Gazzetta n. 152 del 3 luglio 2001 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 28 maggio 2001
Annullamento parziale del decreto 3 ottobre 2000 di individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo per il biennio 2000-2001, per gli aspetti giuridici ed economici, riguardante il personale della carriera prefettizia, ai sensi degli articoli 27 e 39 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139.

IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica del 3 ottobre 2000 di individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo per il biennio 2000-2001, per gli aspetti giuridici ed economici, riguardante il personale della carriera prefettizia, ai sensi degli articoli 27 e 39 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139;
Considerato che con l'art. 1, comma 1, n. 2, del predetto decreto, adottato in via d'urgenza, il Sindacato unitario lavoratori prefettizi (Federazione FP CGIL, FPS CISL e UIL PA) e' stato ammesso con riserva di espressione del parere del Consiglio di Stato a partecipare al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo per il biennio 2000-2001, per gli aspetti giuridici ed economici, riguardante il personale della carriera prefettizia, ai sensi degli articoli 27 e 39 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139;
Visto il parere del Consiglio di Stato, sezione prima, n. 1085/2000 del 21 marzo 2001, trasmesso al Dipartimento della funzione pubblica in data 10 aprile 2001, con il quale e' stato espresso l'avviso che il predetto Sindacato unitario lavoratori prefettizi (Federazione FP CGIL, FPS CISL e UIL PA), non sia effettivamente succeduto, come invece richiesto dall'art. 8, lettera c), del decreto legislativo 4 novembre 1997, n. 396, nella titolarita' delle deleghe precedentemente rilasciate alle organizzazioni sindacali che compongono la federazione stessa e che, pertanto, lo stesso non abbia i requisiti richiesti per essere considerato rappresentativo sul piano nazionale;
Vista la lettera del Ministro per la funzione pubblica del 23 aprile 2001 con la quale e' stato trasmesso il predetto parere del Consiglio di Stato n. 1085/2000 alle organizzazioni sindacali individuate con il decreto del Ministro per la funzione pubblica del 3 ottobre 2000 dando contestualmente notizia dell'avvio del procedimento amministrativo conseguente al parere stesso ed assegnando alle organizzazioni sindacali il termine per presentare eventuali deduzioni;
Viste le deduzioni presentate dalle organizzazioni sindacali SINPREF e Sindacato unitario lavoratori prefettizi (Federazione FP CGIL, FPS CISL e UIL PA) con le quali, tra l'altro, quest'ultimo sindacato dava notizia di aver modificato il proprio statuto nella parte riguardante la successione delle deleghe nel senso di attribuirle "alla Segreteria nazionale del SULP, mantenendo, per il tempo strettamente necessario e, comunque, tassativamente non oltre il mese di dicembre 2001, l'intestazione delle deleghe alle sigle sindacali originarie";
Considerato che, anche se la predetta modifica statutaria, operata dal Sindacato unitario lavoratori prefettizi (Federazione FP CGIL, FPS CISL e UIL PA), ha per il futuro eliminato ogni dubbio in merito alla effettiva successione nella titolarita' delle deleghe precedentemente rilasciate alle organizzazioni sindacali che compongono la federazione stessa, come richiesto dall'art. 8, lettera c), del decreto legislativo 4 novembre 1997, n. 396, nel momento in cui e' stata individuata la delegazione sindacale con il decreto del Ministro per la funzione pubblica del 3 ottobre 2000 il predetto sindacato, secondo il parere del Consiglio di Stato, non era effettivamente succeduto, nella titolarita' delle deleghe precedentemente rilasciate alle organizzazioni sindacali che compongono la federazione stessa e che, pertanto, lo stesso non aveva i requisiti richiesti per essere considerato rappresentativo sul piano nazionale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2000, con il quale il Ministro per la funzione pubblica, sen. prof. Franco Bassanini, e' stato delegato, tra l'altro, "ad esercitare le funzioni di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza e verifica, nonche' ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relative ... al lavoro pubblico" e "... tutte le competenze attribuite dalla legge direttamente al Ministro e al Dipartimento della funzione pubblica";
Decreta:
Art. 1.
1. Il decreto del Ministro per la funzione pubblica del 3 ottobre 2000 di individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo per il biennio 2000-2001, per gli aspetti giuridici ed economici, riguardante il personale della carriera prefettizia, ai sensi degli articoli 27 e 39 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, e' annullato limitatamente all'art. 1, comma 1, nella parte "2) Sindacato unitario lavoratori prefettizi (Federazione FP CGIL, FPS CISL e UIL PA) ammesso con riserva ai sensi di cui in premessa".
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 maggio 2001
Il Ministro per la funzione pubblica
Bassanini
 
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