Gazzetta n. 61 del 14 marzo 2001 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI MESSINA
DECRETO RETTORALE 14 febbraio 2001
Modificazioni allo statuto.

IL RETTORE

Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore emanato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 Marzo 1982, n. 162;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina emanato con decreto rettorale del 10 aprile 1997 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il proprio decreto rettorale n. 179 dell'11 novembre 1999, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 284 del 3 dicembre 1999 relativo al riordino della Scuola di specializzazione in biochimica clinica;
Visto il parere del CUN nell'adunanza del 15 settembre 1999, che ha modificato la durata del corso degli studi in cinque anni anziche' in quattro al fine di adeguare il percorso didattico della citata scuola alla normativa europea;
Vista la proposta di modifica di statuto formulata dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Messina;
Visto il parere del CUN adunanza del 20 dicembre 2000;
Visto il decreto rettorale n. 16 del 2 gennaio 2001 costitutivo del dipartimento di scienze biochimiche fisiologiche e della nutrizione;
Decreta:
Lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina e' modificato come appresso:
Art. 1.
Gli attuali articoli, da 636 a 641 incluso, dell'ordinamento degli studi relativi alla Scuola di specializzazione in "biochimica clinica", sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi.

"Scuola di specializzazione in biochimica clinica

Art. 636.
Presso la facolta' di medicina e chirurgia della Universita' degli studi di Messina, e' istituita la Scuola di specializzazione in biochimica clinica. La scuola di specializzazione in biochimica clinica risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
Art. 637.
La scuola ha lo scopo di formare medici e laureati specialisti nell'area della medicina di laboratorio della diagnostica biochimico-clinica e di biologia molecolare clinica (genetico molecolare) fornendo qualificazione professionale specifica nei suddetti campi e competenze nell'organizzazione del laboratorio clinico e nelle sue integrazioni con la medicina clinica.
Art. 638.
La scuola rilascia il titolo di specialista in medicina di laboratorio-biochimica clinica e biologia molecolare clinica.
Sono previsti due indirizzi:
a) diagnostico aperto ai laureati in medicina e chirurgia;
b) analitico-tecnologico aperto ai laureati in altre discipline scientifiche (scienze biologiche, chimica, farmacia, chimica e tecnologia farmaceutica, biotecnologie mediche o farmaceutiche, medicina veterinaria).
Art. 639.
Il corso di specializzazione in biochimica clinica ha la durata di cinque anni.
Art. 640.
La scuola ha la sede amministrativa presso il dipartimento di scienze biochimiche, fisiologiche e della nutrizione dell'Universita' di Messina.
Art. 641.
Concorrono al funzionamento della scuola le strutture della facolta' di medicina e chirurgia e quelle del Servizio sanitario nazionale individuato nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico-disciplinari di cui alla tabella A e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale delle corrispondenti aree funzionali e discipline. Lo standard complessivo di addestramento professionalizzante e' indicato nella tabella B.
Art. 642.
La scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in numero di dieci per ogni anno di corso, per un totale di cinquanta specializzandi per l'intero corso di studi. Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari.
Area A - Propedeutica biochimica e biometria.
Obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali, anche di tipo metodologico, che utilizzera' per lo studio delle discipline e delle applicazioni specialistiche, anche su testi e pubblicazioni in lingua inglese.
Settori scientifico-disciplinari:
MED/01 (ex F01X) Statistica medica;
BIO/09 (ex E10X) Biofisica medica;
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
L-LIN/10 (ex L18A) Lingua e letteratura inglese (inglese scientifico).
Area B - Biochimica e genetica molecolare.
Obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali anche di tipo metodologico di biochimica cellulare e molecolare, di genetica e di genetica molecolare.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
BIO/18 (ex E11X) Genetica;
BIO/13 (ex E13X) Biologia applicata;
MED/03 (ex F03X) Genetica medica;
Area C - Biochimica analitico strumentale.
Obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze di biochimica applicata, biochimica analitica e deve affrontare lo studio delle strumentazioni analitiche biochimiche.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
CHIM/01 (ex C01A) Chimica analitica;
CHIM/03 (ex C03X) Chimica generale ed inorganica;
CHIM/08 (ex C07X) Chimica farmaceutica;
CHIM/06 (ex C05X) Chimica organica.
Area D - Metodologie e tecnologie di laboratorio.
Obiettivi: lo specializzando deve approfondire lo studio delle metodologie e tecnologie utilizzate in campo diagnostico di laboratorio con particolare riguardo alle tematiche relative alla raccolta, conservazione e trattamento dei materiali biologici, all'automazione ed informatica in biochimica clinica, ed al controllo di qualita' in medicina di laboratorio.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
ING-INF/05 (ex K05A) Sistemi di elaborazione delle informazioni;
ING-INF/06 (ex K06X) Bioingegneria elettronica ed informatica.
Area E - Diagnostica molecolare a livello genico.
Obiettivi: lo specializzando deve conoscere le metodologie di diagnostica genetica e molecolare delle malattie ereditarie ed acquisite e quelle utilizzate in campo medico-legale; deve inoltre approfondire le conoscenze relative al supporto biotecnologico della medicina di laboratorio nel campo della terapia genica.
Settori scientifico-disciplinari:
MED/03 (ex F03X) Genetica medica;
BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
BIO/13 (ex E13X) Biologia applicata;
MED/43 (ex F22B) Medicina legale.
Area F - Biochimica clinica.
Obiettivi: lo specializzando deve affrontare lo studio della biochimica e fisiopatologia delle principali alterazioni morbose con particolare riguardo alla diagnostica di laboratorio nei vari settori della patologia ivi inclusi gli aspetti di farmacologia clinica e di enzimologia clinica.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
BIO/14 (ex E07X) Farmacologia;
VET/02 (ex V30B) Fisiologia veterinaria;
MED/43 (ex F22B) Medicina legale.
Area G - Biochimica clinica speciale.
Obiettivi: lo specializzando deve conoscere i principi e le metodologie di laboratorio per la diagnosi biochimica il monitoraggio di specifiche patologie, nonche' la loro prevenzione.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
Area H - Immunologia e microbiologia diagnostiche.
Obiettivi: lo specializzando deve conoscere i principali aspetti della diagnostica in campo immunopatologico, microbiologico e virologico, deve inoltre approfondire le conoscenze relative al supporto di medicina di laboratorio nel campo della medicina dei trapianti.
Settori scientifico-disciplinari:
MED/07 (ex F05X) Microbiologia e microbiologia clinica;
MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
Area I - Ematologia, immunoematologia, endocrinologia ed oncologia di laboratorio.
Obiettivi: lo specializzando deve conoscere i principi e le metodologie di laboratorio per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie del sangue, delle neoplasie e delle endocrinopatie anche con riguardo alla citopatologia e citodiagnostica.
Settori scientifico-disciplinari:
MED/l5 (ex F07G) Malattie del sangue;
MED/06 (ex F04C) Oncologia medica;
MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
MED/13 (ex F07E) Endocrinologia;
MED/09 (ex F07A) Medicina interna.
Area L - Organizzazione e gestione del laboratorio diagnostico.
Obiettivi: lo specializzando deve approfondire le tematiche relative alla gestione manageriale del laboratorio diagnostico e della organizzazione del lavoro con particolare riguardo ai problemi connessi con la prevenzione degli infortuni alle norme di sicurezza ed elementi di legislazione sanitaria, nonche', alla etica medica ed alla deontologia professionale.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
SECS-P/07 (ex P02A) Economia aziendale;
SECS-P/10 (ex P02D) Organizzazione aziendale;
MED/42 (ex F22A) Igiene generale e applicata.
Area M - Integrazione diagnostica multidisciplinare (indirizzo diagnostico).
Obiettivi: lo specializzando deve maturare conoscenze di base nei campi della diagnostica strumentale, in maniera da essere pronto ad affrontare un approccio alla diagnosi multidisciplinare integrata basato sui dati cimici, di diagnostica per immagini e di diagnostica di laboratorio.
Settori scientifico-disciplinari:
MED/09 (ex F07A) Medicina interna;
MED/36 (ex F18X) Diagnostica per immagini e radioterapie;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
Area N - chimico-analitico-strumentale (indirizzo diagnostico).
Obiettivi: lo specializzando deve acquisire le conoscenze fondamentali di chimico-fisica biologica, di chimica analitica e di chimica analitica clinica, nonche' le conoscenze delle principali strumentazioni analitiche e separative anche complesse.
Settori scientifico-disciplinari:
CHIM/02 (ex C02X) Chimica fisica;
CHIM/03 (ex C03X) Chimica generale e inorganica;
BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
CHIM/01 (ex C01A) Chimica analitica;
CHIM/08 (ex C07X) Chimica farmaceutica;
Area O - propedeutica alla patologia umana (indirizzo analitico-tecnologico).
Obiettivi: lo specializzando deve acquisire le fondamentali conoscenze inerenti i meccanismi fisiopatogenetici di organi e sistemi dell'uomo e delle patologie umane relative ad organi e sistemi dell'uomo.
Settori scientifico-disciplinari:
BIO/17 (ex E09B) Istologia;
BIO/l6 (ex E09A) Anatomia umana;
BIO/09 (ex E06A) Fisiologia umana;
MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
MED/09 (ex F07A) Medicina interna. Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante.
L'attivita' teorica e pratica obbligatoria per lo specializzando (per non meno di 5500 ore totali nei cinque anni di corso) e' cosi' ripartita:
a) partecipazione all'attivita' diagnostica di almeno 1000 casi clinici (indirizzo diagnostico);
b) attivita' di ambulatorio (compresi i prelievi per l'indirizzo diagnostico;
c) frequenza nel settore di esami urgenti;
d) frequenza in laboratori di grande automazione;
e) frequenza in laboratori di ematologia di laboratorio, inclusa la citofluorimetria, nonche' lettura al microscopio di preparati di sangue periferico e midollo osseo;
f) frequenza in laboratori di microscopia e citologia clinica (indirizzo diagnostico) con la lettura per entrambi gli indirizzi di sedimenti urinari e l'esame delle feci compresa la ricerca di parassiti;
g) frequenza ai laboratori di proteinologia clinica;
h) frequenza in laboratori per la ricerca di recettori e marcatori tumorali;
i) frequenza in laboratori di ormonologia clinica;
l) frequenza in laboratori di biochimica clinica separativa (indirizzo analitico-tecnologico);
m) frequenza in laboratori di farmacologia clinica e tossicologia;
n) frequenza in laboratori di biochimica cellulare e colture cellulare;
o) frequenza in laboratori biochimica, biologia molecolare e biochimica genetica applicate alla clinica;
p) frequenza in laboratori di microbiologia e virologia clinica;
q) frequenza in laboratori di grandi automazioni analitiche (massa, NMR etc, indirizzo analitico-tecnologico);
r) presentazione di almeno un seminario annuale su argomenti di medicina da laboratorio.
Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica e limitatamente alla parte biochimico-analitica, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate.
Il consiglio della scuola stabilisce l'ammontare delle ore di frequenza nei vari laboratori e settori sopra indicati per ciascun discente appartenente ai due indirizzi.
Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico".
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Messina, 14 febbraio 2001
p. Il rettore: Ferlazzo
 
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