazione prosegue con la strada che si congiunge in localita' Cristo con la strada Reggio Emilia - Albinea. Prosegue verso nord-est toccando la localita' Case Camorani, indi segue il tracciato stradale che, in direzione est, porta a Canali e giunge a Case Oleari. La linea di delimitazione prosegue quindi lungo il tracciato stradale che in direzione sud est passa per Case Tacoli, Villa Veneri e, in localita' Osteria si congiunge con la statale che conduce a Scandiano che segue in direzione Fogliano fino a Bosco. Da questo punto la linea di delimitazione prosegue in direzione nord-est lungo il tracciato stradale che conduce a Ponte del Gazo fino ad incontrare il canale di Secchia. Segue il suddetto canale fino ad incontrare il confine comunale di Scandiano, lo segue fino ad incontrarsi in prossimita' della localita' S. Donnino con il confine comunale di Casalgrande. Segue il predetto confine fino ad incontrarsi in localita' Veggia con il confine comunale di Castellarano che segue fino a congiungersi con il Torrente Tresinaro a quota 171 da cui inizia il confine comunale di Viano. Prosegue verso sud con tale confine indi risalendo a nord in localita' Monte Duro si congiunge con il confine comunale di Vezzano sul Crostolo che segue risalendo sempre verso nord fino a congiungersi in localita' Bettola con la strada statale che porta a Casina. La segue fino all'incontro con la strada comunale, che passando da Paullo e Costaferrata conduce a Bergogno dove si ricongiunge con il confine comunale di Canossa. La delimitazione segue verso sud tale confine risalendo poi a nord per congiungersi con il confine comunale di S. Polo d'Enza. Prosegue poi seguendo il Torrente Enza fino a congiungersi in prossimita' di localita' Sconnavacca con il confine comunale di Montecchio, che segue sempre seguendo il Torrente Enza fino ad incontrare il punto da cui la delimitazione ha avuto inizio.
Le uve destinate alla produzione del vino a denominazione di origine controllata Colli di Scandiano e di Canossa bianco con la menzione "classico" devono essere prodotte nella Zona di origine piu' antica comprendente i seguenti comuni: in tutto il comune di Albinea e in parte i comuni di Viano - Scandiano - Casalgrande - Castellarano e Reggio Emilia. La descrizione della zona e' la seguente:
partendo da ovest della provincia di Reggio Emilia, dal punto di congiunzione del confine comunale di Albinea, con il Torrente Crostolo, la linea di delimitazione segue, in direzione nord-est, detto torrente fino ad incontrare la strada che conduce a Villa Corbelli. Prosegue quindi con essa fino all'Osteria del Capriolo. Da questo punto la linea di delimitazione prosegue in territorio di Reggio Emilia seguendo la strada provinciale Albinea-Reggio Emilia e toccando nell'ordine le localita' Cristo e Case Camorani, indi segue il tracciato stradale che, in direzione est, porta a Canali e che giunge a Case Oleari. La linea di delimitazione prosegue quindi lungo il tracciato stradale che, in direzione sud-est, passa per Case Tacoli, Villa Veneri e, in localita' Osteria, si congiunge con la statale che conduce a Scandiano che segue in direzione di Fogliano fino a Bosco. Da questo punto la linea di delimitazione prosegue in direzione nord-est lungo il tracciato stradale che conduce a ponte dei Gazo fino ad incontrare il canale Secchia. Segue il suddetto canale fino a Madonna della Neve e, da questa localita', prosegue lungo il tracciato stradale che, passando per Case Tomba e Chiozzino giunge in localita' Molini. Da questa localita', la linea di delimitazione segue il canale di Reggio fino a Castellarano. Dal Molino di Castellarano la linea segue la strada comunale che, passando per il cimitero di Castellarano giunge alla localita' Barcaiuoli e di qui, seguendo la strada vicinale esistente raggiunge Case Piloni ed il Rio di S. Valentino. Risale il corso del rio fino alla localita' Scuole ove imbocca il tracciato stradale che, passando per Cal de Prodi, Telarolo, Rondinara, Cal de Gatti e proseguendo in direzione sud passa per la Minghetta e raggiunge, deviando verso nord-ovest in prossimita' di quota 228, la localita' di S. Polo (sede comunale di Viano). Proseguendo poi lungo lo stesso tracciato stradale, la linea di delimitazione passa per Case Paulli, Cal del Vezzoli, Regnano, Cal di Regnano, Cal Bertacchi, Cavazzone e poco oltre quest'ultima localita' incontra il confine comunale di Albinea-Viano. Segue il predetto confine comunale Vezzano-Albinea che segue fino ad incontrare il Torrente Crostolo, punto da cui la delimitazione ha avuto inizio".
Roma, 12 gennaio 2001
Il direttore generale: Ambrosio
 
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