Gazzetta n. 66 del 20 marzo 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'INTERNO |
COMUNICATO |
Invito pubblico a presentare proposte per il finanziamento di progetti di accoglienza, integrazione e rimpatrio volontario dei richiedenti asilo, degli sfollati e dei rifugiati. |
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Il Ministero dell'interno, d'intesa con l'ACNUR (Alto commissariato delle Nazioni Unite per il rifugiati) e l'ANCI (Associazione nazionale comuni italiani), ha promosso un programma nazionale per la costituzione di una rete diffusa di accoglienza in favore dei richiedenti asilo, nonche' per la promozione di interventi di sostegno e di integrazione in favore dei rifugiati. Il predetto programma denominato "Programma nazionale di asilo" fa parte di un piu' generale protocollo di intesa, siglato fra il Ministero dell'interno, l'ACNUR e l'ANCI per l'attuaizone di politiche innovative in materia di protezione ed e' stato finanziato dalla Commissione europea a carico del Fondo europeo per i rifugiati (istituito con decisione del Consiglio europeo n. 2000/596/CE del 28 settembre 2000) e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sul Fondo straordinario dell'otto per mille, in applicazione del decreto del Presidente della Repubblica n. 76/1998. I predetti finanziamenti sono stati richiesti e ottenuti dal Ministero dell'interno - Direzione generale dei servizi civili. Per l'attuazione del programma di cui sopra e' stato quindi predisposto un invito pubblico, in favore di tutti i comuni d'Italia, a presentare proposte per il finanziamento di progetti di accoglienza, integrazione e rimpatrio volontario di richiedenti asilo e i rifugiati. L'ANCI, di intesa con il Ministero dell'interno, provvedera' a trasmettere il predetto invito a tutti i comuni italiani il cui testo integrale, le linee guida ed il modello standard per la presentazione delle domande di finanziamento saranno pubblicati su internet sul sito web del Ministero dell'interno www.cittadinitalia.it nonche' su quello dell'ANCI www.anci.it Il termine ultimo per la presentazione dei suddetti progetti e' fissato entro e non oltre il trentesimo giorno dalla pubblicazione del presente comunicato nella Gazzetta Ufficiale. |
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