Gazzetta n. 129 del 6 giugno 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 8 marzo 2001
Servizio sanitario nazionale - Ripartizione quota in conto capitale 2001. (Deliberazione n. 33/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto l'art. 20 del decreto-legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito nella legge 28 febbraio 1990, n. 38, e successive modificazioni ed integrazioni che prevede l'esclusione delle regioni a statuto speciale e delle province autonome dalla ripartizione del Fondo sanitario nazionale in conto capitale, a decorrere dall'anno 1990;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il comma 4 dell'art. 12 del predetto decreto legislativo n. 502/1992, che prevede, tra l'altro, che il Fondo sanitario nazionale in conto capitale assicuri quote di finanziamento destinate al riequilibrio a favore della Regioni particolarmente svantaggiate e carenti di strutture pubbliche;
Visto l'art. 1, comma 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, che detta disposizioni per la soppressione dei trasferimenti erariali in favore delle Regioni a statuto ordinario per il finanziamento della spesa sanitaria corrente ed in conto capitale;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001) che, alla tabella F), fissa in 150 miliardi di lire l'importo per interventi dei Servizio sanitario nazionale in conto capitale;
Vista la proposta del Ministero della sanita' in data 29 gennaio 2001, nella quale si specifica, tra l'altro, che la ripartizione del predetto importo di 150 miliardi di lire viene effettuata in base alla popolazione residente a quota capitaria, destinando una quota per far fronte a situazioni regionali di particolare svantaggio;
Vista l'intesa espressa dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome nella seduta del 18 gennaio 2001; Delibera: La disponibilita' di 150 miliardi di lire (Meuro 77,468) recata dalla tabella F) della legge 23 dicembre 2000, n. 388, per interventi del Servizio sanitario nazionale e' cosi' finalizzata:
lire 141 miliardi per manutenzione straordinaria e ricambio tecnologico, da ripartire tra tutte le regioni secondo quanto indicato nella tabella allegata che fa parte integrante della presente delibera;
lire 9 miliardi per situazioni di particolare svantaggio o di carenza di strutture pubbliche da assegnare alle regioni Campania, Basilicata e Calabria a titolo di riequilibrio, secondo quanto indicato nella colonna b) della predetta tabella.
Roma, 8 marzo 2001
Il Presidente delegato: Visco Registrata alla Corte dei conti l'11 maggio 2001 Registro n. 2, Tesoro, foglio n. 380
 
----> vedere tabella a pag. 25 della G.U. <----
 
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