Gazzetta n. 164 del 17 luglio 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 25 giugno 2001
Riconoscimento del titolo accademico professionale estero quale titolo abilitante all'esercizio della professione di ingegnere in Italia.

IL DIRETTORE GENERALE
degli affari civili e delle libere professioni

Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore, che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Vista l'istanza del sig. Meijer Marinus Hendrik, nato a De Bilt (Paesi Bassi) il 2 gennaio 1956, cittadino olandese, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio della professione di "ingegnere";
Preso atto che e' in possesso del titolo accademico "civiel ingenieur" conseguito presso la Technische Hogeschool di Delft (Paesi Bassi) nell'ottobre 1980;
Considerato che il richiedente e' un professionista nel Paese da cui proviene, come risulta dal certificato attestante esperienza professionale pluriennale;
Ritenuto che il richiedente ha in questo modo acquisito una formazione professionale completa, paragonabile pertanto a quella richiesta all'ingegnere italiano;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 13 marzo 2001;
Sentito il rappresentante del consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
Vista la nota del Consiglio nazionale degli ingegneri del 4 aprile 2001;

Decreta:
Al sig. Meijer Marinus Hendrik, nato a De Bilt (Paesi Bassi) il 2 gennaio 1956, cittadino olandese, e' riconosciuto il titolo accademico-professionale, di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri e l'esercizio della professione.
Roma, 25 giugno 2001
Il direttore generale: Hinna Danesi
 
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