Gazzetta n. 51 del 2 marzo 2001 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 febbraio 2001 |
Scioglimento del consiglio comunale di Cardedu, e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che il consiglio comunale di Cardedu (Nuoro), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 29 novembre 1998, e' composto dal sindaco e da nove membri anziche' dodici assegnati dalla legge; Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per l'impossibilita' del consiglio comunale di procedere alla surroga dei sei componenti che hanno rassegnato, in tempi diversi, le proprie dimissioni; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Cardedu (Nuoro) e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Vincenzo D'Angelo e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 17 febbraio 2001 CIAMPI Bianco, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Cardedu (Nuoro), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 29 novembre 1998, risulta composto dal sindaco e da nove consiglieri, anziche' dodici assegnati dalla legge, per la partecipazione di una sola lista alle predette consultazioni. In data 27 luglio 2000, tre componenti del corpo consiliare e da ultimo, in data 11 gennaio 2001, ulteriori tre consiglieri hanno rassegnato le proprie dimissioni dalla carica. Poiche' il consiglio comunale non ha potuto procedere ad alcuna surroga per esaurimento dell'unica lista presente, si e' determinata l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo. Il prefetto di Nuoro, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 33/13.1 gab. del 22 gennaio 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della SV. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cardedu (Nuoro) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Vincenzo D'Angelo. Roma, 12 febbraio 2001 Il Ministro dell'interno: Bianco |
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