Gazzetta n. 112 del 16 maggio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 30 aprile 2001
Scioglimento della societa' cooperativa "Macellatori Civita Castellana C.M.C.C.", in Civita Castellana.

IL DIRIGENTE PROVINCIALE
del lavoro di Viterbo

Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto 1'art. 2544 del codice civile;
Vista la legge n. 400 del 17 luglio 1975;
Visto il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 col quale la Direzione generale della cooperazione demanda agli U.P.L.M.O. l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio delle societa' cooperative, senza nomina del commissario liquidatore;
Visto il verbale di ispezione ordinaria eseguita nei confronti della societa' cooperativa appresso indicata da cui risulta che la medesima trovasi nelle condizioni previste dal comma 1, parte prima, del predetto articolo del codice civile;
Accertata l'assenza del patrimonio da liquidare afferente il menzionato ente cooperativo;
Visto il parere, prot. n. 2087 del 28 marzo 2001, della Commissione centrale per le cooperative, art. 18 della legge n. 127 del 17 febbraio 1971;
Decreta:
La societa' cooperativa "Macellatori Civita Castellana C.M.C.C.", con sede nel comune di Civitacastellana (Viterbo), costituita per rogito notaio Mario Simoni in data 26 marzo 1985, repertorio n. 30491, tribunale di Viterbo, regsitro imprese n. 5400, B.U.S.C. posizione n. 1521/211880, e' sciolta ai sensi e per gli effetti dell'art. 2544 del codice civile, senza far luogo alla nomina di commissario liquidatore, in virtu' dell'art. 2 della legge n. 400 del 17 luglio 1975.
Viterbo, 30 aprile 2001
Il direttore provinciale: Barbato
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone