IL DIRETTORE GENERALE per la regolamentazione e la qualita' dei servizi del Ministero delle comunicazioni e IL DIRETTORE GENERALE per lo sviluppo produttivo e la competitivita' del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato
Visto il decreto legislativo 12 novembre 1996, n. 615, con il quale e' stata data attuazione alla direttiva 89/336/CEE del Consiglio del 3 maggio 1989 in materia di riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilita' elettromagnetica, modificata ed integrata dalla direttiva 92/31/CEE del Consiglio del 28 aprile 1992, dalla direttiva 93/68/CEE del Consiglio del 22 luglio 1993 e dalla direttiva 93/1997/CEE del Consiglio del 29 ottobre 1993; Visto l'art. 1, comma 1, lettera e), del citato decreto legislativo n. 615/1996 che definisce il termine "organismo competente" e l'allegato 2 che stabilisce le condizioni minime che gli organismi competenti devono soddisfare; Visto l'art. 9, comma 1, del decreto legislativo n. 615/1996 che designa quali autorita' competenti per l'attuazione del decreto medesimo il Ministero delle comunicazioni e il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Visto l'art. 9, comma 2, del decreto legislativo n. 615/1996 che prevede la possibilita' di procedere al riconoscimento di organismi competenti nel settore della compatibilita' elettromagnetica con decreto del Ministro delle comunicazioni di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Visto l'art. 16 del decreto legislativo n. 615/1996 che prevede il rinnovo del riconoscimento quale organismo competente in materia di compatibilita' elettromagnetica; Visto il Capo II del decreto legislativo n. 615/1996 con il quale viene definita la procedura di riconoscimento degli organismi competenti; Viste le domande presentate, ai fini del riconoscimento quale organismo competente in materia di compatibilita' elettromagnetica, dalla societa' Modulo Uno S.r.l. in data 31 ottobre 2000, dalla societa' Cselt S.p.a. in data 16 settembre 1999; Visti i pareri favorevoli al rilascio del riconoscimento formulati dalla commissione tecnica consultiva, riunitasi il giorno 20 marzo 2001; Preso atto che nel frattempo la societa' Cselt S.p.a. ha cambiato ragione sociale divenendo Telecom Italia Lab S.p.a.; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Decretano: Art. 1. 1. L'organismo Modulo Uno S.r.l. con sede legale in via Courgne' n. 21 - 10156 Torino, sulla base dei requisiti prescritti dall'allegato 2 al decreto legislativo 12 novembre 1996, n. 615, e' riconosciuto competente in materia di compatibilita' elettromagnetica per i seguenti settori salvo esclusione per provvedimenti comunitari specifici: apparecchiature industriali; apparecchiature mediche, limitatamente alle prove di compatibilita' elettromagnetica, e scientifiche; apparecchiature di tecnologia dell'informazione; elettrodomestici ed apparecchiature elettroniche per uso domestico; apparecchi didattici elettronici. 2. L'organismo Telecom Italia Lab S.p.a., con sede legale in via G. Reiss Romoli n. 274 - 10148 Torino, sulla base dei requisiti prescritti dall'allegato 2 al decreto legislativo 12 novembre 1996, n. 615, e' riconosciuto competente in materia di compatibilita' elettromagnetica per i seguenti settori salvo esclusione per provvedimenti comunitari specifici: apparecchiature radiomobili e apparecchiature radiotelefoniche commerciali; reti ed apparecchiature di telecomunicazioni; apparecchiature di tecnologia dell'informazione. Roma, 11 giugno 2001 Il direttore generale per la regolamentazione e la qualità dei servizi del Ministero delle comunicazioni Calabria Il direttore generale per lo sviluppo produttivo e la competitività del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato Visconti |