Gazzetta n. 62 del 15 marzo 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
DECRETO 2 marzo 2001
Ripartizione delle risorse assegnate al Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese per la parte concernente le somme accantonate per le regioni a statuto speciale e differimento del termine iniziale di presentazione delle dichiarazioni-domanda per l'accesso ai benefici fiscali a sostegno dell'innovazione nelle imprese industriali relative alle iniziative nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano.

IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo" ed in particolare l'art. 52 che ha previsto che le autorizzazioni legislative di spesa ed i rifinanziamenti concernenti gli interventi alle imprese gestiti dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, affluiscono ad un apposito fondo per gli interventi agevolativi alle imprese da ripartire tra i vari interventi con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato previo parere delle commissioni parlamentari competenti;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, concernente "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000 e bilancio pluriennale per il triennio 2001-2002" che prevede nell'ambito del centro di responsabilita' "Coordinamento degli incentivi alle imprese" uno stanziamento complessivo di 6.763,680 miliardi per l'unita' previsionale di base "Fondo per gli incentivi alle imprese";
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica relativo alla "Ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000" che prevede, nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, il fondo per gli interventi agevolativi alle imprese, con uno stanziamento complessivo di 6.763,680 miliardi in termini di competenza;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 marzo 2000 con il quale si e' provveduto alla ripartizione del Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese di cui all'art. 52 della legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Considerato che in vista del previsto trasferimento di alcune competenze in materia di incentivi alle imprese alle regioni, sono state accantonate sotto la voce "Somme da trasferire alle regioni" i seguenti importi:
1) lire 688 miliardi (per gli anni 2000, 2001 e 2002), previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in data 26 maggio 2000;
2) 150 miliardi del 2001: importo derivante dallo stanziamento disposto con l'art. 7, comma 17, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 (legge finanziaria 2000) e relativo alle agevolazione previste dall'art. 11 della legge n. 449;
Considerato che per le regioni a statuto speciale il trasferimento dei fondi non e' stato effettuato e potra' avvenire, secondo quanto previsto dall'art. 10 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, solo dopo l'adozione delle norme di attuazione degli statuti, per cui il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato deve provvedere alla gestione degli interventi fino al completamento delle procedure di adeguamento degli statuti;
Considerato che occorre ripartire i fondi relativi alle regioni a statuto speciale tra i vari interventi;
Considerato che sulla base delle percentuali di riparto determinate con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 febbraio 2000, alle regioni a statuto speciale spetta il 15,59% delle risorse e cioe' L. 107.259.200 sullo stanziamento dell'anno 2000 e L. 23.385.000.000 sullo stanziamento dell'anno 2001;
Considerata l'opportunita' di prevedere la possibilita', qualora si concluda l'iter della emanazione delle norme di attuazione, di procedere al trasferimento dei fondi alle regioni interessate, riducendo proporzionalmente le assegnazioni ai diversi strumenti agevolativi;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 11 dicembre 2000 con il quale il termine iniziale per la presentazione delle dichiarazioni-domanda per la concessione dei benefici di cui all'art. 13 della legge 28 maggio 1997, n. 140, per le iniziative nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano, inerenti i costi di cui all'esercizio chiuso nell'anno solare 1999 e' stato fissato, alla data di pubblicazione del decreto di riparto dei fondi accantonati per dette regioni;
Ravvisata l'opportunita', per la piu' ampia informazione agli interessati, di differire il precitato termine iniziale per la presentazione delle dichiarazioni-domanda per la concessione dei benefici di cui all'art. 13 della legge n. 140/1997;
Sentite le commissioni parlamentari competenti sul riparto dei fondi;
Decreta:
Art. 1.
La ripartizione tra i vari interventi delle risorse di cui alle premesse accantonate con il decreto ministeriale 30 marzo 2000 per il trasferimento alle regioni a statuto speciale e' quella risultante dall'allegato 1.
 
Art. 2.
Qualora prima della fissazione della data di presentazione delle domande di agevolazione si concluda l'iter della emanazione delle norme di attuazione degli statuti, le somme assegnate ai diversi strumenti agevolativi sono proporzionalmente ridotte.
 
Art. 3.
Le dichiarazioni-domanda per la concessione dei benefici previsti dall'art. 13 del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e successivamente modificato dall'art. 17 della legge 7 agosto 1997, n. 266, per le iniziative nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano, inerenti i costi di cui all'esercizio chiuso nell'anno solare 1999, possono essere presentate o spedite dalle imprese industriali a partire dal ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento.
 
Art. 4.
Il decreto viene comunicato alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 marzo 2001
Il Ministro: Letta
 
Allegato 1 al decreto ----> Vedere allegato a pag. 48 della G.U. <----
 
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